00 22/11/2017 22:58
Il Dizionario si limita a dire che dal 62 A.C fu parte della "provincia di Syria". Ma cosa sia effettivamente avvenuto nel corso degli anni burrascosi di questa zona il dizionario non lo dice, saltando di piè pari molte diecine di anni, senza specificare nulla.
Quindi non è possibile pensare neppure lontanamente che i Romani avessero il governo sempre sotto controllo e su tutti i territori raggiunti.

Ne è prova quanto la stessa Treccani precisa citando proprio Damasco quando va a descrivere gli eventi sotto il governo di Areta, la qual cosa il dizionario non tocca minimamente, perchè appunto è solo un dizionario.

Ma ho trovato anche un'altra preziosa informazione su google libri che ha scansionato una pagina
Dal libro: i Cristiani e l'impero romano edito da Feltrinelli dove trovo scritto:
Nel corso del 35 Vitellio fu spedito in Oriente non come semplice legato di Siria, ma come inviato di Tiberio per una sistemazione generale della zona (Tacito Annales VI,38,5) che riguardava innanzitutto la successione al trono armeno e i rapporti con i Parti e gli Iberi, ma anche Damasco, dove l'etnarca Areta si era sottratto al dominio di Roma, e Gerusalemme, che egli visitò due o tre volte sistemando le cose sulla base delle istruzioni di Tiberio, rimandando a Roma Pilato....

Da quanto sopra rilevo ancora una volta che la zona che risultava formalmente sotto il dominio romano, in realtà era tutt'altro che sotto controllo. I Parti invadevano spesso interi territori e anche questo Vitellio avrebbe dovuto rivedere, ma soprattutto ciò che ci interessa è che Vitellio doveva sistemare DAMASCO, dove l'etnarca Areta si era sottratto al dominio di Roma e aveva anche turbato la pace con Roma muovendo guerra a Erode come già sapevamo dal Flavio.
Non dimentichiamo inoltre che Damasco, in precedenza era stato sotto il reame di Areta III, e nulla vieta che le mire di governo di Areta IV lo abbiano portato a riappropriarsi di una zona già in mano al suo predecessore forte dell'amicizia con Roma che lo aveva lasciato libero di agire a sua discrezione tanto prima che dopo l'intervento andato a vuoto da parte di Vitellio.


[Modificato da Credente 22/11/2017 23:07]