00 12/09/2015 13:30

1Giovanni 5,7 (La Nuova Riveduta)


Ed è lo Spirito che ne rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità. 7 Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza: 8 lo Spirito, l'acqua e il sangue, e i tre sono concordi.

(Bibbia CEI, Cattolica)

Ed è lo Spirito che rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità. 7 Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza: 8 lo Spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono concordi.

 

NUOVA DIODATI

E lo Spirito è colui che ne rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità. 7 Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza nel cielo: il Padre, la Parola e lo Spirito Santo; e questi tre sono uno. 8 Tre ancora sono quelli che rendono testimonianza sulla terra: lo Spirito, l'acqua e il sangue; e questi tre sono d'accordo come uno.

LUZZI/RIVEDUTA

Ed è lo Spirito che ne rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità. 7 Poiché tre son quelli che rendon testimonianza: 8 lo Spirito, l'acqua ed il sangue, e i tre sono concordi.

DIODATI (la prima)

poichè lo Spirito è la verità. 7 Perciocchè tre son quelli che testimoniano nel cielo: il Padre, e la Parola, e lo Spirito Santo; e questi tre sono una stessa cosa. 8 Tre ancora son quelli che testimoniano sopra la terra: lo Spirito, e l'acqua, e il sangue; e questi tre si riferiscono a quell'una cosa.

Ci sembra quindi che le TRADUZIONI combaciano...dunque anche i Protestanti e il Diodati hanno falsificato la Bibbia?

E soltanto la Torre di Guardia, sorta alla fine del 1800 ha la verità? Le tue non sono prove caro TgFonte...sono le solite discussioni vecchie, trite e ritrite.....

Ora poichè questa tua risposta mi sembra volta più a negare la Trinità che altro....e dopo averti dimostrato con la Bibbia tradotta da ALTRI che la Chiesa NON ha ingannato come sostieni..... ti lascio questa riflessione STORICA naturalmente......Puoi fare anche tu altrettanto? Puoi farmi leggere documenti dell'epoca che appoggino la tua teoria?

Con buona pace dei Testimoni di Geova il Mistero della Santissima Trinità era conosciuto da San Pietro (1 Pt. 1,2), da San Paolo (2 Cor. 13,13) e dalla primitiva Chiesa, che celebrò fin dall'inizio la liturgia battesimale con la "triplice immersione"accompagnata dalla "invocazione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo". Documenti storici inconfutabili sono, già nel I secolo, la "Didachè" (VII, 1; VII, 3) che ripete la formula trinitaria del Battesimo insegnata da Gesù (vedi Mt. 28,19); nel II secolo la I Apologia di San Giustino (I Ap. 61,3; 61,10-13); poi Sant'Ireneo, Origene, Tertulliano, ecc. i quali asseriscono che ciò che insegnano "lo hanno ricevuto dagli Apostoli" (S. Ireneo, Dimostrazione della predicazione apostolica, cap. 3 e 7).

Tutta la tradizione liturgica della Chiesa dei primi secoli, tutte le lotte contro le eresie Monarchiane, Modaliste e Subordinazioniste dei primi tre secoli sono una prova storica imponente della fede nella Santissima Trinità (Si veda il classico: J Lebreton, Histoire du dogme de la Trinité [Storia del dogma della Trinità] Parigi, 1928. Sconcertante è inoltre la sicurezza con cui i Testimoni di Geova affermano [vedi La verità, ecc., op. cit., pag. 25] che la dottrina rivelata della SS. Trinità deriva dalle antiche mitologie babilonesi o indiane. Chi conosce queste antiche religioni sa benissimo che si tratta di dottrinecompletamente differenti per forma e per contenuto dalla verità rivelata da Cristo).