00 13/12/2014 08:32
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Siracide 48, 10

Per ricondurre il cuore del padre verso il figlio.
SIR 48, 10

Come vivere questa Parola?

Queste parole riferite alla missione del profeta Elia verranno riprese dall'evangelista Luca per descrivere la missione del Battista: "Camminerà dinanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elia per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto" ( Lc 1,17).

A volte dimentichiamo questo aspetto dell'opera dei profeti. Pensiamo che il loro sia soprattutto un compito "teologico", annunciare la volontà di Dio, il suo "castigo" come il suo perdono, aiutare i loro contemporanei a riconoscere la presenza del Signore delle pieghe della storia.

Oltre a questo c'è però anche un compito più "ordinario" ma non meno importante: ricostruire i legami, riunire gli affetti, ricondurre appunto "i cuori dei padri verso i figli".

Non possiamo infatti dimenticare che la Parola di Dio mette più facilmente radici là dove le ferite dei cuori sono state ascoltate e sanate.

Preparare un popolo ben disposto non significa solo dargli le coordinate giuste per comprendere quanto sta per succedere, ma anche alleggerire gli animi dal peso delle divisioni, della lontananza degli affetti, consolare, ammorbidire le durezze di cui ci si veste.

Il nostro essere profeti dunque richiede una fatica in più: non solo essere "servi" della Parola, ma preoccuparci del terreno dove sarà seminata perché non sia trovato incolto, abbandonato, ma sia stato lavorato e dissodato, siano stati colmati i vuoti della solitudine, levate le pietre delle discordie, costruiti i recinti di affetti riappacificati e recuperati.

Dammi Signore di essere strumento di riconciliazione e di pace, di impegnarmi a servire i cuori là dove vivono la sofferenza della divisione, della solitudine, della lontananza.

La voce di un monaco

La mia vita consiste nel discernere negli altri ciò che li devasta e ciò che li rallegra e nel comunicare con la sofferenza e la gioia degli altri.
frerè Roger

Emanuela Giuliani -