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LA WTS HA AVUTO CONTATTI CON LA MASSONERIA?

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    00 15/05/2017 17:52
    Nel suo libro "Occult Theocrasy («La teocrazia occulta»), pubblicato negli Stati Uniti nel 1931, un certo Edith Star Miller, pubblicò un elenco dei più eminenti massoni che avevano avuto una considerevole influenza sul
    corso della storia americana contemporanea.
    A pagina 737 di quest'opera, scopriamo il nome di

    CHARLES TAZE RUSSEL,

    membro a vita della Gran Loggia di Pennsylvania (Loggia che pratica il Rito di York, e in particolare il massonico Arco Reale), promosso al Grado di «Cavaliere Templare», vale a dire il più elevato, ossia il 10º Grado.

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    00 15/05/2017 17:53
    Russel, oltre che essere nominato nell'elenco stilato per l'inchiesta succitata di Miller , è da inserire nei massoni perchè....lo disse lui stesso! Dove? Ecco qui: Nello "Special 1913 Convention Report of the International Bible Students", alle pagine 120-127, troviamo a verbale una disquisizione del pastore Russell ove egli ammette chiaramente di essere un "LIBERO MURATORE". Ecco il discorso di Russell: 

    "Comprendono forse I NOSTRI FRATELLI MASSONI il significato del Tempio e la loro appartenenza all'Ordine dei Cavalieri Templari etc.? " e poi ""Sono particolarmente lieto di vedermi concessa questa particolare occasione per
    enumerare le questioni riguardo alle quali ci troviamo concordi con I NOSTRI AMICI MASSONI,
    tanto più che essendo noi qui riuniti in un edificio dedicato alla Massoneria,

    SIAMO NOI TUTTI MASSONI. Io SONO UN LIBERO MURATORE".
    Firmato : C. T. Russell.

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    00 15/05/2017 17:57
    "Ho detto di aver conferito con IL GRANDE ARCHITETTO, il SIGNORE medesimo... (...)
    È in virtù di quanto detto che se ogni qual volta noi discutiamo con i nostri amici massoni a proposito del Tempio,
    della Grande Piramide che della Massoneria è il più alto emblema e del significato di quest'ultima"-
    T. Russell.


    Del resto lui ha anche affermato che San Paolo Apostolo sarebbe stato "un massone del 32° Grado".!!! 
    E sulla "Torre di Guardia" del 1916 sono riportate le seguenti righe riguardo a Taze Russel:

    "Charles Taze Russell, tu sei stato incoronato COME RE DAL SIGNORE, e per i secoli dei secoli il tuo nome sarà conosciuto fra le genti, e i tuoi nemici verranno e ADORERANNO AI TUOI PIEDI"
    - (La Torre di Guardia di Sion, 1 dicembre 1916, pagg. 366, 367) .

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    00 15/05/2017 18:00

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    00 15/05/2017 18:02
    Tutti gli studi, le spedizioni e le attività di Russell vennero AMPIAMENTE E PROFUMATAMENTE FINANZIATE.

    Charles Taze Russell ringraziò molte volte pubblicamente i suoi "amici", citandoli anche dalle colonne de La Torre di Guardia. Tra i nomi di questi "benefattori" spiccano quelli di tre banchieri:

    John David Rockefeller (1839-1937),

    il Barone Edmund de Rothschild (1845-1934)

    e il responsabile di una delle sue principali succursali,

    John Pierpont Morgan (1837-1913). (che oggi sentiamo nominare al TG: come JP Morgan)

    Stiamo dunque parlando di BANCHIERI SIONISTI di fama internazionale, che hanno sostenuto finanziariamente le due Guerre Mondiali, la Guerra di Secessione e la Rivoluzione bolscevica di ottobre del 1917, (per citare solamente questi fatti noti a tutti). Queste persone certamente non predicavano il Vangelo...
    Questi mondialisti sono riconosciuti dalla Massoneria come illustrissimi "ILLUMINATI".

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    00 15/05/2017 18:15
    Nel 1877 finanziò la

    "Zion's Watch Tower" (Torre di Guardia di Sion),

    un periodico che entro quello stesso anno salì alla tiratura di seimila copie e nel 1961 raggiunse la stupefacente quota di 3 milioni e 800 mila copie.

    Russell diede inizio alla "Società dei Trattati della Torre di Guardia".
    Questa ed altre società simili stamparono una quantità enorme di pubblicazioni,
    che vennero diffuse largamente, in tutto il mondo.
    Le parole "TORRE DI GUARDIA" si ritrovano nel puro satanismo e nel cosiddetto
    "LINGUAGGIO ENOCHIANO".
    Questo linguaggio esoterico, è stato utilizzato da personaggi come DEE CROWLEY per la comunicazione (comunicazione spiritica) con un "universo parallelo"
    che si suddivide in quattro regioni dette appunto «Torri di Guardia».
    Anche Rutherford e Clayton Woodworth (1870-1951) utilizzarono il "CHANNELING" per scrivere su "The Watchtower" e "The Golden Age".
     "GOLDEN AGE" è un'altra definizione massonica per indicare la NEW AGE.

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    00 15/05/2017 18:20
    Yona Malachy (1930-1972) e Benjamin Netanyahu, nel corso di in un'intervista, misero

    l'accento sull'"intervento innovatore" di Charles Taze Russell circa l'avanzamento del pensiero sionista nel mondo.

