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L'AMORE DI OGGI SALVA I FIGLI DEL DOMANI

Dobbiamo aggiungere che i rapporti sessuali, prima di quest'impegno, che manifesta la pienezza dell'amore, vengono compiuti a rischio e pericolo d'innocenti, in quanto non si può assolutamente escludere una trasmissione della vita.

Qui nasce il problema cruciale dell'aborto, questo massacro prenatale che fa più vittime innocenti nei Paesi ricchi di quante la fame ne faccia nei paesi poveri . Una campagna pubblicitaria lo sostiene con slogan che sembrano inventati dal Principe della menzogna: "L'aborto è opera di vita e d'amore... Come farsi strappare un dente..." E via di questo tono.

Ma non si parla mai della pericolosità, sia fisica che psicologica, dell'aborto. Certe donne ne escono segnate per tutta la vita. Anche qui ferite che solo Gesù e Maria possono risanare . Pensiamo, poi, alle altre vittime dei facili rapporti sessuali.

Come ho già detto, più questi rapporti sono avvilenti e maggiormente impediscono un impegno di vita e per la vita,compromettendo la fedeltà, favorendo un matrimonio temporaneo, una coppia in balia d'ogni vento. L'abitudine a mutare il compagno o la compagna alla leggera, finisce col rendere aleatoria la creazione d'una famiglia. Si finirà, presto o tardi, col divorzio perché non è detto che l'espressione sessuale debba necessariamente sfociare in un amore duraturo.

E chi ne farà le spese? Probabilmente tu, e quel ragazzo o ragazza che hai voluto amare e che ora hai abbandonato o ti ha abbandonato.Le ferite, inferte reciprocamente, possono essere di un'atroce crudeltà. A volte sono necessari anni e anni per rimarginarle. Anche questi sono traumi che solo Gesù e Maria possono guarire.

Ma chi soprattutto ci rimette sono i tuoi figli. Chi potrà dire i drammi nascosti di queste creaturine che non potranno mai beneficiare della loro razione d'amore, e quindi di vita, perché sono stati depredati del minimo di tenerezza di cui avevano bisogno per vivere, per essere, ossia d'una famiglia?

Se la Chiesa vigila sull'amore del presente e per salvare i figli di domani. La sua apparente durezza discende dalla gelosia dell'amore. Se fa di tutto perché l'amore non sia camuffato, è perché i figli di domani non siano rovinati, perché sia spezzato, una volta per sempre, il circolo vizioso del ferito che ferisce.

Qualcuno ne esce talmente ferito che non riesce più a vivere un amore integrale. Ci si separa, e allora si "creano" dei piccoli feriti che, al loro volta, ne creeranno altri domani.Dio ti supplica d'amare nella verità per compassione verso degli innocenti, per compassione verso te stesso!

TESTIMONI CHE CONTESTANO IL MONDO PERCHE' AFFERMANO IL REGNO

Adolescenza e giovinezza costituiscono le età delle decisive esperienze della vita. Buttati, allora, in questa esperienza esaltante fra mille, e che si chiama padronanza di sé, purezza e, quindi, libertà. Ne sei capace. Sei più grande di quanto non pensi.

Moltissimi fanno tale esperienza, e ne sono fieri e felici. La loro gioia è, in un certo senso, comunicativa, il loro volto irradia una luce che non inganna.Costoro rendono testimonianza al loro Signore con un gesto tra i più forti che si possano compiere, ossia sottraendosi alle provocazioni dell'impurità, a qualsiasi prezzo.

Si parla molto di fanciulli che si prostituiscono (voglio dire di fanciulli forzati a prostituirsi !), di giovani che vanno a letto assieme. Ma chi parla di quei giovani, ben più numerosi di quanto si pensi, che hanno il coraggio di "andare contro corrente"? Sono ragazzi e ragazze straordinariamente liberi. Infatti, saper dire semplicemente: "Non vengo a letto con te perché ti amo troppo per fare questo", richiede, nel nostro mondo occidentale, sempre più erotizzato, una libertà interiore, un coraggio, un eroismo veramente straordinari.Questi giovani hanno una purezza che non può essere se non un dono di Dio.

Myriam, giovinetta di quattordici anni, mi scrive: "Non voglio affatto avere rapporti sessuali con un ragazzo o altri! L'amore è cosa troppo sacra per distruggerla quando si è giovani! Conosco un ragazzo cui voglio bene, ma non l'amo alla maniera di molti giovani d'oggi, che deformano completamente il significato della parola "amare", che escono insieme oggi per poi lasciarsi dopo due giorni. lo uscirò solamente con quel ragazzo che sposerò. Il matrimonio, per me, è una cosa eterna: è la mia vita, la mia felicità, che dipendono dalla scelta che farò. Vedi, non voglio legarmi a quel ragazzo solo perché è bello o intelligente. Ciò che conta per me è il cuore. E mi sono legata al ragazzo che sai perché ho amato il suo cuore".

Oggi come oggi, purezza e non violenza costituiscono due fra le più forti contestazioni d'un mondo chiuso in se stesso e condannato, per questo fatto, all'asfissia spirituale.

Mi ritornano alla memoria quei giovani croati che, durante il Congresso Eucaristico di Lourdes, ci parlavano dell'usanza, diffusa fra i giovani cristiani del loro paese, di promettersi reciproco rispetto.

Conosco ragazzi che, nel loro collegio, si fanno "pestare" perché non vogliono essere strumento di piacere. Non ho timore d'affermare che sono piccoli eroi, santi in erba, già preparati a persecuzioni più gravi.Sono paragonabili a Maria Goretti, uccisa a dodici anni per essersi opposta a un gesto infame, o a quei giovani Baganda bruciati vivi per non essersi piegati alle voglie del loro re pederasta. Ma per trovarne la forza, raggiungevano di notte, dopo ore di cammino, partendo dal palazzo del re, la missione di Narakulongo per ricevere l'eucaristia.