00 25/11/2017 20:30
Il nome ebraico era Saulo mentre quello di origine latina era Paolo, da cui si può anche dedurre che era di cittadinanza romana.
Ma la mia convinzione è che per poter dimostrare di essere un cittadino romano avesse anche qualche documento che lo provasse.
Infatti il testo che mi hai inviato e che ho archiviato, contiene l'obiezione che, secondo come gli Atti degli apostoli presenta la vicenda di Paolo, chiunque poteva spacciarsi per cittadino romano e ottenere deferenza e scorta armata.

Ma gli Atti degli Apostoli non sono tenuti a riportare anche che Paolo abbia dovuto mostrare le proprie referenze. Lo si deve solo ritenere una cosa scontata, proprio come si fa ai nostri giorni quando ogni rappresentante dell'autorità controlla i documenti delle persone da controllare.