    Russell venne cremato, cosa ancora assai rara a quell'epoca negli Stati Uniti, e sepolto nelle vicinanze di una

    GRANDE PIRAMIDE di granito, costruita secondo i piani del «Fratello» J. Bohnet),

    tutt'ora visibile al cimitero di Rosemond, presso Allegheny, in Pennsylvania.

    Anche se i resti mortali di Russel furono messi nelle vicinanze, questo monumento resta comunque strettamente legato alle origini della wt . Ecco la traduzione di quanto si trova nel "Souvenir Report of the Bible Students Convention, Pittsburgh, PA., 2-5 gennaio 1919 pp. 6, 7) :

    “Nella giornata di lunedi, ci riunimmo in circa 150 persone e il fratello Bohnet ci portò su un pendio verso sud, per visitare il sepolcro del fratello Russell…
    Visitammo i lavori marmorei e guardammo lentamente gli operai che cesellavano il marmo che era eretto in memoria della Società.
    I lotti per la sepoltura della Società Torre di Guardia, nel cimitero di Rosemont United, a 5 miglia a nord della città di Pittsburgh, formano un ampio e dignitoso spazio per tutti i membri della famiglia Betel, dei pellegrini e delle loro mogli – in tutto più di 275 grandi tombe. Nel centro esatto del lotto della Betel per desiderio di Russell, sarà eretto diagonalmente il monumento a forma di piramide, progettato dal fratello Bohnet e accettato dal fratello Russell come l’emblema più adatto per un monumento duraturo sul posto della sepoltura della Società….
    (Dopo vari tentativi infruttiferi che si sono protratti per un periodo approssimativamente di cinque anni), Bohnet ci esortò a visitare il negozio vicino dove si lavorava il granito, per comprare i souvenir dei frammenti della pietra di granito…
    L’area per la sepoltura è stato indicato dal fratello Rutherford. Il nome del fratello Russell sarà scritto in cima alla Bibbia scolpita nella piramide con sotto tutti i nomi dei pellegrini (i tdG) che sono sepolti nelle tombe….
    All’interno della piramide sarà inserita una cassetta di metallo sigillata contenente la serie Studies in the Scriptures (Studi delle Scritture), copie dei trattati di Russell, le sue foto, una copia dello Statuto della Società e molte altre cose che possono interessare alle persone che in un futuro possono aprire la piramide e trovarli”.

    Questo genere di monumenti era riservato unicamente a personaggi appartenenti alle élite massoniche,
    più comunemente soprannominate ILLUMINATI.
    Alcuni mesi più tardi, una piccola lapide, recante l'iscrizione «The Laodicean Messenger» («Il messaggero di Laodicea»),
    venne posta non lontano da questa piramide, per non attirare troppo l'attenzione della gente.
    Questa piccola lapide (e non la piramide...) è la sola indicazione che è riportata dall'attuale letteratura geovista.
    Questo monumento riproduce fedelmente il sigillo degli ILLUMINATI e
    porta i simboli TEMPLARI e MASSONICI che accompagnarono RUSSELL tutta la vita.

    [Modificato da Credente 03/09/2021 17:28]
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    00 16/05/2017 11:09






    Questa piramide, utilizzato come simbolo massonico riporta con chiara evidenza l'iscrizione della WATCH TOWER BIBLE AND TRACT SOCIETY
    sormontata dalla CROCE CORONATA, utilizzata nel tempio massonico come risulta dalla foto più sotto.



    Si noti la corrispondenza perfetta tra il simbolo della CROCE CORONATA che veniva stampata anche sulle pubblicazioni della  TORRE DI GUARDIA
    come risulta dalla foto sopra, 
    e il simbolo che campeggia in posizione centrale nel tempio massonico della seguente fotografia:


    [Modificato da Credente 03/09/2021 17:31]
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    00 16/05/2017 11:16

    Russell terminò il discorso ponendosi al di sopra dei massoni stessi, in virtù della sua convinzione di possedere la conoscenza di verità occulte ancora superiori, conferitegli dal "GRANDE ARCHITETTO" in persona:


    "Ho detto di aver conferito con IL GRANDE ARCHITETTO,  il SIGNORE medesimo... (...) È in virtù di quanto detto che se ogni qual volta noi discutiamo con i nostri amici massoni a proposito del Tempio, della Grande Piramide che della Massoneria è il più alto emblema e del significato di quest'ultima"


    - T. Russell -




    Ma i massoni non riconoscono Gesù come Signore.
    Ed allora a quale "Signore" si riferiva Russel? E' facile capirlo.


    [Modificato da Credente 16/05/2017 11:18]
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    00 16/05/2017 11:28


    Russel era ossessionato anche dalla "PIRAMIDOLOGIA".
    La Grande Piramide di El Giza si trovavava alla base dei suoi "insegnamenti biblici" e, a suo dire, "spiegava la Bibbia".  
    Moltissime riflessioni di RUSSELL convergevano su questa piramide, come dimostrano molto chiaramente il 1º ed il 3º tomo degli "Studies on the Scriptures" ove viene mostrato chiaramente un "piano di realizzazione del regno".

