00 11/06/2014 11:43

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Il Papa contro corrotti, 
schiavisti e fabbricanti armi

«Il timore di Dio è anche un allarme di fronte alla pertinacia del peccato: nessuno porta con sé dall’altra parte soldi, potere, vanità e orgoglio. Penso alle persone che hanno responsabilità sugli altri e si lasciano corrompere; penso a coloro che vivono della tratta delle persone e del lavoro schiavo, penso ai fabbricanti di armi che sono mercanti di morte. Ce ne sono qui? No. Nessuno, nessuno di questi è qui, non vengono a sentire la parola di Dio». Sono le parole di Papa Francesco all’Udienza Generale sul settimo dono dello Spirito Santo. «Che il timore di Dio - ha pregato Francesco ad alta voce - faccia loro comprendere che un giorno tutto finisce e che dovranno rendere conto a Dio». «Un giorno - ha ricordato ancora il Pontefice - tutto finisce e nessuno può portarsi dall’altra parte il frutto della sua corruzione». «Quando una persona vive nel male, quando bestemmia contro Dio, quando sfrutta gli altri, quando li tiranneggia, quando vive soltanto per i soldi, la vanita’, il potere, l’orgoglio, allora - ha spiegato - il santo timore di Dio ci mette in allerta: attenzione! Così non sarai felice».

Contro il lavoro minorile

Il Papa ha rivolto un appello per i 10 milioni di bimbi «costretti a lavorare in condizioni degradanti, esposti a forme di schiavitù e sfruttamento, abusi, maltrattamenti e discriminazioni» e ha chiesto che «la comunità internazionale possa estendere la protezione sociale dei minori per debellare questa piaga». Domani 12 giugno si celebra infatti la giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile.

Finanze hanno bisogno di etica»

«Eh, davvero le finanze hanno bisogno di etica oggi», ha detto poi il Papa a braccio quando nei saluti ai gruppi italiani ha citato i partecipanti a un convegno sulla finanza etica promosso in questi giorni dall’Augustinianum. Nei saluti il Pontefice ha nominato anche gli operai di Pomigliano d’Arco che, prima della catechesi alla udienza generale,gli hanno consegnato una Panda blu prodotta nello stabilimento Giambattista Vico della Fiat.