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DIZIONARIETTO DI TERMINI TEOLOGICI

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    00 18/07/2013 22:05

    A

    Anatema:

    Forma solenne di scomunica.

     

    Angelo:

    Creatura celeste puramente spirituale, di natura superiore all'umana, che ha funzione di intermediario tra Dio e gli uomini. Secondo la dottrina cristiana, gli angeli furono creati in stato di grazia, ma con facoltà di scegliere tra bene e male; alcuni, caduti nel peccato e cacciati dal cielo, sono i diavoli. La tradizione cristiana distingue, secondo una classificazione che risale a Dionigi Aeropagita, tre gerarchie di angeli, ciascuna suddivisa in tre cori: la prima è costituita da serafini, cherubini e troni, la seconda da dominazioni, virtù e potestà, la terza da principati, arcangeli e angeli.

     

    Angelo custode:

    Secondo la dottrina cristiana l’angelo protettore che Dio assegna a ogni uomo per assisterlo nella vita terrena.

     

    Anima:

    Nella religione cristiana parte spirituale e immortale dell'uomo, infusa da Dio nell'uomo e che dopo la morte è destinata al premio o alla pena eterna.

     

    Antico Testamento:

    Raccolta di libri biblici che comprende:

    - Pentateuco (per gli ebrei Torah): Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio;

    - Libri storici: Giosuè, Giudici, Ruth, Samuele 1 e 2, Re 1 e 2, Cronache 1 e 2, Esdra e Neemia, Tobia, Giuditta, Ester, Maccabei 1 e 2;

    - Libri poetici e sapienziali: Giobbe, Salmi, Proverbi, Qoèlet, Cantico dei cantici, Sapienza, Siracide;

    - Libri Profetici: Isaia, Geremia, Lamentazioni, Baruc, Ezechiele, Daniele;

    - Profeti minori: Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia.

     

    Anticristo:

    L'oppositore di Cristo che secondo San Giovanni (1 lettera 2:18, 2:22, 4:3; 2 lettera 7) si manifesterà negli Ultimi Tempi compiendo misfatti e cercando di diffondere una religione opposta al cristianesimo, ma sarà annientato dal ritorno glorioso di Cristo. Viene identificato da alcuni esegeti con "l'uomo iniquo" (2 Ts 2,3-10) e talvolta con "la bestia" (Ap 11,7).

     

    Apocalisse:

    Dal greco rivelazione. L'ultimo libro del Nuovo Testamento, scritto intorno al 95 da un cristiano di nome Giovanni, in passato identificato con l'apostolo e oggi ritenuto un suo discepolo. In un linguaggio denso di simbolismi e sotto forma di sette lettere alle più importanti chiese asiatiche, l'autore narra sette visioni da lui avute nell'isola di Patmos, dove era esiliato in seguito alla persecuzione di Domiziano. L’opera, oltre una introduzione (1, 1-8) ed un epilogo (22, 16-21), consta di due parti: la prima, di carattere pastorale (capitoli 2 e 3), contiene le lettere alle sette chiese (Efeso, Smirne, Pergamo, Tiatira, Sardi, Filadelfia e Laodicea) dettate all’autore da un "figlio di uomo" apparsogli glorioso fra sette candelabri d’oro; la seconda è di carattere profetico-escatologico (capitoli da 4 a 22).

    Questa seconda parte rappresenta il centro essenziale dell’opera e comprende, secondo l’esegesi canonica della Chiesa cattolica, due visioni parallele: la prima visione riguarda i destini del mondo, la seconda concerne l’avvenire della Chiesa.

    La prima visione si apre con la presentazione del trono di Dio e dell’Agnello vittorioso (5, 1-14), e s’incentra in due motivi: l’apertura dei sette sigilli (6, 1; 8, 1), simbolo della preparazione in cielo dei flagelli che colpiranno il mondo (dal primo sigillo usciranno i famosi quattro cavalli), ed il suono delle sette trombe (8, 2; 11, 19), che significano l’esecuzione di quelli sulla terra. La seconda visione inizia con una duplice vicenda: in cielo la lotta del dragone (Satana) contro la donna (12, 1-18), e sulla terra le due bestie (13, 1-18); a questa duplice scena si contrappone l’apparizione dell’Agnello sul monte Sion, seguito dallo stuolo dei fedeli (14, 1-5). Il giudizio escatologico è espresso da varie figurazioni: i sette flagelli e le sette coppe (capitoli 15 e 16), segue la "condanna della grande meretrice" (capitoli 17 e 18), quindi la vittoria sulle bestie (19, 11-21) e sul dragone, con cui s’inaugura il regno millenario di Cristo (20, 1-10), ed infine la vittoria definitiva sul male (20, 11-15), che si conclude con la visione della "Gerusalemme celeste" (21, 1; 22, 15).

     

    Apologetica:

    Difesa razionale della fede cristiana volta a dimostrare il cristianesimo come verità rivelata. Le argomentazioni possono essere rivolte agli aderenti di altre religioni, ai membri della comunità cristiane non cattoliche, ai membri dubbiosi della propria Chiesa, o semplicemente ai credenti che desiderano approfondire la consapevolezza della loro fede.

     

    Apostasìa:

    Abbandono totale e deliberato della fede da parte di cristiani battezzati. Si distingue dall'eresia e dalloscisma.

     

    Apparizione:

    Manifestazione soprannaturale di esseri generalmente non terreni (es.: Gesù Cristo, Madonna, angeli, santi, demoni, anime di defunti, ecc.).

    Le apparizioni della Madonna, di Gesù, di angeli e di santi hanno di solito come scopo la consegna di messaggi destinati al veggente o alla comunità e rientrano nell’ambito dei doni che il Signore concede per il bene comune e dell’edificazione personale.

     

    Arcangelo:

    Capo supremo degli angeli. In testi cristiani, rabbinici e nella letteratura apocalittica, sono indicati più arcangeli, generalmente 7 o 8, mentre vari concili ne fissarono il numero a 3: Michele, Gabriele e Raffaele. Nella classificazione di Dionigi Aeropagita costituivano parte della terza gerarchia degli angeli.

     

    Armaggedon:

    Variante di Armaghedòn usata nelle traduzioni anglosassoni dell’Apocalisse.

    Vedi: Armaghedòn.

     

    Armaghedòn:

    Significa: la montagna di Meghiddo.

