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2 Pt 1,16-21 Nessuna Scrittura è soggetta a spiegazione privata

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    00 01/09/2013 16:35
    2Pt 1,16-21

    16 Infatti, non per essere andati dietro a favole artificiosamente inventate vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza. 17 Egli ricevette infatti onore e gloria da Dio Padre quando dalla maestosa gloria gli fu rivolta questa voce: "Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto". 18 Questa voce noi l´abbiamo udita scendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte. 19 E così abbiamo conferma migliore della parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l´attenzione, come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e la stella del mattino si levi nei vostri cuori. 20 Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione, 21 poiché non da volontà umana fu recata mai una profezia, ma mossi da Spirito Santo parlarono quegli uomini da parte di Dio. 
    (Traduzione CEI)
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    00 01/09/2013 16:37
    altre traduzioni:

    traslitterato dal greco
    tou/to prw/ton ginw,skontej o[ti pa/sa profhtei,a grafh/j ivdi,aj evpilu,sewj ouv gi,netai ouv ga.r qelh,mati avnqrw,pou hvne,cqh profhtei,a pote,( avlla. u`po. pneu,matoj a`gi,ou fero,menoi evla,lhsan avpo. qeou/ a;nqrwpoiÅ  (testo originale greco del v. 20-21).

    Sappiate anzitutto questo: a nessuna profezia della Scrittura compete un' interpretazione soggettiva. (Nuovissima versione della Bibbia)

    First of all you must understand this, that no prophecy of scripture is a matter of one's own interpretation, because no prophecy ever came by human will, but men and women moved by the Holy Spirit spoke from God. (New Revisited Standard Version)

    hoc primum intellegentes quod omnis prophetia scripturae propria interpretatione non fit, non enim voluntate humana adlata est aliquando prophetia sed Spiritu Sancto inspirati locuti sunt sancti Dei homines (Vulgata)

    Y hay que tener muy en cuenta, antes que nada, que ninguna profecía de la Escritura es de interpretación privada; porque jamás fue traída la profecía por voluntad humana; al contrario, los hombres hablaron de parte de Dios siendo inspirados por el Espíritu Santo. (Reina Valera Actualizada)

    sapendo prima questo: che nessuna profezia della Scrittura è soggetta a particolare interpretazione Nessuna profezia infatti è mai proceduta da volontà d' uomo, ma i santi uomini di Dio hanno parlato, perché spinti dallo Spirito Santo.  (La Nuova Diodati)

    Sappiate prima di tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura proviene da un' interpretazione personale; infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell' uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo.  (La Sacra Bibbia Nuova Riveduta)

    indem ihr dies zuerst wißt, daß keine Weissagung der Schrift aus eigener Deutung geschieht.
     Denn niemals wurde eine Weissagung durch den Willen eines Menschen hervorgebracht, sondern von Gott her redeten Menschen, getrieben vom Heiligen Geist.  (Revedierte Erbelfelter)



    Penso che per capire pienamente cosa dice questo brano bisogna capire il significato dell´opera in generale. Ecco allora una sintesi della Prima e Seconda lettera di Pietro.

    Prima lettera di Pietro
    Lo schema ideologico potrebbe essere:
    *Dio
    * Gesù Cristo -> preesiste, ispira i profeti mediante lo Spirito, ha donato la salvezza dando la vita, è risorto e verrà nella parusia.
    * L´Uomo -> che era peccatore, ma ora salvato mediante il Battesimo, con vita nuova alimentata  dall´azione dello Spirito e dalla parola di Dio.
    * La Chiesa, anche se non nominata espressamente. I cristiani sono membra di Cristo (4,16), costituiscono un edificio vivente (2,4-8), Cristo è il pastore supremo del gregge formato dai Cristiani. I "presbiteri" (vescovi) sono i pastori visibili che devono aver cura del gregge, sacrificandosi per essi (5,1-3). Pietro si presenta come loro capo: impartisce ordini e direttive. L´autore concepisce il popolo cristiano come un gregge affidato alla custodia vigilante di pastori (vescovi). Esiste un capo-pastore, Cristo (5,4), esistono dei pastori, che, sotto Cristo hanno una vera responsabilità nei confronti del gregge.

    Seconda Lettera di Pietro
    Per quanto riguarda la SCRITTURA, ha un valore determinante, è illuminata dall´esperienza diretta con Cristo (1,19). Nata sotto l´influsso dello Spirito, dovrà essere capita e interpretata nello stesso contesto, alla luce dello Spirito, ciò esclude l´interpretazione capricciosa e arbitraria.