    Tutto questo è certamente significativo se si considera che queste DOTTRINE sono insegnate nel PURO SATANISMO e

    negli scritti rosicruciani:

    "Secondo gli insegnamenti rosicruciani, l'edificio più sacro agli occhi degli iniziati era la grande Piramide di El-Giza Così, contrariamente a ciò che afferma la maggior parte degli storici, queste piramidi non sono state costruite per essere il sepolcro di qualche faraone. In realtà, esse erano dei luoghi di studio e di iniziazioni mistiche"   - fascicolo dell'A.M.O.R.C. («Antico e Mistico Ordine Rosa Croce», ed. 1999, pag. 9) -

    La "Piramidologia" (che ovviamente non ha nulla a che fare con l'archeologia o l'egittologia) è  una scienza occulta rosicruciana, massonica e satanica.




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    00 16/05/2017 11:46
    Russel dimostrava la sua appartenenza massonica anche attraverso particolari gesti di riconoscimento.
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    00 16/05/2017 11:58
     

    Cosa dire della famiglia RUSSELL ?
    • La madre di RUSSEL ebbe il "privilegio" di essere scelta come dama abituale del celebre massone e

    • "Illuminato" Lafayette (1757-1834), in occasione di un suo soggiorno a Philadelphia.

    Joseph Russell, padre di Charles Taze Russell era un maestro massone,
    affiliato alla Loggia n ° 223 di Pittsburgh, situata in Jefferson Street, e alla Loggia Mizpah ° 288 di Allegheny.
    • Harvey DRussell era un Cavaliere Templare, iscritto Beaver Valley Lodge n° 8412.

    • William Hepburn Russell era un massone.

    • George William Russell (1869-1935) era un membro importante della Loggia Teosofica di Dublino.

    • Scrisse molti articoli nel periodico teosofico The Irish Theosophist («Il teosofo irlandese»).

    • Era anche affiliato alla Loggia di Iside (la cui iniziazione include anche riti di natura sessuale).

    • Era grande amico di William Butler Yeats (1865-1939), leader della Loggia Rosacroce Golden Dawn («Alba dorata»).

    • Archibald D Russell (1811-1871) era un massone presbiteriano che fu premiato dall'Università di Edimburgo.

    • Benjamin Russell (1761-1845) era un massone.

    • Charles H Russell, Governatore del Nevada, dal 1950 al 1958, era un massone del 32º Grado;

    • membro del Rito di York e dell'Ordine massonico degli Shriners.

    • John Stuart Russell era un massone e giornalista, deputato e presidente della Federal Reserve Bank di Chicago.

    • Lee Maurice Russell (1875-1943) era un massone e luogotenente del Governatore del Mississippi dal 1916 al 1920;

    • Louis A Russell (1854-1925) era un massone.

    • Richard Brevard Russell (1861-1938) era un massone, giudice, editore e uomo d'affari.

     

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    00 16/05/2017 12:39

    Tratto da Special 1913 Convention Report of the International Bible Students («Atti del Convegno Internazionale Speciale degli Studenti della Bibbia del 1913»).
    Alle pagine 120-127 troviamo a verbale una disquisizione del pastore Russell avente come oggetto «Il Tempio di Dio».
    Le dichiarazioni prodotte da Russell a tal proposito dovrebbero sgomberare definitivamente il campo da equivoci. Era dunque Russell massone? Appare chiaro che egli  riconoscesse nei massoni dei fratelli ed anzi di essere al di sopra di loro.

    Vediamo alcuni significativi passaggi del documento citato:

    Nel prologo al discorso, egli precisa di essere addirittura «maggiormente» edotto riguardo a tali argomenti rispetto agli altri partecipanti, massoni compresi. Queste prime asserzioni rivelatrici compaiono tutte a pag.120: «Comprendono forse i nostri Fratelli massoni il significato del Tempio e la loro appartenenza all'Ordine dei Cavalieri Templari e così via? Bene, noi comprendiamo "maggiormente" tutto ciò rispetto a loro». Russell aggiunge a ciò che sia i massoni presenti che gli altri partecipanti possiedono «un piccolo barlume della verità». Egli ammette: «Ricordiamo d'aver condiviso con voi molte idee, e questo solo fino a non tanto tempo fa; tuttavia, senza voler attribuire alcuna colpa a nessuno, siamo lieti di esser giunti a relazioni più armoniose e ragionevoli».



    Russel omaggiò i massoni dicendo: 
    «I nostri Fratelli massoni hanno carpito la Conoscenza in maniera ineccepibile. Non so davvero dove essi abbiano potuto attingere a cotanto sapere. Più volte mi sono domandato come essi siano riusciti a impossessarsi di tanti segreti del nostro altissimo e accettato Ordine massonico. Dal momento in cui si diventa parte del sacerdozio reale, divenendo pietra vivente, membri della corporazione massonica, dal punto di vista del Signore [...], se un qualsiasi uomo divenisse parte di questa altissima, accettata e libera Massoneria, lasciate che egli prenda la sua croce, rinneghi sé stesso e mi segua».
    Sembra quasi di poter udire i Testimoni di Geova dei nostri giorni schiarirsi la gola dall''imbarazzo nel constatare che il loro beneamato padre fondatore utilizzasse il termine «croce» (anziché «palo»).
    Così, nonostante Russell avesse dichiarato di essere a conoscenza di segreti massonici e avesse paragonato il suo «sacerdozio reale» alle Logge, egli si sentiva ben al di sopra della Massoneria ordinaria.

