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Cerchiamo di comprendere, per quanto ci è possibile, nella narrazione della seconda moltiplicazione narrata in modo incalzante da Marco, il significato dei TRE GIORNI che la folla stava seguendo Gesù fino all'estremo ed a digiuno.
Dice Marco:
Mar 8,2 «Sento compassione di questa folla, perché già da tre giorni mi stanno dietro e non hanno da mangiare.>>

Questa circostanza potrebbe avere una sua valenza considerando anche altre ricorrenze in cui troviamo implicato questo numero di TRE come ad esempio:

Mat 12,40 Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell'uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra.

Mat 13,33 Un'altra parabola disse loro: «Il regno dei cieli si può paragonare al lievito, che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina perché tutta si fermenti».

Mat 26,61 Finalmente se ne presentarono due, che affermarono: «Costui ha dichiarato: Posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni».

Giov 2,1 Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù.

 

Lu 2,46 Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava.

Lu 13,7 Allora disse al vignaiolo: Ecco, son tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo. Perché deve sfruttare il terreno?

Lu 13,21 È simile al lievito che una donna ha preso e nascosto in tre staia di farina, finché sia tutta fermentata».

Lu 24,21 Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose sono accadute.


TRE sono  i tempi di attesa concessi al fico perchè portasse il suo frutto.
Tre sono le staia di farina in cui c'è il lievito per far fermentare la pasta
Tre sono i giorni della scomparsa di Gesù dalla scena, quando aveva dodici anni e poi dopo la sua crocifissione, quando riappare risorto.

In questi versetti il TRE appare come un numero di intervallo tra la sua scomparsa (fatto di digiuno e di solitudine) e la sua manifestazione e che potrebbe alludere ai tempi che intercorrono tra la venuta terrena di Gesù e il suo ritorno glorioso. 



TRE potrebbero essere i tempi di attesa messianica prima che il Signore si manifesti nella sua gloria e termini il tempo della fame del gregge che viene sfamato dal suo Pastore.
Se un giorno stesse a significare mille anni, la manifestazione gloriosa di Cristo potrebbe avvenire all'alba del terzo millennio, come all'alba del terzo giorno dopo la sua morte Egli risuscitò da morte, secondo le profezie che Egli stesso fece a suo riguardo e che potrebbero prefigurare anche i "giorni" della sua scomparsa dopo l'ascenzione, in cui la Chiesa e il mondo attendono il suo ritorno per essere rifocillati e saziati dalla sua definitiva Presenza.

[Modificato da Credente 03/09/2012 23:58]