00 13/06/2011 23:28

La storia di John Pridmore, da assassino ateo a benefattore cattolico

Anche in Italia è uscito il libro “Il buttafuori di Dio. Una storia vera” (Paoline 2011) che racconta l’incredibile conversione di John Pridmore, ex criminale londinese folgorato sulla via di Damasco.

Dopo un’infanzia difficile a causa del divorzio dei genitori, , leggiamo sul sito La Perfetta Letizia, commette una serie di piccoli crimini, dalle rapine a violenze di vario tipo, che lo portano anche ad assaggiare la galera. L’escalation continua gli spalanca le porte di un mondo all’apparenza dorato: John fa “ufficialmente” il buttafuori di una discoteca, ma spaccio di droga, pestaggi, furti e delinquenze di ogni genere gli procurano una grande ricchezza, che consuma tra donne, droga e belle macchine. Le sue uniche certezze sono la stupidità della polizia e l’inesistenza di Dio (cfr. Religion En Libertad 5/11/09).

Un giorno, dopo aver quasi ucciso un uomo a pugni, «ho sentito la voce di Dio, della mia coscienza. Mi venne a mancare il respiro. Mi sembrava di morire, mi sentivo in preda ad una paura incredibile. All’improvviso, ebbi la sensazione che qualcuno mi avesse messo una mano sulla spalla e mi stesse sollevando. Mi sentii addolorato terribilmente per i miei crimini, per i miei peccati, ma anche pervaso da un calore incredibile e la paura svanì immediatamente. In quell’istante non solo credetti, ma capii che Dio esisteva!», racconta lui nel libro. Il passo successivo è stato di interrompere i rapporti con i boss della criminalità organizzata di Londra, togliendosi dai giri della prostituzione, del gioco d’azzardo e dalla droga.

Dopo essere entrato nella Chiesa cattolica, ha deciso di testimoniare la sua fede in Dio attraverso opere di carità e in particolare dedicandosi ai giovani, dall’Inghilterra all’Irlanda agli Stati Uniti d’America, nelle scuole, durante la Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia nel 2005. Hollywood sta pensando di dedicargli un film.