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Le SCRITTURE GRECHE Cristiane: sono scritte principalmente per I 144.000 santi?

Secondo la dottrina dei testimoni di Geova tutto il nuovo testamento che loro chiamano scritture greche Cristiane, è scritto in primo luogo solo per gli unti 144.000 Santi. Quindi ogni volta che il nuovo testamento parla della speranza di vivere in cielo, loro annullano queste scritture dicendo che sono rivolte solo ai 144.000 in quanto solo loro sono Santi. Questo è quello che scrive il corpo direttivo dei testimoni di Geova nella torre di guardia: w06 1/6 pp. 21-25 par.12 “Le esortazioni contenute nelle Scritture Greche Cristiane furono scritte in primo luogo per guidare e rafforzare gli unti affinché mantenessero l’integrità e rimanessero degni della loro chiamata celeste. (Filippesi 2:12; 2 Tessalonicesi 1:5, 11; 2 Pietro 1:10, 11)” Ecco perché per il testimone di Geova leggere le loro riviste è più importante di leggere la bibbia stessa, perché solo il corpo direttivo può dire se un passo biblico è rivolto ai 144.000 Santi o a tutti quelli che secondo loro devono vivere per sempre su questa terra.

Senza rendersene conto hanno innalzato il corpo direttivo al di sopra della bibbia stessa, perché solo il corpo direttivo può dire: questo passo biblico, è per voi oppure no, cioè secondo loro Dio ha scritto tutto il nuovo testamento solo per 144.000 e solo pochi versetti del nuovo testamento possono essere applicati a tutti. Questa naturalmente è una falsa dottrina, perché i Santi non sono solo 144.000.

Potrei non dire altro al riguardo, perché questa dottrina dovrebbe trovare fondamento con le scritture, quindi i testimoni di Geova dovrebbero dimostrare che la bibbia dice questo, ma ancora non ho trovato niente nella bibbia riguardo questo insegnamento dei testimoni di Geova. Ma per amore della verità approfondiremo meglio questo argomento. Levitico 19: 1 “Il SIGNORE disse ancora a Mosè: 2 «Parla a tutta la comunità dei figli d'Israele, e di' loro: "Siate santi, perché io, il SIGNORE vostro Dio, sono santo.” Già nell’antico testamento Dio invitava alla Santità il suo popolo, dice: voi dovete essere SANTI, PERCHE’ IO SONO SANTO. Dio è santo quindi tutto il suo popolo deve essere Santo. Ora potrebbe il corpo direttivo spiegarmi come può il popolo d’Israele essere Santo quando lui insegna falsamente che solo coloro che muoiono dopo la morte di Cristo, quindi solo dopo che Cristo ha istituito il nuovo patto con i suoi discepoli, solo questi possono essere Santi fino ad arrivare ad un numero specifico di 144.000? Il corpo direttivo insegna che tutti i profeti e i fedeli dell’antico testamento non sono Santi, quindi questi non andranno in cielo, ma che saranno risuscitati su questa terra, ma questo contraddice la bibbia, infatti Dio dice in Levitico: dovete essere Santi perché io sono Santo. I santi sia nel vecchio testamento come anche nel nuovo sono tutti coloro che appartengono a Dio.

Ma i testimoni di Geova potrebbero obiettare citando il passo di 1 corinzi 1: 2 “alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati santi”… ecco dicono, Paolo scrive la lettera indirizzandola solo ai Santi che erano a Corinto. Ma se continuiamo a leggere usando lo stesso linguaggio che usano loro, stando al falso insegnamento interpretato da loro noi leggiamo: 1 Corinzi 1: 2 alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati santi, CON TUTTI QUELLI CHE IN OGNI LUOGO INVOCANO IL NOME DEL SIGNORE NOSTRO GESU’ CRISTO. Paolo parla ai santi insieme a tutti quelli che invocano il nome di Gesù. Cosa dovremmo pensare dunque che corinzi è una lettera indirizzata anche a coloro che non sono Santi? E’ chiaro che Paolo scriveva ai santi, santificati in Cristo, infatti Giovanni 1: 12 dice: “ma A TUTTI QUELLI che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome.” Tutto il contesto di Giovanni 1 parla di Gesù, quindi tutti non solo 144.000, tutti quelli che credono nel nome di Gesù ricevono il diritto di essere chiamati figli di Dio, e i figli di Dio sono Santi, perché Dio è santo.

Il desiderio di un figlio è quello di stare vicino al proprio padre e il desiderio di una padre e quello di avere vicino il proprio figlio. Ora Dio è nei cieli, quindi porterà i propri figli nel cielo accanto a lui, ed è desiderio dei figli vedere il volto del proprio padre celeste. Allora perché il testimone di Geova dice: “ cosa ci devo andare a fare in cielo? Io voglio restare su questa terra ….. Perchè il testimone di Geova non sente il desiderio di vedere Dio? Perché loro stessi si escludono dall’essere figli di Dio! Sono loro che dicono di non essere Santi, sono loro che si sono scelti un altro nome da innalzare al di sopra di Gesù, infatti Giovanni 1:12 dice di credere nel nome di Gesù, ma loro credono ed invocano un altro nome: Geova. Ecco perché non sentono il desiderio di vedere Dio, perché non sono figli di Dio. Così facendo si sono esclusi loro dal ricevere l’eredità che Dio ha per i suoi figli. Un padre lascia la sua eredità al proprio figlio dove si trova lui, ora Dio che abita nei cieli lascia la sua eredità ai propri figli, li dove si trova lui. Dove saranno i testimoni di Geova quando Dio il padre di tutti quelli che hanno creduto nel nome di Gesù, benedirà i suoi figli, dividendo la sua eredità? I testimoni di Geova non potranno ricevere benedizioni da Dio perché sono stati loro ad escludersi come figli di Dio, rifiutando così l’eredità di Dio.