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§ 3. - Gli effetti dello scisma fuori della Chiesa cattolica.

Siccome questo titolo può essere formulato solo dal punto di vista cattolico, esponiamo soltanto questo.

Eredità cattolica. - Separandosi dalla Chiesa cattolica i gruppi scismatici di cristiani hanno portato con sé elementi più o meno numerosi della sua comunione, eccetto uno solo, perché se lo avessero non sarebbero più scismatici, ed è la sommissione all'autorità legittima con quanto essa comporta. È questo per esempio il caso delle Chiese orientali. Quanto più saranno numerosi gli elementi della comunione conservati da questi gruppi, tanto più essi saranno " Chiese ", pur non meritando mai completamente questo nome.

Grazie all'eredità cattolica più o meno considerevole e all'ispirazione dello Spirito Santo, che agisce dove vuole, queste società cristiane possono offrire esempi, talvolta molto belli, di vita cristiana individuale e sociale. Cosi basta pensare ai santi personaggi che la Chiesa ortodossa ha canonizzato. Alcuni di essi, vissuti prima del concilio di Firenze (1439), sono stati ammessi nel santorale dei libri liturgici che la Sacra Congregazione per la Chiesa orientale ha recentemente pubblicato. Sotto molti punti di vista ammirabile è stato Io sforzo missionario di varie comunioni cristiane dei paesi anglosassoni nel secolo XIX e, al presente, il movimento per la riunione cristiana, di cui si parlerà in seguito.

Infine notiamo che vi sono i movimenti per rimettere in valore elementi conservati della comunione cattolica, movimenti cosidetti di " ricatolicizzazione ", che pur potendo errare sull'autenticità di tali elementi, hanno risultati molto apprezzabili. Qui bisogna citare il celebre Movimento di Oxford, di cui si è parlato trattando dell'Anglicanesimo.

Tutti questi elementi umani e religiosi di santità, di zelo, di scienza, di pratica cristiana sono umanamente mancati alla Chiesa a causa degli scismi

Carattere scismatico. - Come sarebbe mancare alla verità il chiudere gli occhi sull'eredità cattolica più o meno considerevole delle società cristiane separate dalla Chiesa, così lo sarebbe il non vedere il male causato in esse dallo scisma.

Poiché nessuna di esse possiede una gerarchia apostolica nel senso assolutamente pieno della parola, queste società dovettero foggiarsi, foss'anche solo nelle circoscrizioni patriarcali per esempio, un'autorità ecclesiastica d'origine umana, priva delle prerogative di cui la gerarchia gode di diritto divino nella Chiesa cattolica. Gli elementi della comunione cattolica, anche più o meno restaurati sotto ispirazioni dello Spirito divino, non avranno una guida infallibile nel loro sviluppo e alla lunga soggiaceranno alla decadenza. I particolarismi, già presenti e operanti all'origine dello scisma, nel corso della storia di questa società si accentueranno onde giustificare lo stato di separazione. Ecco un restringimento molto più conseguente di quello che abbiamo notato per la Chiesa cattolica. Lo scisma per la sua stessa essenza è sterile, come già insegnava San Cipriano nel terzo secolo. Le deviazioni dottrinali e pratiche nelle varie Chiese scismatiche sono state notate nelle esposizioni precedenti, cui rimandiamo per illustrare quanto abbiamo detto.

Riassumiamo: lo scisma fuori della Chiesa ha come effetto di costituire e far esistere società cristiane che posseggono un numero più o meno grande di elementi della comunione cattolica, ma che hanno soltanto un'unità umana, con una santità che si nutre di questi elementi, e quindi che in definitiva deriva dalla Chiesa, che sola, è santa. Non hanno cattolicità nel senso autentico della parola, spesso nemmeno la pretesa alla cattolicità, non hanno apostolicità. In queste società la salvezza dei cristiani non è possibile per quelli che sono in buona fede, ma essi a sono privi di quei tanti e grandi doni ed aiuti celesti, che solo nella Chiesa cattolica è dato di godere " (Pio xh, Enc Mystici Corporis),

Se gli scismi hanno ferito la Chiesa cattolica nel suo lato umano quantitativo e qualitativo, al di fuori della Chiesa non sono riusciti a costituire Chiese propriamente dette, perché la Chiesa non è una fondazione umana, ma divina.