    Nell’Apocalisse di Giovanni il luogo, in  Israele, dove si terrà il combattimento escatologico. La bestia radunerà qui gli eserciti dei re di tutta la terra. La battaglia si concluderà con la vittoria di Cristo su questi eserciti.

     

    Ascensione:

    È la salita al cielo del Cristo risorto per entrare nella gloria piena e definitiva "alla destra del Padre", dove intercede per noi ed esercita la sua signoria sull'intero universo.

     

    Ascesi:

    Pratica spirituale e fisica che, attraverso digiuno, isolamento, meditazioni e preghiera, procura la perfezione interiore e il distacco dal mondo e dagli istinti. L'ascesi genuina porta una crescita nella contemplazione e nell'amore di Dio.

     

    Ateismo:

    Dottrina che nega l'esistenza di Dio, escludendone l'azione causale sulla realtà. Anche l'orientamento mentale e il conseguente atteggiamento di chi nega l'esistenza di Dio.

     

    Avvento:

    Per i cristiani d'Occidente sono le quattro settimane che preparano al Natale e che formano l'inizio dell'anno liturgico. Anche la "seconda venuta" di Cristo alla fine dei tempi.

    Vedi anche: Parusia

     

    Avvertimento (o Ammonimento):

    Secondo alcune rivelazioni private si tratterebbe di un evento miracoloso che consisterà nell’illuminazione spirituale e nella rivelazione interiore di Dio a tutti gli uomini della terra, siano essi atei o credenti, senza alcuna distinzione di fede. Il termine, in questa accezione, è stato introdotto nelle apparizioni di Garabandal (non riconosciute dalla Chiesa) ma il concetto è già presente, anche se espresso in termini diversi, nelle rivelazioni private di alcuni mistici approvati dalla Chiesa.

    Secondo i veggenti di Garabandal, durante l'Avvertimento ciascun individuo avrà consapevolezza dei propri peccati e delle conseguenze che questi hanno su sé stesso e su gli altri.

    E' importante tenere presente che il concetto di Avvertimento si trova unicamente nelle rivelazioni privatenon è insegnamento ufficiale della Chiesa.

     

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    00 18/07/2013 22:06

    B

    Beato:

    Chi, per santità di vita e in seguito a processo di beatificazione, è elevato dalla Chiesa all’onore degli altari.

     

    Bestia:

    Nell’Apocalisse la bestia marina con dieci corna e sette teste che negli "ultimi giorni" riceverà potere dal drago e sarà adorata da tutti gli abitanti della terra. Sarà aiutata da un'altra bestia con due corna, simili a quelle di un agnello che eserciterà tutto il potere della prima bestia.

    Dopo l’ultima guerra escatologica la prima bestia sarà gettata dal Signore, assieme al dragone e al "falso profeta", nello "stagno di fuoco".

    Si tratta evidentemente di rappresentazioni simboliche.

    Secondo alcuni studiosi della Bibbia la bestia rappresenterebbe l’organizzazione che porterà al potere l’Anticristo, secondo altri sarebbe l’Anticristo stesso.

    Secondo alcune rivelazioni (su cui la Chiesa non si è pronunciata) consegnate al Movimento Sacerdotale Mariano, la bestia dell’Apocalisse sarebbe la Massoneria, mentre la "seconda bestia" rappresenterebbe le gerarchie ecclesiastiche massoniche.

     

    Bibbia:

    Raccolta di scritti sacri della tradizione ebraico-cristiana. I cristiani riconobbero una continuità tra gli scritti posteriori alla nascita di Cristo, incentrati sulla sua venuta (Nuovo Testamento) e quelli appartenenti alla precedente tradizione ebraica (Antico Testamento), concependo la Bibbia come un unico libro diviso in due parti. L'insieme di tutti i libri ritenuti ispirati da Dio e fissati in un elenco fu chiamato canone. I libri canonici sono diversi nel numero presso gli ebrei, i cattolici, i protestanti e le chiese d'oriente. Il canone cattolico, stabilito dal concilio di Trento (1546), consta di 45 libri per l'Antico Testamento e di 27 libri per il Nuovo Testamento.

    La lingua originale dell'Antico Testamento è l'ebraico (eccetto i libri di Sapienza e II Maccabei che sono in greco). Quella del Nuovo Testamento il greco ellenistico.

    Vedi anche: Antico Testamento e Nuovo Testamento.

     

     

    C

    Canonizzazione:

    Solenne cerimonia religiosa con cui il papa dichiara santo un beato.

     

    Carisma:

    Nella teologia cristiana indica, in senso lato, la grazia ricevuta dai fedeli attraverso i sacramenti.

    In particolare: doni eccezionali concessi dallo Spirito Santo ad alcuni individui, per il bene della comunità. Tra questi vi sono la profezia, la visione, il miracolo, il dono delle lingue, ecc. (1 Cor 12,10).

     

    Carismatico:

    Colui che riceve doni speciali dello Spirito Santo (cfr. Carisma). Talvolta il termine viene usato come sinonimo di mistico (cfr. Mistica).

     

    Catechesi:

    Qualsiasi istruzione intesa ad approfondire la fede cristiana, data a quanti sono già battezzati.

     

    Catechismo:

    L'insegnamento della dottrina cristiana, generalmente in forma di domande e risposte, specialmente riferito all'istruzione religiosa dei giovani. Anche il libro che contiene tali insegnamenti.

     

    Chiliasmo:

    Vedi: Millenarismo

     

    Comunione dei santi:

    L'unione spirituale che esiste tra Cristo e i cristiani (sia quelli che sono già in Paradiso o in Purgatorio, sia quelli che vivono in terra).

     

    Concilio:

    Adunanza dei vescovi. Concilio ecumenico: quello convocato dal Papa, cui prendono parte i vescovi di tutto il mondo, per discutere e deliberare su questioni dottrinali, morali e disciplinari interessanti l'intera comunità dei fedeli.

     

    Conversione:

    In senso generale: adesione ad una nuova fede.

    In particolare: il cammino di fede che conduce il credente all’aderenza piena ai principi del Cristianesimo.

     

    Corpo mistico di Cristo:

    La Chiesa costituita da quanti sono incorporati a Cristo mediante il battesimo e lo Spirito Santo.

     

    Creazionismo:

    E' la teoria secondo la quale le specie animali e vegetali oggi esistenti sarebbero state create così quali sono, e tali si sarebbero perpetuate nei secoli (contrapposto a evoluzionismo).

     

    Cristologia:

    Parte della teologia che tratta della persona di Cristo e dell'unione in essa delle due nature, l'umana e la divina. Anche lo studio dei documenti storici sulla vita e la figura Cristo. 