    Come se non bastasse, il suo ego iperbolico lo spinse a produrre dichiarazioni sempre più ridicole. Proseguiamo con la lettura di quanto riportato a pagina 122: «Pensate quindi voi che la chiesa del Signore sia un Ordine segreto? Lo è con certezza [...]. Forse che tutto il mondo era a conoscenza del fatto che un così gran massone sia stato sulla Terra ? No. Forse che gli abitanti della Terra uccisero quel Gran Maestro massone? Sì».

     Siamo giunti a ponderare come egli si sia riferito a Gesù Cristo, nostro Dio e nostro Salvatore, come ad un "Gran Maestro massone".
    Non è dunque questa bestemmia la più sacrilega nella fattispecie? Nel caso non avessimo ben chiaro quanto da lui già più volte esplicitato, ecco un'ulteriore delucidazione di Russell: 
    «Così noi massoni inferiori siamo in attesa del ritorno del nostro Maestro massone che offrì la sua vita proprio allo scopo di poter rendere possibile in futuro la ricostruzione del Tempio, ovverossia la chiesa».

    Cristo, come sappiamo perfettamente, morì per i nostri peccati e per liberarci dalla maledizione e dalla morte, e non per qualche astruso segreto massonico riguardante il Tempio giudaico. Russell si discosta totalmente dal senso della venerazione del sacrifico di Cristo com'è riportata dal Vangelo. Quindi continua paragonando il percorso nella fede del cristiano con l'ascesa nei Gradi della Massoneria, asserendo: «Dobbiamo raggiungere i Gradi più elevati, poiché coloro che posseggono quelli più bassi posseggono in realtà una parte di conoscenza alquanto esigua».

    Il discorso riprende con un nuovo, gratuito ed autoreferenziale elogio, di quanto fosse esclusiva la sua conoscenza, nei termini che seguono: 
    «Non tutti posseggono l'orecchio udente e l’occhio veggente. È solo a coloro che hanno fatto ingresso in questa divina Massoneria che è stato fatto dono di questa capacità cognitiva spirituale, di questa guida spirituale, tale da poter consentire di vedere nella propria totalità tutte le cose di cui ci è stato fatto dono. È qualcosa che si concede esclusivamente e a titolo gratuito agli appartenenti ad uno status, ad esclusione del resto».
    Questa forma mentis è tuttora ravvisabile nei moderni Testimoni di Geova, così come nelle altre sètte fondate da Russell che seguirono tale esperienza. Essi credono tutti nel fatto che la loro organizzazione sia l'unica ad essere «spiritualmente guidata». Essi dicono di ricevere messaggi dagli angeli destinati al «resto» (i pochi eletti che si eleveranno sugli altri). Viene il dubbio che essi siano guidati piuttosto dal potere delle tenebre; non si spiegherebbe diversamente il fatto che essi osino dibattere e pontificare sulla natura della divinità di Gesù Cristo! Leggiamo il seguito di questo sconvolgente discorso fino a pagina 123, dove Russell tradisce il livello di contaminazione del cosiddetto «cristianesimo» al quale pretendeva di rifarsi: 
    «Sappiate che il nostro Ordine è così segreto che non sempre ci è dato di conoscerci tutti, nemmeno tra noi stessi. Non è meraviglioso? So tra l'altro che lo stesso vale per i massoni. Molto spesso, quando i massoni mi stringono la mano, lo fanno utilizzando un saluto distintivo; essi non mi distinguono da un massone. C'è qualcosa in tutto quello che faccio che sembra rendere il mio operato perfettamente identico nelle sue modalità a quello che al mio posto avrebbe fatto un massone, ma ignoro la motivazione di tutto ciò; quindi, essi scambiano con me ogni forma di saluto distintivo e io glielo rendo per poi asserire di non saper nulla circa quello che ho appena fatto se non d'averlo fatto con naturalezza».

    La conclusione di queste citazioni è che Russel voleva assumere l'organizzazione massonica per diventarne il modellatore secondo i suoi intendimenti, con la pretesa di essere più illuminato degli altri.




    In questa foto si può vedere Russel accanto ad un treno sul quale è affisso un manifesto che ritrae il simbolo della croce coronata, utilizzata dai massoni come appare anche in una delle loro sale massoniche. 
    [Modificato da Credente 13/06/2017 18:33]
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    00 03/06/2017 20:09
    Forse è il reperto più introvabile, impossibile da avere e inaccessibile per un semplice testimone di Geova o per i semplici anziani. 
    Grazie al lavoro sotto copertura all'interno della sede centrale a Wallkill, New York un Betelita  è riuscito a sottrarre e a inviare la Copia personale di un anziano Betelita del reparto scrittori sotto la supervisione del corpo Direttivo dei testimoni di Geova lasciata incustodita nel suo alloggio dimenticando la cassetta di sicurezza aperta. 
    Come notate appartiene alla Massoneria!! 
    Scala gerarchica, riti di iniziazione e uso della vocalizzazione masoretica di yhwh. 
    Ora con questa prova possiamo ben dire che le accuse di appartenenza alla massoneria sono fondate e che in realtà i testimoni di Geova sono una setta!! 













    Dalle foto appare evidente che si tratta di una bibbia ad uso dei massoni, fatta secondo la versione del "re Giacomo", in cui risulta che i massoni adottavano il termine distorto di "geova" quale appellattivo del loro dio.

