00 16/10/2018 22:43
L'errore della Torre di Guardia (wt)

Riguardo alla interpretazione dei passi dove si parla dello "sheol" nel Vecchio Testamento alcune brevi spiegazioni importanti riguardanti la parola ebraica qèver!

Questa parola viene comunemente usata per indicare un luogo di inumazione, un sepolcro o una tomba, tutto qui, quindi possiamo dire che questa parola descrive in tutti sensi un luogo non condizionato!

C'è anche unaltra parola ebraica che è simile, essa è "gadýsh" questa indica più una singola tomba!

In greco il termine generalmente reso sepolcro è tàfos veda Matteo 28:1, essa deriva dal verbo thàpto, che significa semplicemente “seppellire” si legga Matteo 8:21e verso 22! Poi abbiamo anche il cosidetto sostantivo mnèma qui si legga Luca 23:53 lí è reso tomba e il termine mnemèion la tomba commemorativa si legga Luca 23:55

In Genesi 23:4 abbiamo queste equivalenze:

1.) Testo ebraico: רֶבֶק (qèver/ qevuroth/ qevurah)
2.) Testo greco (le settanta, l'antico testamento in greco ) e il nuovo testamento: (tàfos)
3.) La nuova riveduta: "tomba"

Ecco qui i brani, la parola qèver la puo trovare nei brani come Genesi 23:6-9; 35:20; 50:5 poi anche in Deuteronomio 34:6; poi in Geremia 8:1 e 26:23, poi abbiamo un termine affine, "qevuràh", questa parola può similmente riferirsi a una sepoltura in terra o a una tomba scavata nella roccia cosí per esempio come viene usata in Genesi 35:20; 1. Samuele 10:2.

Questi termini devono essere assolutamente distinti dalla parola ebraica she'òl e l'ades nel nuovo testamento, il she'òl, come anche l'ades che è la equivalente di she'òl puo avere diversi significati, invece questi termini citati da me sopra no, essi non vengono mai utilizzati per descrivere l'al di là, invece il she'òl e l'ades sí!

A secondo il brano, dobbiamo distinguere cosa intende il contesto sul significato del she'òl, infatti, she'òl puo significare sia:
1.) La tomba oppure
2.) La condizione della morte nell'al di là

Il problema della wt è, che fa una totale confusione di questi termini nelle scritture sacre, apparte che scambiano le parole e allegorizzano i testi biblici che parlano chiaramente di un luogo deve esiste un "lago di fuoco eterno per i dannati", il soggiorno dei morti che è chiaramente il luogo provvisorio ed intermedio di soggiorno dell'anima della persona!

È una illusione totale credere che questi termini descrivano un luogo di inconsapevolezza e di incoscienza!
Le descrizioni di questi luoghi nella Bibbia fanno ritenere che si tratti di luoghi o stati che indicano tenebre, sofferenze e tormenti.
L'indicazione perentoria di tali dolori nello she'òl o della Geenna, non si possono paragonare assolutamente a un'estinzione o annientamento dell'esistenza come afferma la wt.