00 16/05/2014 20:24
"La mia convinzione e posizione non è solo Non consta della soprannaturalità ma ugualmente quella di consta della non soprannaturalità delle apparizioni o rivelazioni di Medjugorje" deve essere considerata espressione di una convinzione personale del Vescovo di Mostar, il quale, in quanto ordinario del luogo, ha tuttti i diritti di esprimere ciò che è e rimane un suo parere personale..."

Appunto. Il parere del vescovo pur importante non è definitivo ed ha travalicato ormai la sua giurisdizione.
Per questo è stata nominata una commissione apposita dalla Chiesa che non ancora esprime nessuna posizione finale ( e non credo lo farà). Quello che però è molto importante rimane il fatto che non vi sono stati DIVIETI a frequentare medju in forma privata perchè evidentemente non sono stati ravvisati elementi di eterodossia o di devianza dalla strada maestra professata dalla Chiesa.

Che poi qualcuno, sia pure qualche sacerdote o qualche vescovo ritenga che si tratti (o non si tratti) di fenomeni di origine divina, lo fa unicamente a titolo personale, come d'altronde lo fece il vescovo locale.
Anche Radio Maria da cui con tanta enfasi parla padre Livio a favore di Medju, è da considerare allo stesso modo: un parere personale, peraltro come già detto in precedenza, non è stato impedito di fare, stando alla persistenza e alla insistenza del suo impegno in tal senso. Nessun vescovo finora sembra averlo fermato. Se vi fossero elementi contrari alla fede, la Chiesa sarebbe intervenuta senz'altro come ha fatto nel caso della veggente di Dozulè o di Conchita.

Rimaniamo anche noi con lo stesso atteggiamento prudente nell'esprimere pareri al riguardo.