    Purtroppo anche la Bibbia può essere usata dal diavolo in maniera distorta per falsificare la Verità.
    Lo dimostrano le varie citazioni bibliche che il diavolo faceva durante le sue tentazioni a Cristo per cercare di deformare il senso delle Scritture, e che Cristo rintuzzava con altre citazioni per  riportare la Bibbia al suo vero significato che il diavolo tentava di stravolgere.












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    00 08/09/2017 16:47
    C. T. Russell fondatore della Torre di Guardia usava un linguaggio massonico, e fece discorsi in templi massonici, come dimostra questo volantino originale del 1914 , dove si legge il nome del "pastore Russell" che sarebbe stato ospite in un tempio massonico dove avrebbe presentato il suo libro "Divine plan of the ages" e " il photodrama of creation".



    Per Charles Russell, il primo presidente della Torre di Guardia, la storia dell’umanità era scritta nelle piramidi. Infatti Russell giunse alla conclusione che Gesù era tornato in maniera invisibile nel 1874 e che da quell’anno era iniziato il periodo della tribolazione che sarebbe culminato con la fine del presente sistema di cose nel 1914, basandosi sulla Grande Piramide d’Egitto. Egli disse infatti: ‘La misurazione del ‘Passaggio d’Entrata’ da quel punto, per trovare la distanza fino all’entrata della ‘voragine’ che rappresenta la grande tribolazione e distruzione con cui questa età si deve concludere, quando il diavolo sarà rovesciato dal potere, noi troviamo essere di 3416 pollici; che simboleggiano 3416 anni a partire dalla suddetta data, 1542 A.C. Questo calcolo mostra che il 1874 D.C. marca l’inizio del periodo della tribolazione; perché 1542 anni A.C. più 1874 D.C. fanno 3416 anni. Così la Piramide testimoniava per Russel, che il termine del 1874 era l’inizio cronologico del tempo della tribolazione, tale che non ci fu da quando esiste una nazione -, no, e neppure ci sarà dopo (Studi sulle Scritture, vol. III, edizione anteriore al 1914, pag. 342). Si può ancora trovare questo libro è comprarlo su ebay.
    Anche nel libro "The e Finished Mystery" un altro libro scritto da Russell troviamo un simbolo massonico " sole alato".





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    00 27/01/2018 19:19

     






    L'uso di un edificio che era stato usato da massoni i quali vi avevano raffigurato all'interno tutti i loro simboli, da parte della wts, che non aveva provveduto a sbarazzarsi di tutte quelle immagini pagane, fa dedurre che era connivente o quantomeno tollerante  rispetto al precedente utilizzo dell'edificio.
    La rimozione di tali immagini massoniche avvenne solo dopo le pressanti rimostranze da parte di una tdg, come risulta nella pagina fotoriprodotta qui sopra, ma fu lasciata in bella vista l'immagine campeggiante e centrale esterna del sole alato, simbolo massonico derivato dai culti egiziani, come evidenziato nelle immagini sottoriprodotte.




    [Modificato da Credente 30/06/2018 10:41]
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    00 31/01/2018 17:21



    [Modificato da Credente 31/01/2018 17:28]
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    00 02/04/2018 14:27

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    00 18/07/2018 19:13



    Mappa territoriale vista dall'alto con l'ausilio di Google map del quartiere danese dei Testimoni di Geova.
    La forma con cui sono disposte le varie parti di questo luogo di raduno, richiamano molto la forma dell'occhio onniveggente utilizzato nella simbologia massonica.
    Semplice coincidenza? Considerato quanto esposto sopra, non essendo un caso isolato,  si può dedurre che non si tratti solo di una coincidenza ma di una ulteriore conferma.

    L’immagine dell’occhio, in virtù della sua importanza quale organo di senso, simboleggia presso quasi tutti i popoli l’occhio divino che vede tutto. Nell’antichità l’occhio compariva abitualmente come raffigurazione del dio Sole. Anche nella Bibbia si parla dell’“occhio di Dio” per rappresentarne l’onnipresenza e l’onniscienza. A partire dal Rinascimento, nell’iconografia cristiana l’occhio venne disegnato dentro un triangolo, con riferimento al mistero della Trinità. 

    Simbolo di perfezione. Il triangolo equilatero è il corrispondente geometrico del numero 3, che universalmente rappresenta la perfezione. Nel triangolo compariva di frequente anche il nome ebraico di Dio: Jahvè o JHWH.

    L’occhio racchiuso nel triangolo è poi entrato anche nell’iconografia massonica. Quindi hanno assunto un simbolo preesistente che richiamava punti importanti della fede cristiana conferendo però ad esso altri significati.
    I massoni attribuiscono all’occhio una duplice simbologia: sul piano fisico il Sole, sul piano spirituale il Grande Architetto dell’Universo, un modo di indicare la loro divinità. Il triangolo rappresenta alla base la Durata e ai lati Tenebre e Luce.


    [Modificato da Credente 18/07/2018 19:23]
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    00 01/12/2018 13:53






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    00 09/10/2019 12:14


    Questo libro della massoneria, riporta al suo interno una  spiegazione in inglese dell'importanza che ha il termine "Jehovah", per la loro associazione, come risulta documentato nella immagine qui sotto.
    Vi si dice in particolare che, per la "frammassoneria", tra tutte le parole, questa è la più importante.
    In sostanza vi è un singolare parallelo tra la considerazione che hanno  per tale termine sia i massoni che la wt.


