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Nel Vangelo di Giovanni 2, 19-22 Gesù dice:
«DISTRUGGETE QUESTO TEMPIO E IN TRE GIORNI LO FARÒ RISORGERE ».
EGLI PARLAVA DEL TEMPIO DEL SUO CORPO."
Queste parole dimostrano che Gesù è Dio, infatti sta anche scritto "Dio lo ha risuscitato dai morti" (Atti 2, 24).
Essendo Gesù stesso Dio (la seconda Persona della Trinità) essendo "uno col Padre" (Giov 10, 30), giustamente Gesù poteva dire:
"distruggete questo corpo e io in 3 giorni lo farò risorgere" (Gv 2, 19).
Solo Dio poteva risuscitare se stesso. Inoltre queste parole confermano l'esistenza di un'anima immortale.
I Testimoni di Geova affermano che l'anima muore assieme al corpo e falsamente dicono che quando il corpo di Gesù si trovava nella tomba l'anima di Gesù era morta assieme al corpo e quindi Gesù cessava di esistere per 3 giorni. Questo è falso perché le parole di Gesù non lasciano nessun dubbio:
«DISTRUGGETE QUESTO TEMPIO E IN TRE GIORNI LO FARÒ RISORGERE ».
EGLI PARLAVA DEL TEMPIO DEL SUO CORPO."
Quindi Gesù stesso essendo Dio ha risuscitato il suo stesso Corpo.
Lo Spirito di Cristo non era mortale perché sta scritto:
"Cristo mediante lo Spirito eterno offrì se stesso" (Ebrei 9, 14)

A ulteriore conferma di quanto opportunamente esposto sopra, ricordiamo anche altre parole di Gesù stesso al riguardo: Gv 10,17 Per questo mi ama il Padre; perché io depongo la mia vita per riprenderla poi. 18 Nessuno me la toglie, ma io la depongo da me. Ho il potere di deporla e HO IL POTERE DI RIPRENDERLA. ...». --- La wt non solo nega la divinità di Cristo ma anche che Cristo abbia ripreso il suo corpo, sostenendo erroneamente che non poteva riprendersi ciò che aveva dato come riscatto.--- Ovviamente il debito del riscatto era stato già ampiamente pagato con la sua reale passione e morte. Operando la propria resurrezione, Cristo ha vinto la morte per se stesso e per tutti i salvati.