00 13/08/2019 20:53
INNO

L'eco di un grido nitido,
gli occulti mal rimprovera:
siano fugati gli incubi,
Gesù dall'alto sfolgora.

Ecco l'Angel discendere
a condonare il debito:
unanimi con lacrime,
orsù chiediamo grazia.

Il Creator dei secoli
assunse corpo carneo,
per far la carne libera,
e gli uomini non perdere.

Nel sen di Madre Vergine
scende celeste grazia:
cela quel sen virgineo
mistero incomprensibile.

Divien quel sen purissimo
tempio di Dio l'Altissimo:
il Figlio chiude integro,
senza conoscer uomini.

Al Padre, Dio, sia gloria
e al suo Figlio Unico,
insieme al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.