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2. La secolarizzazione quali vantaggi e rischi può portare alla fede?

I vantaggi

Una concezione secolare del mondo, libera la fede dalle contaminazioni della religiosità di tipo naturalistico-sacrale e, soprattutto, la libera dalle contaminazioni con la sua storia.
Per il fatto che umanizza la storia, facendone il dominio dell'uomo, che in essa esercita la sua libertà e responsabilità, aiuta la fede a liberarsi dal peso che fa gravare su di essa la sacralizzazione della storia.
In un mondo non più sacro e in una storia non più sacra, la fede è più chiaramente e più puramente fede, e fede soltanto.
Si riducono così la superstizione e il fanatismo, che possono derivare da una concezione che non ha raggiunto un controllo critico proporzionale al grado di cultura proprio dell'epoca in cui si vive.
La scienza quale si è venuta costituendo dal secolo XVII in poi, con la scoperta delle rigorose leggi della natura, ha messo in evidenza lo strato di superstizione che aveva incrostato per secoli il contenuto vero della religione.

Appena si diffusero i metodi e le conoscenze rigorosamente scientifiche, in virtù di un'opera di secolarizzazione, ossia di rivendicazione al "secolo" di ciò che è proprio e tipico del "secolo", il sacro acquista il suo proprium.

Per cui:

- La secolarizzazione, indicando con sempre maggior precisione ciò che è raggiungibile dall'intelletto, dalla volontà e dalla ragione, indica nello stesso tempo quanto dall'intelletto, dalla volontà e dalla ragione non è e non sarà raggiungibile, purificando, al contempo il divino da ogni elemento che possa renderlo mitico o mitologico.

- La secolarizzazione mette in rilievo la trascendenza della fede sul mondo e sulla storia; mette in rilievo la trascendenza di Dio, della sua Parola e del suo messaggio, rispetto al mondo e rispetto alla storia umana, e per tale motivo aiuta a purificare l'idea corrente di Dio.

- La fede, trovando in un mondo secolare minori sostegni, diviene in qualche modo "più nuda", quindi più vera, perché fonda unicamente sull’amore di Dio e sulla parola di Cristo. Vengono così a cadere anche gli elementi sociali ed esterne della fede, rendendola un fatto personale, un impegno della persona, una scelta fatta per convinzione personale e non per convenzione o semplicemente accettata per tradizione.

- Infine, la secolarizzazione spinge la fede a rivalutare la sua dimensione orizzontale, di servizio, di amore dell'uomo e del mondo. La secolarizzazione, perciò, aiuta la fede a guardarsi dalla tentazione d'un "verticalismo" eccessivo e deformante e anche dalla tentazione del disimpegno, della fuga dalle responsabilità quotidiane.