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Ecco la trascrizione di alcuni testi pubblicati dalla wts

NEL 1951 E FINO AL 1959 I TESTIMONI DI GEOVA NON SI OPPONEVANO ALLE TRASFUSIONI E NON ERA MOTIVO DI DISASSOCIAZIONE


“Dobbiamo quindi ritenere che i testimoni di Geova si oppongono all’uso delle trasfusioni?
No, non è così. I testimoni di Geova non impediscono alle persone di fare ricorso alle trasfusioni, ma lasciano ciascuno libero di decidere da se stesso se in coscienza ritiene di poterlo fare. Gli israeliti si sentivano vincolati dalla legge di Dio che proibiva di mangiare carne contenente sangue, ma non impedivano a nessuno che non facesse parte dell’organizzazione di Dio di farlo, e perfino offrivano le carcasse degli animali agli estranei che regolarmente se ne nutrivano. (Deut. 14:21) Ciascuno deve decidere da sè, e assumersi la responsabilità di ciò che fa. I testimoni di Geova dedicano la loro vita a Dio e si sentono vincolati alla sua Parola, e tenendo queste cose bene in mente decidono individualmente la condotta da seguire e di conseguenza se ne assumono la responsabilità davanti a Dio. (WT 1° luglio 1951, p. 416)

“Tuttavia, le congregazioni non hanno mai ricevuto istruzione di disassociare coloro che ricevevano volontariamente trasfusioni di sangue o che le approvano. … Dato che non si disassocia un individuo per aver volontariamente ricevuto una trasfusione di sangue o per aver approvato che una persona cara accettasse una trasfusione di sangue, non avete il diritto di escludere questa sorella dalla celebrazione del pasto serale del Signore. Quale membro unto del corpo di Cristo ella è sotto gli ordini e il comando di Cristo Gesù di partecipare”.
(La Torre di Guardia 15/7/1959, p. 447)

La disassocazione viene applicata per la prima volta nel 1961. "Chi riceve una trasfusione del sangue dev'essere stroncato dal popolo di Dio mediante la scomunica o disassociazione". (La Torre di Guardia 15/7/1961, p. 447)
[Modificato da Credente 14/02/2016 22:16]