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    00 18/07/2013 22:10

    D

    Dannazione:

    Condanna alla pena infernale a causa del peccato. Per la dottrina cattolica, la sorte di coloro che muoiono in peccato mortale senza pentirsi.

     

    Decalogo:

    Vedi: Dieci Comandamenti

     

    Demonio:

    Vedi: Diavolo.

    I demoni: gli angeli che seguirono Satana nella ribellione e insieme a lui vennero precipitati nell'inferno.

     

    Demonologia:

    Lo studio dei demoni, della loro natura come angeli decaduti e della loro azione nel tentare e nel fare del male agli esseri umani.

     

    Deposito della Fede:

    Tutto ciò che Dio ha definitivamente rivelato mediante Cristo per la nostra salvezza, considerato come un tesoro affidato alla Chiesa affinché lo custodisca, lo interpreti e lo proclami fedelmente a tutti.

     

    Diavolo:

    Nella traduzione greca della Bibbia il termine corrisponde all'ebraico satan e indica generalmente l'avversario di Dio. Con la patristica diviene il capo degli angeli ribellatisi a Dio (Lucifero) cui è attribuito il potere di tentare gli uomini al peccato. Attraverso il medioevo e il rinascimento tale concezione è giunta fino alla teologia cattolica attuale, dove, pur non costituendo dogma di fede, essa è pienamente accettata. Una figura analoga è presente anche nelle altre religioni monoteistiche, come l'islam (Iblis) e lo zoroastrismo (Ahriman). Una figura diabolica, con caratteristiche più o meno costanti (malvagità, bruttezza, capacità di metamorfosi e di possessione, ecc.), è poi presente fin dall'antichità in leggende e rappresentazioni iconografiche di tradizione popolare, dove è stata spesso collegata con il mondo della magia e della stregoneria.

     

    Dieci Comandamenti:

    Per la Chiesa Cattolica sono i precetti che, secondo la Bibbia (Esodo, 20, 2-17 e Deuteronomio, 5, 6-18), Mosè ricevette da Dio sul monte Sinai. Sono i fondamenti dell'alleanza tra Dio e il popolo d'Israele, scritti su due tavole di pietra conservate nell'arca dell'alleanza. Gesù non ha abolito i Dieci Comandamenti, ma li riassunse in termini di amore verso Dio, verso il prossimo e verso noi stessi (Marco 12,29-31). Da San Ireneo furono definiti decalogo. L'ebraismo, il cristianesimo di confessione cattolica e ortodossa non concordano nella suddivisione e nell'ordine dei comandamenti.

    I Comandamenti della Chiesa Cattolica sono:

    1. Non avrai altro Dio fuori di me.

    2. Non nominare il nome di Dio invano.

    3. Ricordati di santificare le feste.

    4. Onora il padre e la madre.

    5. Non uccidere.

    6. Non commettere atti impuri.

    7. Non rubare.

    8. Non dire falsa testimonianza.

    9. Non desiderare la donna d'altri.

    10. Non desiderare la roba d'altri.

     

    Diocesi e arcidiocesi:

    Nell'uso corrente, si riferisce ad un territorio che sta sotto l'immediata giurisdizione spirituale e il governo ecclesiastico di un vescovo (o di un arcivescovo nel caso dell'arcidiocesi). Per questo, è chiamato vescovo diocesano o ordinario.

     

    Discernimento degli spiriti:

    Dono speciale che consiste nella capacità di distinguere i carismi divini da influssi puramente naturali o diabolici.

     

    Divinazione:

    Nelle religioni primitive, tecniche per prevedere gli avvenimenti futuri attraverso l'esame di segni e simboli ritenuti manifestazioni dirette della divinità. Sono ancora oggi molto diffuse anche nelle società moderne.

    Queste pratiche sono condannate dalla Chiesa (cfr. CCC 2115-2117). In vari passi della Bibbia viene espressa la condanna di Dio verso ogni genere di divinazione (Levitico, Deuteronomio, ecc.).

     

    Dogma (o domma):

    Nella teologia cattolica, verità di fede rivelata, proposta dalla Chiesa come articolo di fede.

    Il concetto di dogma è presente anche nella dottrina protestante. Essa però contempla come fondamento del dogma soltanto la rivelazione contenuta nelle Scritture.

     

    Dottore della Chiesa:

    Titolo ecclesiastico attribuito dal papa o da un concilio ecumenico a personaggi che si siano segnalati per dottrina eminente, santità e perfetta ortodossia. Fra di essi i padri della chiesa latina: Ambrogio, Girolamo, Agostino, Gregorio Magno, Caterina da Siena, Teresa d'Avila. E quelli della chiesa greca: Atanasio, Basilio, Gregorio di Nazianzo e Giovanni Crisostomo. E inoltre: Pier Damiani, Tomaso d'Aquino, Bonaventura, Francesco di Sales.

     

    Dottrina:

    La somma dei dogmi e dei principi, che la Chiesa insegna.

     

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    00 18/07/2013 22:11

    E

    Ecclesiologia:

    Quel settore della teologia che riflette sistematicamente sull'origine, sulla natura, sulle caratteristiche e sulla missione della Chiesa.

     

    Enciclica:

    Dal latino (epistola) encyclica, significa "lettera circolare".

    Lettera apostolica indirizzata dal Papa ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, su argomenti riguardanti la dottrina cattolica o particolari situazioni religiose, politiche, sociali. Come tali, le encicliche papali non sono pronunciamenti infallibili, ma sono piuttosto affermazioni autorevoli del Magistero ordinario.

     

    Era di Pace (o "Periodo di Pace", o "Tempo di Pace")

    Secondo le rivelazioni di vari santi, beati, e venerabili: il periodo di tempo di durata indefinita nel quale si realizzerà una pace universale e duratura fra tutti i popoli della terra. Stando a queste profezie, sarà l'epoca della rinascita e del trionfo della Chiesa, gran parte del mondo verrà evangelizzata. L'Era di Pace sarà preceduta da una "purificazione" a cui subito dopo dovrebbe seguire un "Castigo" mandato da Dio. La profezia del "Castigo" però è condizionata: infatti la possibilità che questo evento si verifichi o meno dipenderà da come gli uomini risponderanno alla "Purificazione" e a vari altri eventi che costituiranno dei segni e degli ammonimenti per tutto il genere umano.

