00 20/03/2018 22:53
COME USCIRNE

Sono tre i modi con cui si esce da una setta: 



1) grazie ad un intervento esterno;

2) con la propria forza di volontà;

3) per espulsione dal gruppo

Le ultime due categorie, i fuoriusciti e gli scacciati, sono in genere quelli che hanno più bisogno d'aiuto per il loro processo di riabilitazione. Gli ex membri espulsi sono particolarmente vulnerabili. Quando qualcuno lascia la setta porta con se un profondo senso di colpa e di vergogna. Anche quelli che se ne vanno per propria volontà risentono di questi problemi: possono anche riuscire a superare i complessi a livello razionale, ma hanno difficoltà a gestirli psicologicamente. 

Il modo migliore per favorire il processo di riabilitazione degli ex membri di un gruppo settario è quello di imparare che tipo di controllo mentale utilizzava quella setta, e come era usato. Capire che ci sono sempre degli effetti residui, ma che sono solo transitori, aiuta a combattere un diffuso senso d'ansia che attanaglia gli ex membri. Inoltre, capire e spiegare come funzionavano le tecniche di plagio fa comprendere ai pazienti in che modo e in che misura la setta era riuscita a cambiare il loro comportamento e la personalità.


[Modificato da Credente 16/02/2019 14:20]