Tra le centinaia di regole (non presenti nella Bibbia) ve ne sono alcuni che fanno solo sorridere (ad esempio quello di non portare la barba), altri che limitano la partecipazione al normale e legittimo svolgimento della vita sociale (ad esempio l'associazione ad un sindacato, ad una rappresentanza scolastica, al voto ecc., allo sport professionale, ), altri che addirittura mettono in grave pericolo la vita stessa di ogni tdg (vedi il divieto di trasfusioni, derivante da interpretazione errata di Atti 15,29 o in passato di trapianti). -QUeste regole creano inevitabilmente dei disagi o degli atteggiamenti contrari alla libera espressione che diventano pesanti da osservare per chiunque, specialmente quando questi obblighi toccano la sfera degli affetti verso un futuro coniuge, che sono già di per se difficili da costruire quando sono spontanei, figuriamoci quando sono sotto stretto controllo di occhi sospettosi e coercitivi.--