    Analisi linguistica e interpretazione
    profhtei,a: significa "profezia, ministero profetico (Ap 11,6), detto o scritto profetico, carisma profetico (1Cor 12,10), predicazione (a questo punto anche scritta, poiché il Nuovo Testamento era già scritto). Il Grande Lessico del Nuovo Testamento dice: è il carisma dell´annuncio profetico della primitiva comunità cristiana donato dallo Spirito. L´annuncio della morte e la risurrezione di Cristo non è traducibile solo con profhtei,a ma anche con didach (che troviamo 12 volte negli scritti della Chiesa primitiva es. At 2:  Essi partecipavano assiduamente alle istruzioni degli apostoli, alla vita comune, allo spezzare del pane e alle preghiere).
    grafh/j: della Scrittura. Scrittura a questo punto è anche il Nuovo Testamento. La profezia annuncio), citata un tempo e poi messa per iscritto è, come la Scrittura dell´Antico Testamento, sostenuta dallo Spirito Santo e viene da Dio. Ma abbiamo in questo brano il riferimento ai Profeti perché ora la profezia è stata compiuta in Gesù e i discepoli sono testimoni e portatori di questa profezia di morte e risurrezione, in linea con i profeti dell´antico Testamento. Per questo nel nostro contesto profezia e annuncio sono uniti, perché la profezia è rivelazione e testimonianza di Gesù Cristo ad opera degli Apostoli (vv. 18-19). Elemento in comune tra Antico e Nuovo Testamento è l´origine comune nello Spirito Santo. E se i profeti antichi hanno anticipato, per iscritto, la morte e la risurrezione di Cristo, ora la testimonianza Apostolica compie e interpreta la loro profezia.
    ivdi,aj evpilu,sewj: interpretazione personale o particolare, anche perché l´unico modo di interpretare la Scrittura è con lo Spirito Santo. Confrontiamo con 1,21 che è il versetto successivo e 3,16:
    "come in tutte quelle lettere in cui parla di questi argomenti, ci sono dei punti difficili a capire, che persone incompetenti e leggère stravolgono, al pari delle altre parti della Scrittura, a propria rovina personale". 
    La nota della Nuovissima versione della Bibbia dice: nate dallo Spirito, le profezie contenute nella Scrittura vanno interpretate e capite  in armonia con lo Spirito. Ciò esclude ogni interpretazione estranea al contesto spirituale, come appunto l´interpretazione personalistica (capricciosa, cervellotica).
    Ecco allora spiegato anche il contesto di questo riferimento alle non interpretazioni personali della Scrittura.
    gi,netai: è vero viene dal verbo ginomai il quale può significare, e cfr. le traduzioni in lingue, "accadere, succedere, fare, essere, esser fatto" e non esclusivamente "originare".
    Nel v. 21 troviamo la dottrina dell´ispirazione di tutta la Scrittura, anche il NT e lo vogliamo confrontare con la 2Tm 3,2: Ogni Scrittura, infatti, è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare nella giustizia. 

    Ora se la Scrittura, ispirata dallo Spirito e da Dio, può essere interpretata con verità solo con l´aiuto dello Spirito, dove si trova lo Spirito, e come avviene l´interpretazione con l´aiuto dello Spirito?
    È la Chiesa Apostolica che ha lo Spirito e quindi interpreta secondo lo Spirito che le è stato donato. 

    cfr. i seguenti passi:

    Gesù rispose loro: «La mia dottrina non è mia, ma di Colui che mi ha mandato.
    Se uno vuol fare la sua volontà, conoscerà riguardo alla dottrina se è da Dio o se parlo da me stesso.
    Colui che parla da se stesso cerca la propria gloria, chi invece cerca la gloria di Colui che l'ha mandato, questi è veritiero e in lui non c' è impostura.

    Gesù disse loro di nuovo: "Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch´io mando voi".  Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi". 

    Non trascurare il carisma che è in te e che ti fu dato per mezzo della profezia insieme all'imposizione delle mani dei presbiteri. (si parla del vescovo)

    Chi, infatti, conobbe la mente del Signore da poterlo dirigere* Ora noi abbiamo la mente di Cristo.

    Osservazioni (riprendendo le questioni dell´amico protestante)
    * Pietro parla della Parola scritta, la profezia, ma quale? Perché dopo il nostro esame parla appunto della predicazione della Chiesa.
    * La Parola scritta è salda e profetica, come scritte sono anche le Parole di Cristo e degli Apostoli, i quali manifestano la profezia in modo "pieno", testimoniandola e interpretandola fino alla venuta della Luce.
    * I Profeti hanno ascoltato lo Spirito Santo, la Chiesa nata dallo Spirito Santo, ha ascoltato e ora trasmette con autorità ciò che le suggerisce per arrivare alla conoscenza perfetta del Cristo.
     
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    00 01/09/2013 16:38

    La citazione testuale della Bibbia interconfessionale è la seguente:

    Soprattutto sappiate una cosa: gli antichi profeti non parlavano mai di loro iniziativa, ma furono uomini guidati dallo Spirito Santo, e parlarono in nome di Dio. Perciò nessuno può spiegare con le sue sole forze le profezie che ci sono nella Bibbia.

    Da quello che si può rilevare, il senso di questa traduzione conferma in sostanza quella della CEI, e non quella della NR.

    In ogni caso si tenga in debito conto  quanto viene espresso da Pietro alla fine della stessa lettera:

    2 Pietro 3,15 : Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; 16così egli fa in tutte le lettere, in cui tratta di queste cose. In esse ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina.
    17Voi dunque, carissimi, essendo stati preavvisati, state in guardia per non venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi dall'errore degli empi; 18ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e nel giorno dell'eternità. Amen!

    Sono proprio quelle "alcune cose difficili da comprendere" che rendono pericolosa una interpretazione soggettiva della Bibbia, e hanno permesso a tanti improvvisati maestri di diffondere errori nel corso della storia cristiana. (cf 2Pt.2,1-2)

    Perciò resta valido, il fatto che nessuno può da solo impuntarsi su determinati versetti per fargli dire quello che pensa e non quello che ne pensa la Chiesa intera, ovvero i suoi legittimi rappresentanti, soprattutto quando questo porta come conseguenza la creazione di nuove chiese non legittimate da nessuno.