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    Credente
    00 09/12/2020 17:41




    Nelle due fotografie sopra riprodotte, si può notare sulla vela, la scritta 
    GIUDICE RUTHERFORD 
    MASONIC TEMPLE

    SEATTLE  JULY 28-1 P.M.

    e sulla coperta della barca si legge KINGDOM MESSAGE

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    00 03/09/2021 17:15
    Nel libro: “I Testimoni di Geova: Proclamatori del Regno di Dio” – 1993, alle pagine 200, 201 in un breve riquadro sono elencate alcune “Usanze che sono state abbandonate”. Accanto ad un’illustrazione della piramide di Giza, un trafiletto informa il lettore che:

    “Per circa 35 anni il pastore Russell aveva pensato che la Grande Piramide di Giza rendesse testimonianza a Dio, confermando i periodi di tempo biblici. (Isaia 19:19) Ma i testimoni di Geova hanno abbandonato l’idea che una piramide egizia avesse a che fare con la vera adorazione. (Vedi “La Torre di Guardia” inglese del 15 novembre e 1° dicembre 1928)”.

    Ben poco, non è vero? E’ detto semplicemente che il pastore Russell credeva nella piramide ma che i Testimoni di Geova non ci credono più. Già il sistema denota lo stile tipico della Società: quando qualcosa è favorevole all’organizzazione, in tal caso si dice (come per il 1914, per esempio) che “gli Studenti Biblici già da qualche tempo avevano compreso…”. Quando ci si vuole sbarazzare di un insegnamento, allora a crederci non sono gli “Studenti Biblici”, ma solo “il pastore Russell”. Noi sappiamo, però, che non v’era credenza degli Studenti Biblici che non provenisse da Russell e, quindi, non era Russell a credere nella piramide, ma l’intera organizzazione. Ma come andarono in realtà le cose? Così come l’argomento è attualmente presentato dal Corpo Direttivo nelle sue pubblicazioni, può sembrare quasi che si trattasse di una bizzarria di Russell, un’originalità di poca importanza. Ma un’attenta lettura dei suoi scritti rivela un quadro del tutto diverso.
    Nel 1891, Russell pubblicò il terzo volume degli “Studi sulle Scritture”, dal titolo Venga il tuo Regno, vi è un intero capitolo dedicato alla Grande Piramide. Fra le cose in esso contenute, vi sono le seguenti dichiarazioni:

    “Noi ancora crediamo che la struttura di questa Piramide, così diversa da tutte le altre piramidi, sia stata stabilita dal Signore allo scopo di farne una Piramide e un testimone sia in Egitto che ai suoi confini. (Isaia 19:19)…
    Mentre l’ulteriore, corroboratrice evidenza provveduta dalla Grande Piramide alla scritta Parola di Dio sarà un motivo in più per fare gioire i santi, è chiaro che la sua testimonianza servirà specialmente per il mondo del genere umano durante l’età del millennio”. (pag. 313 e 317).

    Alle pagine 341 e 342 (edizione 1891) Russell calcolò la lunghezza dei corridoi della Piramide per ricavarne la data d’inizio della grande tribolazione. In effetti egli calcolò che il corridoio che andava verso l’alto a partire dall’incrocio dove esso si congiunge con altri corridoi, misurava 1542 pollici, quello che scendeva invece, misurava 3416 pollici. Facendo l’operazione 3416 – 1542 = 1874, Russell stabilì una prova storica per confermare la sua cronologia. In effetti per Russell, non solo la Piramide ma addirittura tutto l’Egitto aveva un significato divino.
    Nel Foto-Dramma della Creazione, una delle più grandi opere cinematografiche del tempo, realizzata nel 1912, ed in seguito stampata in un volume nell’edizione italiana del 1914, edito dalla International Bible Students Association, (Vedi Annuario 1976 pag. 56-58), Russell sosteneva che la Piramide era stata costruita addirittura da Melchisedec, la prefigura di Cristo Gesù, che la Sfinge era la tomba di Adamo, che lo stesso Adamo era stato il 1° Faraone d’Egitto, inoltre lodò Mosè perché possedesse la sapienza egiziana e per giunta (paradosso dei paradossi) dimostrò usando proprio la scrittura di Isaia 19:19,20, con giri di parole che la Piramide si trovava in effetti al centro dell’Egitto.[3]
    Più arditamente ancora il Foto-Dramma della Creazione, a pagina 21e 25 aggiungeva questi particolari:

    “La tavola di Abydos concorda in pieno colla Genesi e trova conferma nella storia greca ed egiziana. Essa ci presenta Adamo come il primo faraone, e Noè come il ventesimo, mentre i nomi degli altri 18 concordan colla Genesi. Moglie di Mena fu Shes – in ebraico Isha – donna. Suo primogenito fu faraone II – in greco Teta Khen, omicida: in ebreo, Kanighi: in latino Athos: in inglese, Cain: in italiano,Caino … Luminosamente così la Bibbia trova conferma in quei documenti che un tempo si volle che la smentissero … Si suppone che Melchidesec sia stato uno dei Pastori-Re che invasero l’Egitto, e che avesse edificato la grande Piramide, la quale copre 12 acri di terreno, e da anni ed anni conosciuta come una delle sette meraviglie del mondo”. [4]

    E’ da notare che ancora oggi il Foto-Dramma è definito come sostenuto dallo spirito di Geova (Annuario 1976, pagina 58). Questa era quindi, la credenza che la Grande Piramide è una testimonianza ispirata da Dio e che era condivisa da tutti gli Studenti Biblici.
    La fine non venne e in una nuova edizione (1916) del 3° volume di Studi sulle Scritture, il Corpo Direttivo allungò la misura del corridoio della Piramide a 3457 pollici, il che spostò l’inizio della grande tribolazione al 1914. [5].
    Nel 1916 Russell morì dando disposizioni di far costruire vicino alla sua tomba una rappresentazione della Grande Piramide in onore di ciò che aveva insegnato durante la sua vita. Ancora oggi essa è là a testimonianza di quello che stiamo affermando.

