00 18/02/2010 23:19
    Per poter fare un raffronto tra le posizioni dei credenti e quelle dei non credenti riguardo alle prove dell'esistenza di Dio, abbiamo riportato in sintesi qui sopra la loro argomentazione ed obiezione riguardo alla esistenza di Dio. 
 
Cercheremo mano mano di offrire degli argomenti per dare una risposta a queste obiezioni, che comunque certamente non dimostrano la inesistenza di Dio, ma servono solo a far sembrare inconsistente l'argomentazione sulla Sua esistenza.
 
 Prima di tutto essi AMMETTONO che le probabilità che la vita sorga dal caso sono INFINITAMENTE BASSE.
Sottolineiamo quell'INFINITAMENTE; cioè vale a dire che riconoscono la pratica impossibilità che si sia prodotta la vita. 
 
   Tuttavia obiettano che ci potrebbe anche essere stata questa probabilità, considerando gli innumerevoli tentativi di assemblaggio della materia in uno spazio e un tempo molto grandi. 
   Ma anche ammesso per assurdo, che ci possa essere stata questa probabilità, essa non spiega la finalizzazione e la complementarità di ciascun componente della singola cellula vivente e poi di ciascuna cellula nel formare gli organi di appartenenza che a loro volta avrebbero dovuto formare degli esseri anch'essi complementari ad altri. Una tale complessità di fattori, rende assurdo che si possa essere prodotta una simile quantità di cellule diversificate in modo da poter assemblare in modo armonico le varie parti della natura che per funzionare ha avuto bisogno  della completezza delle parti più piccole e di  quelle più grandi. 
Se una sola cellula presenta probabilità infinitesimale che si sia auto prodotta, quanto più lo presenta una quantità enorme di cellule di altro tipo destinate a formare un mondo organico, armonioso ed organizzato per lo svolgimento di tante disparate funzioni integrantesi a vicenda.
 
Continua...
[Modificato da Credente 02/05/2012 22:44]