00 24/07/2012 09:13

Pontifex.RomaE stato pubblicato un piccolo libricino dalla editrice Segno di Udine, che si  intitola "A TE CHE NON CREDI" ed è una sorta di lettera aperta che l'autore dedica a tutti i non credenti ed anche ai cattolici non praticanti;

Siccome riguarda molto da vicino ciò che ci siamo prefissi di conseguire in questo nostro gruppo riportiamo un estratto di questo prezioso opuscolo:

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Non ci credi, vero?

Prova a guardare indietro alla tua vita passata; che tu abbia vissuto pochi o molti anni non importa, scopri quante situazioni felici o dolorose hai vissuto, quante esperienze che ti hanno fatto crescere e ti hanno dato soddisfazione, ma anche sofferenza.

Ricorda le scelte che hai fatto e il coraggio che hai avuto per cercare di costruire la tua vita e il tuo mondo come desideravi.

Hai creduto negli altri e in te stesso e in qualche modo i tuoi desideri si sono realizzati, oppure come accade, purtroppo, dopo aver sudato e faticato, qualcosa non è andato come volevi e forse il tuo sogno si è sgretolato e ora sei una persona insoddisfatta, arrabbiata con gli altri e con te stessa.

Comunque sia la tua vita, sono sicuro che un'idea si è formata nella tua mente: ti sei convinto che Dio non esiste o lo immagini come un qualcosa e non riesci a vederlo come un Qualcuno. Penso che tu creda anche che Gesù è stato solo un grande personaggio morto e sepolto, che i suoi miracoli e la sua vita sono solo racconti popolari. Nulla di più, Gesù secondo te non è risuscitato.

Eppure il Vangelo ti dice: "Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io!” (Lc 24,38).

Se talora ammetti l’esistenza di Dio, lo percepisci forse lontano e severo, dato che non fa nulla per fermare le guerre, non fa crescere il grano nei luoghi dove si muore di fame, non fulmina gli assassini e i violenti e, per di più, non li punisce.

Quindi potresti annoverarti tra coloro che giudicano Dio per quello che succede di grave nel mondo.

Forse non ti piace che Dio esista per il fatto che non accetti che ci sia Qualcuno al di sopra di tutti e a cui dovresti rendere conto, dato che vuoi essere una persona libera da ogni comandamento o dogma religioso e da ogni giudizio di Dio sul tuo conto e, poiché non fai del male a nessuno, pensi di non aver bisogno di un Dio che ti dovrebbe dire quello che devi o non devi fare.

Forse sei scandalizzato per i comportamenti incoerenti di tanti cristiani e di persone consacrate.

Giudichi la Chiesa come una sorta di organizzazione che vuole soggiogare con la paura dell’inferno per affermarsi con un potere politico ed economico; credi che nasconda o mistifichi tutta la verità su Gesù e i suoi Apostoli, per il fatto che consideri Gesù semplice creatura come tutti noi e mai risorto.

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Queste e tante altre sono le tue perplessità, che ti tengono lontano da Dio o forse contro di Lui.

Abbiamo voluto aprire questo gruppo anche per te che non credi, pensando che sei un figlio di Dio come noi che crediamo e che abbiamo avuto le tue stesse perplessità prima di volgerci verso il nostro Creatore che ci ha atteso come un Padre paziente ed amorevole.

Per questo abbiamo cercato di raccogliere, soprattutto per te che ancora non credi, tutto ciò che può spingerti ad aderire alla fede e portarti ad una vita rinnovata e piena.