    Anche dopo la morte di Russell, il suo successore Rutherford, continuò per un certo periodo
    di tempo ad usare la Piramide di Giza a sostegno delle proprie teorie:
    “DOMANDA N. 125 – Spiegato come le cifre della piramide illustrano meravigliosamente l’unione
    del Signore con la Sua Chiesa, la sua unta compagnia.
    RISPOSTA La nostra unione con il Signore, quali membri di Cristo, l’unta compagnia, è illustrata molto bene dai
    numeri della piramide. La pietra sommitale è di per se una piramide perfetta. Altre pietre possono essere collocate su di essa, e se in armonia con le caratteristiche geometriche della sommità, l’intera massa sarà una piramide perfetta. Questo illustra meravigliosamente la nostra posizione di membri del “seme” – “Il Cristo”. Uniti ed in perfetta armonia con il nostro Capo, noi, quali pietre viventi, siamo perfetti; separati da Lui non siamo niente”. [6]

    “Nei corridoi della Grande Piramide di Giza il riscontro di una o due misure con l’attuale verità cronologica potrebbe essere fortuito, ma la corrispondenza di dozzine di misure prova che lo stesso Dio stabilì sia la piramide sia il piano e, contemporaneamente, dimostra la correttezza della cronologia”.[7].

    Anche due interi numeri della rivista The Golden Age (L’Età d’Oro, oggi Svegliatevi!) del 21 maggio 1924, pagine 519-537 e 31 dicembre 1924, pagine 203-222 nella quale la Società Torre di Guardia (o meglio, il “giudice” Rutherford) trattano il soggetto della Grande Piramide ricalcando pedissequamente dal 3° volume degli Studi sulle Scritture, non modificandone quasi nemmeno una virgola!

    “La Grande Piramide d’Egitto, eretta come un testimone silenzioso e inanimato del Signore, è un messaggero; e la sua testimonianza parla con grande eloquenza del piano divino”.[8].

    IL VOLTAFACCIA DI RUTHERFORD

    La dottrina di Charles Taze Russell sulla testimonianza della Grande Piramide viene
    condannata dodici anni dopo la sua morte dal suo successore J. F. Rutherford.

    Dopo aver dedicato anni e anni allo studio della piramide di Giza, Rutherford pone fine a quello che era stato un insegnamento lungamente accettato dagli Studenti Biblici. Ha definitivamente sancito l’inutilità della piramide. Egli, è pentito di avervi riposto fede per tanto tempo e adesso chiede perdono al Signore. Russell, essendo morto, non poteva più farlo, e questo consegnava definitivamente la sua dottrina al Diavolo.

    “Molti hanno fatto riferimento a quella struttura in pietra per convalidare la testimonianza riguardante il piano divino esposto nella Parola di Dio. Infatti, alcuni hanno definito la piramide “la Bibbia in pietra”, e “il testimone in pietra di Dio”. … Ci sono alcuni fatti che non possono assolutamente essere messi in dubbio e che meritano d’essere valutati con estrema attenzione. Eccoli: quelli che sono devoti alla grande piramide non hanno visto e non hanno compreso la distinzione fra l’opera di Elia e quella di Eliseo nella chiesa; essi non hanno capito la differenza fra l’organizzazione del Diavolo e l’organizzazione di Dio, e hanno fallito o hanno rifiutato di prendere parte nella dichiarazione del giorno di vendetta del nostro Dio contro l’organizzazione di Satana; essi hanno mancato di comprendere la nascita della nazione e la venuta del Signore nel suo tempio. Infatti, essi non sono in armonia con la presente verità, che ha spinto quelli che sono devoti a Dio a prendere parte con zelo nella proclamazione e nell’esaltazione del nome di Geova. … Se troviamo che la Grande Piramide non è menzionata nella Bibbia, ma ci ostiniamo a credere in essa solo a motivo delle cosiddette misurazioni scientifiche, in tal caso ci stiamo addentrando su un terreno infido, poiché cerchiamo la verità da una fonte alla quale Dio non ci ha comandato di rivolgerci.
    … E’ più ragionevole concludere che la Grande Piramide di Giza, così come le altre piramidi e la Sfinge, furono costruite dai governanti d’Egitto sotto la direttiva di Satana il Diavolo. … Satana mise la sua conoscenza nella morta pietra, che può essere chiamata la Bibbia di Satana, e non la pietra testimone di Dio”. [9]