    Alla fine dell'Era di Pace, ci sarà una grande apostasia universale che sarà il segno inequivocabile che la "Grande Tribolazione" è alle porte e che l'ascesa dell'Anticristo è prossima. I cristiani, a causa della grande prosperità che a quel tempo il mondo avrà raggiunto, diventeranno talmente indifferenti verso la loro fede che la più grande apostasia che l'umanità abbia mai conosciuto diverrà una triste realtà.

    Quest'Era di Pace, di cui si parla in tante rivelazioni approvate dalla Chiesa, molto probabilmente è la stessa che la Madonna ha profetizzato a Fatima (nella seconda parte del Segreto) quando ha parlato di un "periodo di pace" che "sarà concesso al mondo".

    E' importante tenere presente che il concetto di Era di Pace si ritrova, espresso in questi termini, unicamente nelle rivelazioni privatenon è insegnamento ufficiale della Chiesa.

    Vedi anche: Purificazione e Castigo

     

    Eresia:

    Nel cattolicesimo, ogni dottrina che si oppone alla verità rivelata e proposta autenticamente come tale dalla Chiesa.

     

    Escatologia:

    In generale: dottrina proposta in ambito religioso o filosofico che interpreta i destini ultimi dell'uomo e dell'universo.

    In particolare: quella branca della teologia che ha per oggetto lo studio di realtà ultime come la morte, il destino dell'anima nell'aldilà, la fine del mondo, il giudizio universale, ecc. Uno degli ambiti principali di studio è il regno finale di Dio. Secondo gli insegnamenti della Chiesa Cattolica, il Regno è già stato inaugurato con il ministero, la morte e la risurrezione di Gesù ma deve ancora realizzarsi in pienezza, quando Cristo verrà nella gloria a giudicare i vivi e i morti (cfr. CCC 668-682).

     

    Esegesi:

    Studio e interpretazione critica di un testo, in particolare della Bibbia.

     

    Esorcismo:

    Nella liturgia cattolica, sacramentale inteso a liberare persone vittime di possessione e vessazione oppure animali, oggetti e luoghi infestati da entità demoniache.

    Nel caso di una persona posseduta dal demonio, un esorcista agisce col permesso del vescovo. La pratica degli esorcismi imita ciò che Cristo e i suoi discepoli hanno fatto in casi del genere (Mt 10,1; Mc 1,21-28; Lc 4,31-37; 11,14-23; At 19,11-12).

    Queste manifestazioni diaboliche avvengono per lo più per l'ostinazione nel peccato, per il rifiuto di Dio, per la partecipazione - anche a titolo di curiosità - a sedute spiritiche, come conseguenza della consultazione di medium, maghi, cartomanti, ecc..

    Molti casi vengono riscontrati anche in persone innocenti e inconsapevoli, per esempio che hanno subito dei malefici.

     

    Estasi:

    Supremo grado dell'esperienza mistica, in cui si sperimenta la comunione con il divino. Nella teologia cristiana è il culmine della contemplazione di Dio.

     

    Eucarestia:

    Il principale dei sette sacramenti della religione cristiana istituito da Gesù durante l'ultima cena.

    Secondo la dottrina cattolica all'atto della consacrazione eucaristica, l'ostia e il vino si trasformano realmente nel corpo e nel sangue di Cristo pur mantenendo la loro sembianza esterna (transustanziazione).

     

     

    F

    Falso profeta:

    Nell’Apocalisse, colui che alla presenza della "bestia" opererà grandi portenti con i quali riuscirà a sedurre quanti avranno ricevuto il "marchio della bestia" e ne avranno adorato la statua (Ap 19,20). Dopo l’ultima guerra escatologica sarà gettato assieme alla bestia dal Signore nello "stagno di fuoco".

    Secondo una delle interpretazioni più accreditate sarà il falso capo religioso che negli "Ultimi Tempi" appoggerà l'Anticristo.

     

    Fine dei Tempi:

    Vedi: Ultimi Tempi

     

     

    G

    Gnosticismo:

    Corrente filosofico-religiosa diffusasi nel Vicino Oriente tra il II secolo e la metà del III. Elementi caratterizzanti ne furono la forte tendenza al dualismo tra divinità e mondo terreno e la possibilità di salvezza limitata a un ristretto gruppo di persone (gli gnostici), unici a riconoscere dentro di sé lo spirito divino. In esso vennero ripresi numerosi motivi della religione cristiana, verso la quale essa assunse presto caratteri ereticali attribuendo valore puramente simbolico all'incarnazione di Cristo e alla resurrezione dei corpi e per lo stesso fatto di limitare la possibilità di salvezza a un ristretto numero di persone.

     

    Grande Castigo:

    Vedi: Purificazione e Castigo

     

    Grazia:

    Tutto ciò che costituisce manifestazione della benevolenza gratuita di Dio verso l'uomo. Fin dalle origini, i cristiani hanno riconosciuto il ruolo speciale dei sacramenti nella vita di grazia. Per esempio, è mediante la grazia del battesimo che i nostri peccati sono perdonati e che noi veniamo giustificati e santificati.

    Nell'Antico Testamento essa è vista nei momenti principali della storia del popolo di Israele e in particolare nell'elezione di esso da parte di Dio e nella successiva stipulazione dell'alleanza. Nel Nuovo Testamento sono in particolare il vangelo di Giovanni e le lettere di S. Paolo che vedono in Cristo stesso, dono di Dio padre, una manifestazione della grazia divina e di conseguenza il suo carattere di imprescindibilità per la salvezza dell'uomo.

     

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    00 18/07/2013 22:12

    I

    Illuminismo:

    Movimento culturale cominciato nel XVII secolo in Europa. Contrario ad ogni forma di autoritarismo - ed in particolare all'assolutismo monarchico, all'aristocrazia feudale e alla Chiesa - difendeva la libertà e i diritti umani, incoraggiava i metodi empirici nella ricerca scientifica, e pretendeva di risolvere i problemi con il solo uso della ragione. In campo religioso, molti seguaci di questo movimento sostenevano la critica biblica, negavano la rivelazione divina e i miracoli, e si opponevano tenacemente alle linee portanti del cristianesimo. Sebbene l'Illuminismo abbia predicato false speranze per il progesso sociale ed abbia incoraggiato un razionalismo antidottrinale, ha tuttavia sostenuto un sano rispetto per la ragione umana e per la libertà religiosa.

