00 28/05/2014 17:07
Dai seguenti versetti non si ricava che chi sceglie l'inferno sarà dissolto nel nulla, ma che resta cosciente per l'eternità:

MT.25.30 IL SERVO FANNULLONE GETTATELO NELLE TENEBRE: LA’ SARA’ PIANTO E STRIDORE DI DENTI.
MT.25.41 …IL RE DIRA’ LORO:…VIA LONTANO DA ME, MALEDETTI NEL FUOCO ETERNO, PREPARATO PER IL DIAVOLO…
LU.6.25 GUAI A VOI CHE ORA RIDETE PERCHE’ FARETE CORDOGLIO E PIANGERETE.
EB.10.28-31 …DI QUANTO PIU’ SEVERA PUNIZIONE…/ E’ PAUROSO CADERE NELLE MANI DEL DIO VIVENTE.
MATT.26,24 SAREBBE STATO MEGLIO PER LUI (GIUDA) NON ESSERE MAI NATO…
AP.14.9-11 CHIUNQUE ADORA LA BESTIA SARA’ TORMENTATO CON FUOCO E ZOLFO…PER I SECOLI DEI SECOLI…

Perciò sia l'insegnamento cattolico che quello della maggioranza delle confessioni cristiane afferma al riguardo di coloro che avranno rifiutato risolutamente la Grazia, che l'essere creato non si annulla e resta individualmente separato da Dio, proprio in quanto non ha accettato di diventare un suo figlio adottivo, ma di rimanere creatura orgogliosamente indipendente da Lui, simile a tutti i demoni con i quali condividerà la sorte scelta.


Forse non riesci a concepire che delle persone possano avere una tale sorte perche dici:

... rimango dell’idea che nel Regno dei Cieli tutto ciò che è stato attualizzato subirà una scomposizione ed una successiva riaggregazione in modo che si abbia una perfetta corrispondenza con l’armonia divina.


Noi crediamo che il creato e le creature non sono emanazioni della sostanza divina, come accennavo in precedenza. Perciò le creature (uomini o angeli ) possono anche rimanere indipendenti e in opposizione a Dio, il quale ne rispetta realmente sempre la loro libertà che resta tale fino alle estreme conseguenze.
[Modificato da Credente 28/05/2014 17:21]