13/05/2010 15:01

Le apparizioni di Zeitun - Egitto

Cittadina alla periferia del Cairo, Zeitun fu teatro, dal 1968 al 1970, di una serie di avvistamenti di corpi luminosi seguiti dall'apparizione della figura della Vergine. Precedute spesso da insoliti bagliori, tali manifestazioni si verificavano nei pressi di una chiesa locale copta. Gli eventi ebbero inizio il 2 Aprile del '68, quando nel cielo notturno comparvero alcune "figure spirituali" simili a colombe bianche che sorvolarono rapidamente la chiesa. Pochi istanti dopo apparve una nube, luminosa, di forma e dimensioni confuse, che modificandosi, assunse le caratteristiche di una sagoma umana, dai contorni femminili. Secondo le dichiarazioni di un alto prelato copto e di alcuni testimoni, l'immagine era talmente radiosa da non essere quasi osservabile anche ad occhi socchiusi. L'evento durò più di due ore.

PIÙ DI 100.000 TESTIMONI

Le notti successive le apparizioni si ripeterono davanti ad un sempre più nutrito numero di persone, anche in presenza di una commissione ecclesiastica voluta dal Patriarca Kyrillos Sesto, alla guida dei Copti d'Egitto. In quelle occasioni le immagini della Vergine apparvero più delineate, come ebbe a dichiarare l'arcivescovo Athnassios. Furono, tra l'altro, registrati casi di guarigioni improvvise da malattie ritenute incurabili, secondo quanto affermò uno dei membri della commissione, il Pope Gheorghiu. Dal 2 Aprile al 29 Maggio il fenomeno s'intensificò facendo registrare più di 60 apparizioni supportate da oltre 100.000 testimonianze dirette. In particolare, il 28 Maggio del '68 all'una del mattino, davanti ad una folla di circa 10.000 persone apparve, sulla croce posta in cima alla facciata della chiesa, una nuvola luminosa raffigurante la Vergine, con uno stormo di candidi uccelli che vi evoluivano attorno.

Un dato insolito che accompagnò gli eventi di Zeitun fu che, nonostante le numerose persone presenti, sia egiziane che straniere, equipaggiate di macchina fotografica, solo una riuscì ad immortalare le singolari apparizioni: il fotografo locale, Waghib Ziz. Il giovane, a differenza di altri suoi colleghi dotati di attrezzature più moderne, riuscì con la sua vecchia macchina a lastre in due occasioni a documentare le figure luminose. L'eccezionalità dei suoi scatti è anche data dal fatto che Waghib presentava un piccolo handicap ad un braccio, rimastogli rigido in seguito ad un incidente automobilistico avvenuto l'anno precedente.

Emozionatissimo, il giovane collocò il cavalletto della sua macchina su un terrazzino e appena apparve la nube luminescente scattò una prima foto. Mentre era intento a cambiare la lastra per effettuare un secondo scatto, Waghib constatò con un certo stupore che il braccio rigido si muoveva agevolmente. Non aveva chiesto una grazia alla Vergine, voleva solo riuscire a riprenderla con la sua macchina e il tentativo andò a buon fine.

Il mese successivo, dalla stessa postazione, Waghib scattò altre foto in cui furono impressi sia la figura della Vergine che le "misteriose colombe".

I RISULTATI DELLE INCHIESTE

Gli eventi di Zeitun cessarono nel 1970. La Chiesa Cristiana Copta d'Egitto in seguito confermò ufficialmente la natura reale e miracolosa delle apparizioni di Zeitun. A distanza di cinque anni un'équipe internazionale privata, condotta da Dennis Filichis dell'Organization Research General Oversee, effettuò e pubblicò un'accurata indagine valutativa con relativo rapporto.

***

Le straordinarie apparizioni di Zeitoun, in Egitto

Il 5 maggio 1968, il papa copto ortodosso, Cirillo VI, riconobbe ufficialmente le apparizioni che avvennero a Zeitoun, alla periferia del Cairo. I vescovi ed i preti della Commissione di inchiesta istituita da Cirillo VI hanno autenticato con facilità le testimonianze raccolte, visto che loro stessi avevano avuto la possibilità di assistere alle apparizioni, così come un grande numero di fedeli.

La dichiarazione ufficiale di Cirillo VI del 5 maggio 1968 fu pubblicata sui principali organi di informazione egiziani e stranieri: «La sede patriarcale dichiara con fede assoluta, con grande allegria ed umile gratitudine verso l'Onnipotente, che la Beata Vergine Maria è apparsa a varie riprese sotto forme chiare e stabili, durante parecchie notti e durante periodi variabili, potendo giungere a più di due ore, dal 2 aprile 1968, sino ad ora, al di sopra della Chiesa Copta di Zeitoun, al Cairo, sulla strada di Matarieh, dove la Sacra Famiglia passò durante il suo soggiorno in Egitto, come tramanda la tradizione. Noi speriamo che questa benedizione sia un segnale di pace per il mondo ed un presagio di prosperità per il nostro beneamato e benedetto paese».

Le numerose apparizioni della Vergine furono in effetti visibili ad un grande numero di persone, durante periodi molto lunghi. Per molte settimane su quel posto, la folla raggiunse il ragguardevole numero di 250 mila persone, provocando grandi imbottigliamenti. Il 13 aprile 1968, il fotografo Wagih Rizk Matta fu il primo a scattare delle foto stupefacenti e una sua ferita sul braccio fu curata, così come molti altri furono guariti, quando si recarono sul posto.

Dal 1969, la Chiesa Copta ortodossa inserì nel suo calendario liturgico una festa della trasfigurazione della Vergine Maria a Zeitoun, che viene ora celebrata ogni anno il 24 barmahat, che corrisponde al nostro 2 aprile.

Quale potrebbe essere il significato di una tale impressionante manifestazione della Vergine? Zeitoun,in arabo, significa « olive » e l'ulivo, un ramo del quale è tenuto in mano dalla Vergine, è il simbolo della pace ed è giunto proprio quando la minoranza copta era minacciata di oppressione dalla terribile guerra dei sette giorni, nel 1967, che aveva seminato il lutto nel Medio Oriente.

In seguito della cattura di Gerusalemme, era divenuto pressoché impossibile ai Copti di andare nei Luoghi Santi e Jehan Sadat, la vedova del presidente assassinato, scrisse queste parole nella sua biografia intitolata Una donna d'Egitto, che le aveva dettato Maria:

« Popolo d'Egitto, so che tu non potrai più venire a vedermi a Gerusalemme; così sono stata io che sono venuta a vederti al Cairo. »

Tratto dal Dizionario delle Apparizioni della Vergine
Abbé Laurentin, Fayard 2007

[Modificato da Coordin. 04/05/2012 22:53]