     

    Infallibilità:

    L'immunità dalla possibilità di sbagliare in materia di fede rivelata e di costumi. Questa prerogativa è stata elargita da Cristo alla Chiesa attraverso lo Spirito Santo e in particolare all'intero collegio dei vescovi in unione col papa, successore di Pietro. Le definizioni infallibili sono venute di solito da concili ecumenici, raramente dal papa. Il Concilio Vaticano I ha insegnato che il papa è infallibile quando, come pastore di tutti i cattolici e successore di Pietro (cf Mt 16,18-19; Lc 22,31-32), insegna solennemente (ex cathedra) come rivelato un punto che riguarda la fede o i costumi. Nel magistero ordinario, l'intero collegio dei vescovi in unione col papa insegna infallibilmente quando tutti convengono su una sentenza da ritenersi come definitiva.

     

    Inferno:

    Secondo la concezione cristiana, luogo o stato di eterno dolore cui sono condannate le anime dei peccatori non pentiti. Per la moderna teologia esso non è altro che la definitiva manifestazione del rifiuto di Dio operato dall'uomo già in questa vita.

     

    Infestazione diabolica:

    Rientra nella cosiddetta "azione straordinaria" del demonio. Le infestazioni sono note anche come possessioni di luoghi e di cose.

    Satana colpisce l'uomo nei suoi beni, nei suoi averi, infestandone con la sua nefasta presenza i luoghi dove risiede come case, stanze, luoghi di lavoro, campi, mobili, auto e perfino animali.

     

    Invasione diabolica:

    Rientra nella cosiddetta "azione straordinaria" del demonio. Le invasioni diaboliche sono caratterizzate da una sorta di separazione tra intelletto e volontà. Nella persona colpita l'intelletto è "invaso" e segue il demonio, la volontà priva della sua naturale guida si indebolisce.

    Sono sempre accompagnate da segni caratteristici della presenza malefica, come preveggenza e strani poteri.

     

     

    L

    Limbo:

    Il luogo e lo stato dove si suppone vengano a trovarsi i bambini non battezzati che muoiono col peccato originale, ma con nessuna colpa personale. Quanto alle anime delle persone rette che sono morte prima della venuta di Cristo, si pensa che abbiano atteso la sua venuta nel limbo dei Padri. I teologi hanno pensato comunemente che il limbo non comportasse nessun castigo, ma una felicità naturale che, però, è priva della felicità piena proveniente dalla visione beatifica di Dio.

     

    Locuzione:

    Fenomeno di natura mistica che consiste nella percezione di "voci" che di solito comunicano all’individuo rivelazioni celesti. Nell’ampia casistica di locuzioni degli ultimi secoli, sono prevalenti quelle della Madonna e di Gesù.

    Nella locuzione il soggetto può percepisce le rivelazioni attraverso il senso dell’udito (locuzioni auricolari) oppure interiormente, nel qual caso si parla di locuzioni interiori e di locuzioni intellettuali.

    La locuzione rientra nell’ambito dei doni che il Signore concede per il bene della comunità e l’edificazione personale.

     

    Lucifero:

    Nella tradizione cristiana uno dei nomi con cui è indicato il diavolo. Il termine cominciò a diffondersi a partire dalla patristica (Girolamo, Tertulliano, Gregorio Magno) che lo desunse da un passo di Isaia (14,12). Fa riferimento allo stato precedente alla ribellione a Dio e alla caduta nell'inferno, quando Satana era il più bello e splendente degli angeli del Cielo.

    Vedi anche: Diavolo.

     

     

    M

    Magistero:

    L'ufficio di insegnare autorevolmente il Vangelo in nome di Gesù Cristo. Nella Chiesa Cattolica l'autorità magisteriale appartiene all'intero Collegio dei vescovi (in quanto succedono al Collegio dei testimoni apostolici) e ai vescovi singoli uniti con il vescovo di Roma. I vescovi compiono generalmente questo magistero in vari modi (vari tipi di magistero ordinario). Quando, riuniti in un concilio ecumenico o rappresentati dal Papa, insegnano una verità rivelata, questa va tenuta in modo assoluto e definitivo (magistero straordinario).

     

    Maligno:

    Vedi: Diavolo.

     

    Mammona:

    Temine biblico che significa ricchezza, guadagno (dall’aramaico "mamona"). E’ usato per indicare Satana in quanto principio della ricchezza terrena idolatrata e quindi della dannazione spirituale.

    Vedi anche: Diavolo.

     

    Marchio:

    Nell’Apocalisse il segno che la "seconda bestia" obbligherà tutti a ricevere nella mano destra o sulla fronte e senza il quale non sarà possibile né comprare né vendere.

    Vedi anche: Bestia

     

    Mariofania:

    Apparizione di Maria, la madre di Gesù Cristo.

    Vedi anche: Apparizione

     

    Mariologia:

    Nella teologia cattolica, lo studio sistematico della persona di Maria, madre di Gesù Cristo, e del suo ruolo nella storia della salvezza.

     

    Martire:

    È colui che, a motivo della sua fede e amore verso Cristo, sopporta sofferenze, persecuzioni e morte. Nel Vangelo di san Giovanni, il termine è usato per indicare la testimonianza del Padre a favore del Figlio suo (Gv 5,37) e la testimonianza data da Gesù (Gv 3,1-12) o da Giovanni il Battista (Gv 1,6-8.15.19-36; 3,22-30; 5,33). Gli Apostoli ed altri cristiani hanno reso testimonianza alla verità (Lc 24,48; At 1,8.22). Successivamente, il termine venne a designare coloro che soffrono e danno la propria vita per dare testimonianza (At 22,20; Ap 12,11) della loro Fede. Fin dagli inizi, la Chiesa ha considerato il martirio come un « battesimo di sangue », che può supplire il battesimo sacramento.

     

    Massoneria:

    Associazione segreta sorta in Inghilterra nel XVIII secolo e diffusa in tutto il mondo. Ha origine probabilmente dalle corporazioni artigiane medievali (gilde). Il nome deriva dalla corporazione dei "liberi muratori", i francs maçons, che costituivano una delle gilde più organizzate. Tali corporazioni andarono successivamente trasformandosi in associazioni aperte a intellettuali, nobili e cultori di esoterismo.

    Fu condannata dalla Chiesa Cattolica che comminò a più riprese la scomunica per gli appartenenti (bolla In eminenti di Clemente XII, 1738).

