16/04/2024 16:13
CONFRONTO TRA LA RIPRODUZIONE FATTA DAL PROF.GARLASCHELLI E L'IMMAGINE SINDONICA

Diverse analisi e confronti tra la riproduzione di Garlaschelli e la Sindone originale hanno evidenziato le seguenti differenze:
L'immagine della Sindone presenta proprietà di negativo fotografico, ovvero le aree più chiare corrispondenti alle zone più dense del tessuto e viceversa. Nella riproduzione di Garlaschelli, questa caratteristica è assente o presente in modo non uniforme.
L'immagine della Sindone presenta una certa tridimensionalità, percepibile osservandola da diverse angolazioni. La riproduzione di Garlaschelli, invece, appare piatta e bidimensionale.
-- L'immagine della Sindone è impressa solo sullo strato superficiale delle fibre del lino, non penetrando in profondità nel tessuto, mentre nella copia siriscontra maggiore profondità . Questo fenomeno è stato osservato utilizzando diverse tecniche di analisi, come la microscopia elettronica a scansione e la microtomografia a raggi X.
Queste differenze significative rendono ben diversa la copia tentata da Garlaschelli rispetto alla immagine sindonica. ---- sono state evidenziate anche alcune differenze significative, tra cui: maggiore regolarità e uniformità delle strinature nella copia di Garlaschelli.
Assenza di alcune caratteristiche fini presenti nelle strinature della Sindone, come le microfratture e le fibrille sollevate.
Queste differenze suggeriscono che le strinature della copia di Garlaschelli non siano una riproduzione fedele di quelle della Sindone.
Inoltre vi sono delle differenze nella composizione chimica delle strinature.
La Sindone presenta alcune tracce di sangue che non sono presenti nella copia di Garlaschelli.
Impronte di monete: La Sindone presenta delle impronte di monete medievali che si ritiene siano state impresse sul tessuto a causa di un'esposizione al calore. Queste impronte non sono presenti nella copia di Garlaschelli.
Composizione chimica: La Sindone presenta una composizione chimica complessa che include diverse sostanze non identificate. La copia di Garlaschelli, invece, presenta una composizione chimica più semplice e simile a quella del lino di cui è fatta.

Queste differenze, nel loro insieme, indicano che la copia di Garlaschelli è una replica che contiene delle somiglianze ma non è uguale alla Sindone.

Garlaschelli stesso, riguardo al suo tentativo di riprodurre il telo sindonico, ha dichiarato :

"...è logico che, per quanto accurata possa essere una riproduzione, nessun tipo di invecchiamento artificiale potrà mai essere completamente equivalente a quello naturale, che ha richiesto secoli. Probabilmente, è da attendersi solo un'imitazione delle caratteristiche salienti, e non delle proprietà microscopiche dell'immagine. Il vero significato del nostro esperimento è suggerire un meccanismo plausibile e semplice, che in un sol colpo renda conto della formazione dell'immagine e delle sue caratteristiche, piuttosto che ottenerne una riproduzione perfetta ma impossibile.... È anche ovvio che le proprietà microscopiche delle nostre riproduzioni non potranno mai essere esattamente uguali a quelle dell originale, poiché un invecchiamento accelerato e artificiale di 4 ore non potrà mai essere equivalente a uno naturale che ha richiesto decenni o secoli per imprimere l immagine sul telo. Appaiono dunque pretestuose le critiche di coloro che pretendono un identità assoluta e impossibile. I nostri risultati sembrano tuttavia incoraggianti e dovrebbero essere accolti come un interessante contributo alla risoluzione dei dubbi su quello che è l oggetto misterioso per antonomasia. (Garlaschelli L. - tratto dal sito www.uaar.it/uaar/ateo/archivio/70/possibile-riprodurre-...
Life-size reproduction of the Shroud of Turin and its image. J Imaging Sci Technol2010; 54(4):40301.)

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[Modificato da Credente 03/05/2024 20:00]