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Domanda:
la Chiesa Cattolica, dice che l'anima e lo spirito sono la stessa cosa, cioè due modi, due termini per indicare la stessa realtà; però San Paolo in una sua lettera dice che la persona umana è formata da corpo anima e spirito. Come si concigliano queste due posizioni?

Risposta secondo la fede cattolica:
La Chiesa cattolica insegna che l'anima umana è una realtà spirituale, immateriale e immortale. Lo spirito, invece, è una parte dell'anima umana che è capace di entrare in relazione con Dio. In altre parole, l'anima è la totalità della nostra parte immateriale, mentre lo spirito è la parte dell'anima che è orientata verso Dio.

Quindi, quando la Chiesa cattolica dice che l'anima e lo spirito sono la stessa cosa, sta dicendo che sono due aspetti della stessa realtà. L'anima è la sostanza immateriale dell'uomo, mentre lo spirito è la sua capacità di relazionarsi con Dio.

San Paolo, nella sua lettera ai Tessalonicesi (1 Ts 5,23), dice che la persona umana è formata da corpo, anima e spirito. Questo non significa che l'anima e lo spirito siano due cose separate. Piuttosto, significa che la persona umana è un essere composto da tre parti:

Corpo: la parte materiale dell'uomo.
Anima: la parte immateriale dell'uomo, che include la sua intelligenza, volontà e memoria.
Spirito: la parte dell'anima umana che è capace di entrare in relazione con Dio.
Queste tre parti sono unite in un'unica persona. Il corpo è l'animazione dell'anima, e l'anima è l'animazione del corpo. Lo spirito, a sua volta, è l'animazione dell'anima in quanto orientata verso Dio.

Quindi, non c'è contraddizione tra la dottrina cattolica dell'anima e dello spirito e la lettera di San Paolo ai Tessalonicesi. Le due posizioni si integrano a vicenda per dare una comprensione completa della persona umana.

Ecco alcuni riferimenti che supportano questa spiegazione:

Catechismo della Chiesa Cattolica: "L'anima umana è unica e immortale. Creata da Dio, essa non è corruttibile come il corpo. L'anima spirituale sopravvive al corpo nella morte e va incontro al giudizio di Dio." (n. 366)
Concilio Vaticano II, Gaudium et Spes: "L'uomo, infatti, è l'unica creatura sulla terra che Dio abbia voluto per se stesso. Creato a immagine di Dio, l'uomo è in grado di conoscere e amare il suo Creatore e di entrare in comunione con Lui." (n. 12)