00 30/08/2014 09:51
SPEZZIAMO IL PANE

Spezziamo il pane, mangiamo il Corpo di Gesù (2x).
Anche se in molti, siamo un sol corpo, perché insieme noi mangiamo un solo pane.
Prendiamo il vino, beviamo il sangue di Gesù (2x) 

 
SU ALI D'AQUILA

1. Tu che abiti al riparo del Signore e che dimori alla Sua ombra, dì al Signore: "Mio rifugio, mia roccia in cui confido".
E ti rialzerà, ti solleverà, su ali d’aquila ti reggerà, sulla brezza dell’alba ti farà brillar come il sole, così nelle sue mani vivrai
2. Dal laccio del cacciatore ti libererà e dalla carestia che distrugge. Poi ti coprirà con le Sue ali e rifugio troverai
3. Non devi temere i terrori della notte né freccia che vola di giorno mille cadranno al tuo fianco ma nulla ti colpirà.
4. Perché ai suoi angeli ha dato un comando di preservarti in tutte le tue vie ti porteranno sulle loro mani contro la pietra non inciamperai.
E ti rialzerò, ti solleverò, su ali d’aquila ti reggerò, sulla brezza dell’alba ti farò brillar come il sole, così nelle mie mani vivrai.


SU LODIAMO IL SIGNOR

Su lodiamo il Signor, 2x dall’intimo del cuore su lodiamo il Signor!
Proclamiamo il Signor / Adoriamo /Gloria e onore/ Alleluia / Ringraziamo il Signor
 

SULLA TUA PAROLA

E bello star con te e non lasciarti mai, Signore resta qui, consola i nostri cuori e parlaci d'amore.
Tra mille voci che affollano i pensieri la voce tua è per noi un suono dolce, ma più forte di ogni voce.
Io sulla tua Parola, Signore, le reti getterò e non temerò perché ho fiducia in te, Parola viva che mi dona nuova vita.
La tua Parola in me è Salvezza, è lampada al miei passi e mi guiderà, per strade nuove che non vedo intorno a me, ma io confido in Te, Signor, Parola viva sei.
E bello star con te per sempre e non lasciarti mai, Signore resta qui, consola i nostri cuori e parlaci d'amore.
Tra mille voci che nel mondo affollano i pensieri la voce tua è per noi un suono dolce, ma più forte di ogni voce, Signor.
 

SVEGLIATI SION!

Svegliati, svegliati, o Sion, metti le vesti più belle. Scuoti la polvere, alzati, santa Gerusalemme.
1. Ecco ti tolgo di mano il calice della vertigine. La coppa della mia ira tu non berrai più.
2. Sciogli dal collo i legami e leva al cielo i tuoi occhi.Schiava figlia di Sion io ti libererò.
Come son belli sui monti i piedi del messaggero. Colui che annunzia la pace è messaggero di bene.