Andrò a vederla un dì
Andrò a vederla un dì in cielo, patria mia:
andrò a veder Maria, mia gioia e mio amor.
Al ciel, al ciel, al ciel, andrò a vederla un dì.
Al ciel, al ciel, al ciel, andrò a vederla un dì.
“Andrò a vederla un dì” è il grido di speranza
che infondemi costanza nel viaggio e fra i dolor.
Andrò a vederla un dì, andrò a levar miei canti
cogli angeli e coi santi per corteggiarla ognor.
Andrò a vederla un dì, le andrò vicino al trono
ad ottenere in dono un serto di splendor.
Andrò a vederla un dì, la Vergine immortale;
m’aggirerò sull’ale dicendole il mio amor.
Andrò a vederla un dì, lasciando quest’esilio,
le poserò qual figlio il capo sopra il cuor.
Andrò a vederla un dì, a Lourdes mio cor l’implora,
ma non la veggo ancora: è in cielo col Signor.
Andrò a vederla un dì, meglio che a Massabielle:
lassù, sopra le stelle, svela sua gloria e amor.