Normalmente le traduzioni riportano in questo brano dei termini uguali anche quando nell’originale greco, il Vangelo riporta termini differenti. Vediamo quali sono questi termini e come andrebbero tradotti con dei termini italiani più vicini all’originale.
Traduzione letterale di Gv 21,15-17
15 Quand'ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: "Simone di Giovanni, mi ami (AGAPAO) tu più di costoro?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene(FILEO)". Gli disse: "Pasci (BOSCHE) i miei agnellini (ARNION)".
16 Gli disse di nuovo: "Simone di Giovanni, mi ami (AGAPAO)?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene(FILEO) ". Gli disse: "Custodisci (POIMANO) le mie pecore(PROBATA) (in alcuni codici importanti però troviamo "giovani pecore") ".
17 Gli disse per la terza volta: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene(FILEO)?". Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: mi vuoi bene?, e gli disse: "Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene (FILEO)". Gli rispose Gesù: "Pasci (BOSCHE) le mie pecore (PROBATA).