    “Può alcuno che ha conoscenza del piano di Dio e delle sue profezie dire anche per un momento che il mucchio di pietre in Egitto, noto come Piramide di Giza, sia un segno del Signore degli eserciti o che esso rechi testimonianza al suo nome? Certamente no. … Uno degli schemi più subdoli cui Satana ha fatto ricorso è stato ed è l’uso della Piramide di Giza. Vi sono di quelli che confidano nella Piramide che pretendono anche di appartenere a Cristo e di essere suoi seguaci. … Ci meravigliamo di come sia stato possibile che abbiamo creduto o che abbiamo dedicato del tempo allo studio della Piramide di Giza. Non solo abbandoneremo tale studio sin da ora, ma chiederemo a Dio di perdonarci per aver sprecato il tempo che avremmo più utilmente potuto impiegare obbedendo ai suoi comandamenti”. [10]

    ANCORA SULLA GRANDE PIRAMIDE

    C. T. Russell assicurava che la Grande Piramide è una testimonianza ispirata da Dio:

    “Questa struttura antica (la piramide), che così ripetutamente è attribuita nelle Sacre Scritture, noi non posiamo dubitare che, se è interrogato, questo “testimone” di Dio in terra d’Egitto sopporterà tale testimonianza come onorerà Geova, e che pienamente corrisponde con la sua Parola scritta. Noi presentiamo così questo “testimone”; l’ispirazione del suo messaggio sarà senza dubbio, tanto contestato come quello delle Sacre Scritture dal principe delle tenebre, il dio di questo mondo, e da coloro che egli ha accecato affinché non vedessero brillare lo splendore della verità”.

    Quindi, secondo Russell, Rutherford è un uomo accecato dal diavolo!

    Più tardi, la Società Torre di Guardia, ovvero il “giudice” Rutherford, scriveva:

    “… La Grande Piramide di Giza non è pertanto il testimone di pietra né la Bibbia in pietra, ma un monumento del demonismo”. (Cfr. WT 15/11/1928 e 1/12/1928; Profezia, 1929, pp. 222-223).

    In compenso, secondo Rutherford, Russell glorifica un monumento del demonismo!

    Dalle stesse dichiarazioni della Società, possiamo quindi concludere, che in passato essa ha usato mezzi addirittura demoniaci per avvalorare gli argomenti che presentava. Riflettiamo, forse domani gli argomenti che oggi tratta la Società, potrebbero essere ritenuti come tali. Ricordiamo che le parole di Russell avevano lo stesso valore della Bibbia (Watch Tower 15/9/1910 pag.298,299) ed egli stesso dichiarò a suo tempo di essere stato prescelto fin dalla nascita da Dio per la sua opera (The Finished Mystery, 1917, pag. 53). Esaminando questi fattori, come dovremmo considerare Russel e i suoi seguaci? Furono forse dei sostenitori della religione demoniaca, visto che si rivolsero all’Egitto? Se dovessimo usare le stesse espressioni elencate dalle pubblicazioni della Società che abbiamo citato all’inizio della trattazione, a quali conclusioni arriveremmo?
    In un articolo della Torre di Guardia, identificando “l’illegale” di 2 Tess. 2:8 nel clero religioso della cristianità il Corpo Direttivo formula tale accusa: “Nel corso del suo sviluppo l’uomo dell’illegalità prese a prestito dottrine pagane”. (La Torre di Guardia, 1/2/1990, pag.13). Per avere un controllo sui propri adepti il Corpo Direttivo deve necessariamente annullare il passato indesiderato e nello stesso tempo accusare le altre religioni di peccati che esso stesso ha compiuto. Dimostrando la similarità esistente tra il sistema di controllo sui propri seguaci usato dalla Torre di Guardia ed il mondo descritto nel romanzo di George Orwell, un ex ministro dei testimoni di Geova dice: “Il Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova sa che per controllare il futuro, deve poter controllare il passato; in che modo? … Impedendo alla massa dei testimoni l’accesso agli errori e agli inganni del passato, abbellendo la sua storia… cambiando letteralmente il contenuto dei libri stessi! … Perfino il loro insegnamento del passato deve essere dimenticato e subordinato a quello attuale; addirittura è considerato apostata credere in ciò che si credeva in precedenza… [bisogna] essere pronti a rinnegare il passato”. [11].

    Abbiamo potuto costatare nel corso della trattazione quanto queste affermazioni siano purtroppo vere!
    Intanto la Grande Piramide ci guarda da lontano, immensa testimone di un’epoca lontana, fitta di fascino e mistero, ma anche testimone del fatto di essere stata usata da uomini che hanno osato mettere i propri pensieri allo stesso livello dei pensieri di Dio! (Isaia 55:8).


    NOTE:

    1) La Torre di Guardia 1° novembre 1957, p. 654

    2) La Torre di Guardia 15 febbraio 1958, pp. 100-103

    3) Foto-Dramma della Creazione – 1914 edizione italiana, p. 25

    4) Ibid. p. 21

    5) Studi sulle Scritture – The Kingdom Come, pagina 342, edizione del 1891 e 1916

    6) The Golden Age, 1920-1921, p. 198

    7) The Wacth Tower, 16 giugno 1922, p. 187

    8) The Watch Tower, 15 maggio 1922, p. 148

    9) The Watch Tower, 15 novembre 1928, pp. 341-345

    10) The Watch Tower, 1° dicembre 1928, pp. 355-361

    fonte:
    https://escogitur.wordpress.com/2013/04/14/i-testimoni-di-geova-e-il-mistero-della-grande-piramide-di-giza-risultato-di-pura-o-falsa-adorazione-sulla-fine-del-mondo/

    11) Il popolo dell’Apocalisse – 1993, pp. 90-91