     

    Messia:

    Il liberatore promesso da Dio al popolo ebraico. L'aggettivo ebraico mashîah ("unto", che in greco è poi diventato Khristós: Cristo) era usato per indicare l'unzione regale e l'unzione sacerdotale. Il termine Messia finì poi per indicare il re promesso della discendenza di Davide che avrebbe finalmente liberato il popolo. Il Nuovo Testamento riconosce Gesù come il Messia re che ora regna in cielo e che verrà con potenza e gloria alla fine dei tempi.

     

    Millenarismo:

    Corrente interpretativa dell’Apocalisse che legge nei "mille anni" di cui parla San Giovanni nel capitolo XX, il periodo del Regno di Dio in Terra che si avrà dopo il ritorno di Cristo "nella carne" e dei santi risorti, destinato a durare un millennio prima della resurrezione e del Giudizio Universale e riservato ai giusti. Non si tratta di uno stato eterno, in quanto si realizza ancora nel tempo, ma è caratterizzato dal regno visibile di Gesù Cristo (con una Sua presenza "nella carne"). Il millenarismo è stato condannato come eresia dalla Chiesa.

    Vedi anche: Venuta intermedia

     

    Miracolo:

    Evento sensibile che si ritiene dovuto ad un intervento divino speciale. Ben lungi dall'essere prodigi puramente strabilianti, i miracoli sono segni salvifici e rivelatori di Dio. Nei miracoli l'azione di Dio può essere diretta oppure mediata da altre Sue creature usate come strumenti (Madonna, angeli, uomini, ecc.).

     

    Mistica:

    Come sostantivo: l'esperienza speciale e profonda di conoscenza e di unione con la realtà divina, liberamente concessa da Dio. Le esperienze mistiche, che possono essere accompagnate da estasi, visioni e altri fenomeni soprannaturali, sono di solito precedute da una pratica seria di contemplazione e di ascesi. La mistica si riscontra in tutte le grandi religioni del mondo, ma nell'esperienza cristiana ha una qualità altamente personale e accentua anziché sopprimere il senso di distinzione tra il mistico e Dio. La mistica genuina produce sempre un amore più generoso verso gli altri, e sembra trovarsi frequentemente tra i cristiani che si dedicano alla preghiera e che sono sensibili alla presenza di Dio nella loro vita.

     

    Misticismo:

    Atteggiamento spirituale tendente all'esperienza diretta del divino mediante il superamento dei limiti naturali.

     

    Modernismo:

    Movimento teologico sorto alla fine del XIX secolo in Inghilterra, Francia, Italia e in Germania, che mirava a una conciliazione tra il pensiero cattolico e quello laico moderno. I modernisti adottavano la critica biblica contemporanea, si proponevano un riesame della storia della Chiesa e manifestavano una grande apertura ai progressi della scienza e della filosofia. Andarono soggetti alle volte a deviazioni, come, per esempio, nell'accentuare l'esperienza religiosa e nel minimizzare il valore delle affermazioni comuni di fede. Nel 1907, col decreto Lamentabili sane exitu (3.7.1907) e l'enciclica Pascendi dominici gregis (8.9.1907), la Santa Sede condannò il modernismo.

     

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    00 18/07/2013 22:14

    N

    Natale:

    Celebrazione della nascita di Gesù il 25 dicembre.

     

    Nuovo Testamento:

    Raccolta di scritti sacri della tradizione cristiana posteriori alla nascita di Cristo e incentrati sulla Sua vita e Rivelazione. Comprende:

    - Vangeli: secondo Matteo, Marco, Luca, Giovanni;

    - Atti degli apostoli;

    - Lettere di S. Paolo: ai Romani, I e II ai Corinzi, ai Galati, agli Efesini, ai Filippesi, ai Colossesi, I e II ai Tessalonicesi, I e II a Timoteo, a Tito, a Filemone, agli Ebrei (di contenuto paolino ma non redatta da Paolo);

    - Lettere cattoliche: di Giacomo, I e II di Pietro; I, II e III di Giovanni; di Giuda;

    - Apocalisse.

     

     

    O

    Ordine:

    Nella dottrina cattolica, sacramento mediante il quale viene conferito il sacerdozio. Dopo la riforma di Paolo VI seguita al concilio Vaticano II si distinguono tre ordini sacerdotali (diaconatopresbiterato ed episcopato), mentre gli ordini minori sono stati ridenominati "ministeri" e ridotti a due (accolitato e lettorato). Il sacramento è riconosciuto anche dalla chiesa ortodossa, mentre è generalmente contestato dalle chiese riformate.

     

    Ortodossia:

    Credenza e insegnamento riconosciuti dalla Chiesa come veramente basati sulla rivelazione divina in Gesù Cristo.

     

    Ossessione diabolica:

    E’ la forma più grave di "azione straordinaria" del demonio. Consiste nella presenza permanente del demonio nel corpo della persona colpita. Determina il blocco di molte facoltà con manifestazioni esterne di notevoli entità: conoscenza di cose occulte, avversione al sacro, perfetta conoscenze di lingue ignorate dalla persona, forza straordinaria, poteri soprannaturali.

     

     

    P

    Papa:

    Capo e sommo sacerdote della chiesa cattolica, vicario di Gesù Cristo in terra e successore di Pietro. Spetta a lui il magistero dottrinale, del culto, della giurisdizione disciplinare sui fedeli. La disciplina attualmente in vigore per l'elezione del papa prevede la partecipazione al conclave dei cardinali che non abbiano compiuto 80 anni. Per la validità dell'elezione sono necessari due terzi dei voti più uno. Il papa può abdicare ma non può essere deposto.

     

    Paradiso:

    Nelle religioni ebraica e cristiana, il luogo di eterna beatitudine nel quale, dopo la morte terrena, si realizza la futura condizione di felicità riservata ai giusti. Nel cristianesimo si identifica con "il Regno dei Cieli" promesso da Gesù Cristo, nel quale i giusti possono godere la visione beatifica di Dio, concessa per grazia soprannaturale.

     

    Paradiso terrestre:

    Il giardino di pace e armonia in cui secondo la Genesi Dio pose la prima coppia di uomini (Adamo ed Eva) e dal quale essi furono poi scacciati per sempre a seguito della loro disobbedienza.

     

    Parrocchia:

    Nel diritto canonico, ciascuna delle porzioni di territorio di una diocesi, con assegnazione di un determinato popolo di fedeli e di un ecclesiastico che provvede alla cura delle anime.

     

    Parusìa:

    In greco: "presenza".

    Nel Nuovo Testamento indica la venuta di Cristo nella gloria al termine della storia per giudicare il mondo e per instaurare il Regno dei Cieli. Fu usato in tal senso da S. Paolo.

