00 13/07/2010 19:14
Uno dei miei pensieri costanti deriva dalla osservazione del creato:
Ci sono molte cose in natura che non possono avere una spiegazione solo con la teoria di una cieca evoluzione dovuta a prove e riprove del caso.
Mi dico infatti tra me: come è possibile conciliare il caso con la straordinaria simmetria che si riscontra nelle ali delle farfalle, nella struttura delle foglie, nella disposizione delle parti esterne e visibili di tutte le specie animali?
Ma soprattutto come è possibile spiegare col caso, la compresenza di due esseri complementari fra loro che formano la coppia in cascuna specie animali, eppur così diversi nella forma e nella struttura degli organi riproduttivi?
Può l'evoluzione aver strutturato in contemporanea tante coppie di tante specie diverse in modo che esse si potessero riprodurre e garantire la sussistenza della posterità?
Una evoluzione casuale prevederebbe chissà quanti miliardi di secoli, sempre ammesso e non cencesso che si possa verificare, ma la continuità di una specie è garantita solo dalla compresenza del maschio e della femmina già completamente strutturati.
E' possibile che una evoluzione senza intelligenza sia stata tanto intelligente e potente?