00 27/05/2014 12:12

...Ma questo perdono può derivare solo da un atto di Grazia liberamente concesso da Dio e liberamente accolto dal soggetto che compie il perdono.



Pur ammettendo come valido il tuo discorso che precede la tua conclusione che ho riportato in cornice, resta la questione di fondo, e cioè che la perdizione è conseguente proprio al rifiuto del perdono, fatto in modo pienamente consapevole, perchè illuminato dallo Spirito Santo, dall'uomo che vuole rimanere lontano da Dio, e per tale motivo compie la cosiddetta bestemmia contro lo Spirito Santo, che non può trovare il perdono in quanto è l'uomo a rifiutarlo irreversibilmente.
Siamo quindi al punto cruciale: come potrebbe salvarsi una tale creatura?
Come potrebbero salvarsi i demoni, che nelle stesse condizioni hanno rifiutato Dio, con piena cognizione delle conseguenze prodotte dal loro rifiuto di Lui?
Per i demoni il problema è lo stesso. Anche per loro Origene prevedeva una finale reintegrazione nella grazia. Ma come sarebbe possibile se non forzando coercitivamente la loro libera scelta che essi stessi hanno voluto immodificabile?
Può Dio rispettare la libertà di ognuno se poi non lascia libertà di scelta se stare o meno con Lui?