     

    Pasqua:

    È la festa più antica e più importante dell'anno cristiano in cui si celebra la risurrezione di Gesù Cristo dai morti.

     

    Passione:

    La sofferenza spirituale e fisica di Cristo narrata nei Vangeli (Giovanni, Matteo, Marco, Luca) e riferita agli ultimi avvenimenti della Sua vita, dall'ultima cena alla crocifissione.

     

    Patristica:

    La prima riflessione teologica cristiana e la letteratura conseguente ad opera dei padri della chiesa.

     

    Pentecoste:

    Nella religione ebraica, la festa che celebra il raccolto del grano e la Legge data a Mosè sul Monte Sinai. Cade 50 giorni dopo la Pasqua e viene celebrata con l'offerta a Dio di pani lievitati.

    Nella religione cristiana, la solennità in cui si commemora, 50 giorni dopo la Pasqua, la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli riuniti in preghiera con la Madonna nel cenacolo. Documentata fin dal II secolo ha recepito nella liturgia molti elementi della tradizione ebraica.

     

    Pneumatologia:

    La branca della teologia che studia lo Spirito Santo.

     

    Positivismo:

    Indirizzo filosofico della seconda metà del XIX secolo che intendeva estendere il metodo delle scienze positive a tutti i settori dell'attività umana. Propugnò la ricerca dei fondamenti di ogni conoscenza nei dati dell'esperienza scientificamente analizzabili e il conseguente rifiuto di ogni posizione metafisica. Tale filosofia respinge perciò ogni intento teologico e metafisico, e si aspira a riorganizzare la società su linee scientifiche. Il movimento esercitò una profonda influenza su tutto il pensiero ottocentesco.

     

    Possessione diabolica:

    Una delle forme di "azione straordinaria" del demonio caratterizzata da una vera e propria possessione dei corpi (mai delle anime) delle persone colpite. Si manifesta, con un’ampia gamma di segni e sintomi. Occorre un discernimento particolare da parte dell’esorcista per individuarle.

     

    Profezia:

    Rivelazione fatta per ispirazione divina da un profeta. Il termine, in questa accezione, è usato soprattutto per indicare rivelazioni che riguardano avvenimenti futuri.

    Più comunemente: annunzio di avvenimenti futuri che ha origine da fenomeni di percezione extrasensoriale, oggetto di studio della parapsicologia (premonizione), oppure da tecniche divinatorie.

     

    Protestantesimo:

    Insieme di movimenti religiosi e delle relative dottrine che si svilupparono dalla riforma di Martin Lutero. I primi movimenti protestanti furono il luteranesimo e il calvinismo cui seguirono numerose correnti più radicali (anabattistiquaccherimetodistipentecostali, ecc.). Aspetti della dottrina comuni alle diverse chiese sono il riconoscimento della Sacra Scrittura come unica base della fede e il conseguente rifiuto della funzione intermediatrice della struttura ecclesiastica, la credenza nel valore assoluto della grazia divina nel disegno di salvezza individuale, l'attribuzione del valore sacramentale ai soli Battesimo e Santa Cena.

     

    Purgatorio:

    Nella dottrina cattolica, il luogo dove le anime dei giusti, non totalmente purificate, completano l'espiazione dei loro peccati prima di andare in paradiso.

    I riferimenti biblici sul purgatorio sono pochi e alquanto vaghi (2 Maccabei, 12, 39-45 e 1 Corinzi, 3, 11-15). Per questo motivo la sua esistenza è negata dalle chiese protestanti e ortodosse. Queste ultime, tuttavia, fanno riferimento a uno stato di espiazione ultraterreno sostanzialmente assimilabile alla concezione cattolica del purgatorio.

    Nota: si trova conferma della sua esistenza nelle rivelazioni private di molti santi, beati e venerabili.

     

    Purificazione e Castigo:

    Secondo le rivelazioni di vari santi, beati, e venerabili: le due fasi che precederanno la cosiddetta "Era di Pace". Nella prima fase, quella della Purificazione, Dio permetterà che accadano diverse calamità causate direttamente o indirettamente dagli uomini (e influenzate da Satana). La purificazione servirà a ricondurre gli uomini a Dio attraverso la croce. Attraverso le sofferenze gli uomini riscopriranno l'umiltà e la solidarietà e impareranno a distinguere i valori autentici da quelli falsi (quelli che la nostra civiltà si è costruita a proprio uso e consumo nel corso dei secoli). Riporterà gli uomini alla realtà, togliendo dai loro occhi il velo degli inganni satanici del nostro tempo. La seconda fase invece è quella del Castigo vero e proprio, quando Dio interverrà direttamente per separare "le pecore dai capri". Le profezie sul castigo sono condizionate: infatti la possibilità che questo si verifichi o meno dipenderà da come gli uomini risponderanno alla purificazione e a vari altri eventi che costituiranno dei segni e degli ammonimenti per tutto il genere umano. Il Castigo verrà mandato per liberare il mondo dal male e da tutti i nemici di Dio (i malvagi e gli impenitenti che hanno rifiutato di convertirsi durante la purificazione) così che solo i "buoni" giungano al traguardo dell'l'Era di Pace.

    Alcune rivelazioni private sembrano suggerire che il mondo è già entrato nella purificazione negli ultimi anni del XX secolo e affermano che essa può essere mitigata con la conversione, la preghiera e la penitenza.

    E' importante tenere presente che i concetti di Purificazione e Castigo si ritrovano, con riferimento agli eventi degli ultimi giorni, unicamente nelle rivelazioni privatenon sono insegnamento ufficiale della Chiesa.

    Vedi anche: Era di Pace

     

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    00 18/07/2013 22:15

    Q

    Quaresima:

    Il periodo di quaranta giorni che precede la Pasqua e che nel rito cattolico romano va dal Mercoledì delle Ceneri al Giovedì Santo. Sono giorni di preghiera, di digiuno, di elemosine e di conversione in preparazione della Pasqua. La liturgia prevede l'impiego di paramenti violacei e l'omissione del Gloria e dell'Alleluia; l'altare è privo di addobbi e non viene suonato l'organo. La durata attuale della Quaresima è stata fissata nel VII secolo, quando a Roma il digiuno cominciò il Mercoledì delle Ceneri anziché dopo la prima domenica di Quaresima.

