00 02/07/2014 15:10

MATERNITA': ESPERIENZA CHE CAMBIA LA VITA

Mentre a Backingham Palace, si festeggia la nascita del piccolo royal baby, figlio dei duchi di Cambridge, William e Catherine (o Kate come e' più notoriamente conosciuta), nello stesso momento, in altre parti del mondo, molte altre donne, meno alla ribalta dei riflettori della cronaca, vivono con altrettanta intensità la loro esperienza di maternità.

Questa stato nella vita delle donne, rappresenta dal punto di vista psicologico e relazionale un evento dirompente quanto delicato, in cui il cambiamento “per amore”, è la parola chiave.

“L’amore materno”, spiega il prof. Alessandro Meluzzi, psicologo e psichiatra, “ è l’esperienza che nella vita della persona si può più accostare all’agàpe, all’amore che tutto dona senza pretendere nulla in cambio.  E questo trasforma il rapporto madre – figlio, come l’esperienza originaria “fontale”, di tutto quello che è l’esperienza dell’attacamento, del legame, della separazione, della stabilità, nella vita delle persone.

Gli uomini, anche molto vecchi, muoiono molto frequentemente invocando il nome della mamma, come se l’inizio e la fine della vita, fossero collegati da un mistero d’amore che rende la dimensione dell’umano strettamente connessa nella sua totalità con la dimensione della maternità. Quindi, quando parliamo di “maternità”, parliamo di un aspetto psicologico che va molto al di là della donna che aspetta un bambino”.
 
Il professor Meluzzi, ci indica tre consigli, per ricreare e vivere in modo sano i nuovi equilibri che con la maternità si vengono a creare in famiglia e nella coppia.
 
Primo: ricordarsi che la maternità è un evento da accogliere, quando si realizza, perchè non può essere la risultante di una semplice pianificazione. Non esiste un momento ottimale. L’importanza è nell’accoglienza, nell’accettazione della vita che nasce.
 
Secondo: la maternità può capitare anche quando non c'è una presenza paterna, che sarebbe invece auspicabile. L’ideale è vivere questo evento in coppia: dovrebbe essere questo un momento di grande condivisione tra l'uomo e la donna, di scoperta di un affetto rinnovato, fatto di tenerezza e di genitorialità.

Terzo: la maternità è il momento in cui è possibile ricostruire una retetransgenerazionale, che significa sapere di poter contare su una rete di rapporti solidi. E’ questa un’opportunità per ricostruire i legami con le generazioni precedenti, per inserire i bambini in un ambiente relazionale. Si impara ad essere madre dalla propria madre, anche superando eventuali errori tramite l'esperienza.  
 
Riprendendo alcuni pensieri di Susanna Tamaro, ricodiamo che la maternità: “È la forza, la caratteristica dello spirito materno, la forza di questo amore capace di abbattere ogni ostacolo, di andare sempre avanti, senza scavalcare, senza aver fretta, ma accompagnando. Questo amore – da cui nasce ogni altro amore – è l’amore materno, perché la maternità non è un’ennesima tecnica da applicare al nostro corpo ma qualcosa che ci trascende, che ci lega misteriosamente all’essenza del nostro esistere”.