00 29/09/2012 22:17
PADRE DI TUTTE
Sinfonia delle vedove

O Padre di tutte, Re e Imperatore delle genti,
tu ci formasti dalla costola della prima madre
che ci procurò una grande rovina di tribolazione,
e noi, per sua colpa, la seguimmo in esilio,
accomunate alla sua pena.
O tu, nobilissimo Creatore,
con sommo desiderio corriamo verso di te,
e per ricevere un piacevolissimo e dolcissimo perdono,
che da te ci perviene, aneliamo a te,
e dopo il nostro dolore assai devotamente ti abbracciamo.
O gloriosissimo e spedissimo Cristo,
tu che sei la resurrezione della vita,
per te noi abbiamo rinunciato
alla feconda unione carnale,
e ci uniamo a te nel supremo amore
e nel verginale virgulto della tua natività,
in altro modo ci siamo congiunte a te
più di quando ci siamo congiunte a te
più di quanto lo saremmo state secondo la carne.
Aiutaci a perseverare
E a gioire con te,
e a non essere mai separate da te.

S.ILDEGARDA