17/04/2017 02:57
Scusate se non rispondo mai subito, ma ho sempre quella sorta di vergogna a parlare della mia situazione. L'altro giorno volevo scrivervi ma, forse l'ansia, non so, mi sono bloccato.
Grazie per il tuo intervento fammicapire. Volevo anche scusarmi con te riguardo una cosa, ho capito dal tuo ultimo messaggio che sei un uomo adulto, io ti ho dato, e ti sto dando tutt'ora del Tu, se lo avessi saputo prima non mi sarei permesso e ti avrei dato del Lei, e approfitto per chiederti se posso continuare a darti del tu.
Detto questo, mi fa piacere che tuo figlio abbia questa carica di autostima e positività, si vede che tu e tua moglie lo avete cresciuto come si deve sotto ogni aspetto. E ti ringrazio anche per i consigli che mi hai fornito, ripeto come ho già detto in messaggi precedenti, sono felice di leggere queste cose, ormai è raro che la gente ti dia coraggio e ti inviti a farti forza, è bello non leggere "lascia stare che ormai è troppo tardi".
Se mi permettete volevo condividere con voi qualcosa di abbastanza "intimo", si tratta di un alcuni messaggi che scrissi l'anno scorso, sul sito medicitalia (se è vietato citare altri siti vi prego di perdonarmi e di farmelo sapere), per farvi conoscere meglio una parte di me, perchè sì, ci sono alcune cose che non vi ho detto, anche se me ne vergogno, nonostante l'anonimato è difficile dire tutto quello che vorresti. Se mi date il permesso ve lo posto. Grazie ancora ragazzi e, purtroppo in ritardo, e mi dispiace per ciò, volevo anticipare quest'ultime parole ad oggi pomeriggio, ma non me la sono sentita, ero ab bastanza giù di morale, ma rimedio adesso: TANTISSIMI AUGURI DI BUONA PASQUA!