00 19/11/2010 22:56
«Oggi non pochi giovani, storditi dalle infinite possibilità offerte dalle reti informatiche o da altre tecnologie, stabiliscono forme di comunicazione che non contribuiscono alla crescita in umanità, ma rischiano anzi di aumentare il senso di solitudine e di spaesamento». Lo ha detto Benedetto XVI nel discorso al Pontificio Consiglio per la cultura riunito in Vaticano per l'Assemblea plenaria. «Dinanzi a tali fenomeni ho parlato più volte - ha ricordato - di emergenza educativa, una sfida a cui si può e si deve rispondere con intelligenza creativa, impegnandosi a promuovere una comunicazione umanizzante, che stimoli il senso critico e la capacità di valutazione e di discernimento».