00 06/05/2014 19:05
Come la fisica quantistica prevede che vi sia una parte di realtà che le leggi deterministiche non possono prevedere e che deve quindi essere lasciata come indeterminata, così anche noi, presa coscienza delle regole che dominano la nostra vita, possiamo arrivare ad una serie di decisioni tutte compatibili con quelle regole e che lasciano indeterminata la decisione a favore dell'una o dell'altra. In questo, a mio avviso, risiede il principio della beatitudine.
Infatti è proprio dalla presa di coscienza delle regole che ci dominano che possiamo apprezzare il bene della libertà: paradossalmente un carcerato ha allora più possibilità di apprezzare e fare tesoro della sua libertà solo di pensare che non una persona normale che pensa di essere libera ed invece è condizionata da tante cose di cui non si accorge.
Per questo io do molta importanza al ritualismo, che, imponendoci delle regole all'apparenza del tutto formali, ci abitua ad apprezzare la libertà in qualsiasi circostanza in cui si crei un ambito ben delineato.
Devi sapere che io sono anche un giocatore di scacchi: forse questo ti può aiutare a capire cosa intendo per rispetto delle regole al fine di garantirsi un maggior margine di libertà, fino alla vittoria finale. Ma questo solo come aiuto metaforico.

Un saluto, Andrea