La sposa posa,
tosa una rosa,
dosa la prosa,
osa ogni cosa,
e poi si riposa.
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Mira tira,
vira e gira
con la lira
sulla pira
dell'Egira.
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Si addossa
a una grossa
fossa rossa
che si è mossa
con una scossa
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Tanti titoloni invitanti
sono però devianti,
e perfino fuorvianti.
Articoli allettanti
che vengono avanti
ma fatti da dilettanti.
E quanti spot infestanti
ci si parano davanti
avanzando a passi giganti
tra notizie contrastanti,
ed altre vaneggianti,
per giungere raggianti
a finali scoraggianti.
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Strani brani gravi
di bravi ma pravi italiani
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Se non siamo vani,
o peggio dei cani,
quando nelle mani
prendiamo i sacri Pani
diveniamo santi e sani,
pur essendo tanto nani.
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Checco cucca un chicco
di cocco che sa di cacca.
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Ai presenti e futuri assistenti
Gesù affidò testamenti, insegnamenti e sacramenti per tutte le genti
rendendole credenti
e perfino redenti.
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Vi è un tempo per l'aratura,
un tempo per la fioritura
e un tempo per la mietitura.
Così vi è
un tempo per correggere,
un tempo per sorreggere
e un tempo per eleggere.
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Non è una foglia
ad evitare la doglia
quando il frutto si voglia
e poi lo si coglia
perché Dio non s'imbroglia
ed attende sulla soglia.
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Orpelli, corbelli e appelli
non ci fan bravi o belli
ma più imbelli degli uccelli
che non hanno anelli
ma neppure balzelli.