     

     

    R

    Rapimento:

    Secondo una particolare interpretazione (sviluppata nel 1830 da John Nelson Darby) del versetto 4,17 della prima lettera ai Tessalonicesi, sarebbe l’istantanea e miracolosa rimozione dalla terra dei veri cristiani prima della "Tribolazione" che precede il "Millennio". Questa interpretazione, comunemente accettata da diverse denominazioni cristiane, non è invece riconosciuta come valida dalla Chiesa. Secondo la dottrina cattolica in quel versetto della prima lettera ai Tessalonicesi c'è la descrizione di ciò che accadrà quando Cristo ritornerà alla fine dei tempi per giudicare i vivi e i morti. I "rapiti" sono coloro che alla venuta del Signore saranno portati in Cielo per dimorare eternamente assieme a Lui.

    Vedi anche: Millenarismo

     

    Reincarnazione:

    Chiamata anche metempsicosi (dal greco metempsykhosis, significa "trasmigrazione delle anime").

    La credenza secondo la quale le anime possono vivere più volte su questa terra, abitando diversi corpi, prima di essere completamente purificate. Secondo questa credenza, l'anima preesiste alla sua incarnazione e dopo la morte esiste in uno stato disincarnato prima di animare un nuovo corpo, della stessa specie o di un'altra. Il concetto di reincarnazione è presente in diverse religioni tra cui il Buddismo e l'Induismo.

    Il Magistero della Chiesa condanna questa credenza. La fede nella risurrezione e il rifiuto della preesistenza delle anime sono inconciliabili con la reincarnazione.

    Alcune dottrine sulla preesistenza e la reincarnazione delle anime derivate dalle opere di Origene furono condannate dal concilio di Costantinopoli del 553.

     

    Relativismo:

    Concezione che afferma il valore relativo della conoscenza umana. Ciò dipenderebbe dalla limitatezza della mente umana, dal fatto che la realtà si manifesta solo attraverso fenomeni o apparenze, e perché esiste un ineliminabile condizionamento della coscienza del soggetto sul processo conoscitivo. Come conseguenza di ciò non ci sarebbero verità o valori assoluti.

    Il relativismo contrasta con l'assolutezza di Cristo, in quanto pienezza della rivelazione per tutti gli uomini di tutti i tempi.

     

    Riconciliazione:

    Il sacramento della Penitenza è chiamato spesso "sacramento della riconciliazione".

     

    Riforma protestante:

    Movimento religioso sviluppatosi in Europa nel sec. XVI e conclusosi con il distacco dalla chiesa cattolica di Roma delle chiese e delle comunioni protestanti. Ispiratore di essa fu Martin Lutero, monaco agostiniano. Punti centrali della dottrina luterana, quali vennero pubblicate nella confessione di Augusta (1530) redatta da F. Melantone, erano la possibilità di salvezza solo attraverso la fede (giustificazione per sola fede) e l'invito alla lettura diretta dei testi sacri, senza l'intermediazione di alcuna autorità, sorretto dalla fiducia nell'assistenza dello Spirito (dottrina del libero esame); venivano inoltre rifiutati tutti i sacramenti, con l'eccezione del battesimo e dell'eucaristia. La diretta risposta della chiesa cattolica allo scisma della riforma fu la convocazione del concilio di Trento (1545-63) che inaugurò la nuova fase della controriforma, i cui principali strumenti di propaganda e controllo furono la predicazione dei gesuiti, l'Inquisizione e l'Indice dei libri proibiti.

    Vedi anche: Protestantesimo

     

    Riparazione:

    Fare ammenda per le offese commesse o per i danni recati ad altri. La riparazione può riferirsi alla compensazione che va fatta quando, per esempio, i beni o il buon nome di uno sono stati ingiustamente danneggiati. Nel campo della devozione al Sacro Cuore, per riparazione si intendono le preghiere e le buone opere che sono compiute come emendazione dei peccati commessi contro l'amore di Gesù manifestato nel dono del Santissimo Sacramento e nelle sofferenze che ha sopportato per salvarci.

     

    Risurrezione:

    Nella religione cristiana, il ritorno alla vita di Gesù, tre giorni dopo la sua morte, commemorato nella Pasqua. L'episodio, testimoniato dai Vangeli, costituisce il fondamento primario della religione cristiana, in cui è interpretato come emblema della vittoria di Dio sulla morte e come anticipazione e insieme garanzia della futura risurrezione di tutti gli uomini alla fine dei tempi (risurrezione della carne).

     

    Rivelazione:

    Il manifestarsi di Dio all'uomo direttamente o attraverso segni, parole, scritti da lui ispirati.

    All'interno della tradizione ebraica e cristiana vengono considerati frutto della rivelazione divina i propri testi sacri (Bibbia).

    L’insegnamento della Chiesa distingue fra "rivelazione pubblica" e "rivelazioni private". Fra le due realtà vi è una differenza non solo di grado ma di essenza. Il termine "rivelazione pubblica" designa l'azione rivelativa di Dio destinata a tutta quanta l'umanità, che ha trovato la sua espressione letteraria nell'Antico e nel Nuovo Testamento. Si chiama "rivelazione", perché in essa Dio si è dato a conoscere progressivamente agli uomini, fino al punto di divenire egli stesso uomo, per attirare a sé e a sé riunire tutto quanto il mondo per mezzo del Figlio incarnato Gesù Cristo. Il concetto di "rivelazione privata" si riferisce invece a tutte le visioni e rivelazioni che si verificano dopo la conclusione del Nuovo Testamento. Il loro ruolo non è quello di "completare" la Rivelazione definitiva di Cristo, ma di aiutare a viverla più pienamente in una determinata epoca storica.

    Ci sono state rivelazioni private in ogni epoca, alcune delle quali ufficialmente riconosciute dalla Chiesa. Queste ultime non hanno però influenza sulla dottrina che è basata essenzialmente sulle Scritture e sulla Tradizione.

     

    Rosario:

    Nel cattolicesimo, pratica di devozione alla Madonna che consiste nella recita di 15 decine di Ave Maria, intercalate dalla recita di un Padre Nostro e di un Gloria. Ciascuna decina è incentrata sulla meditazione di uno dei misteri (divisi in gaudiosi, dolorosi e gloriosi).

    Di origine medievale, si affermò a partire dal XVI secolo quando fu consacrato da una bolla papale (1569).

    Anche la corona di grani (50 piccoli e cinque grandi) che si usa per accompagnare la recita del Santo Rosario.

     

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    00 18/07/2013 22:16

    S

    Sacramentale:

    Atto rituale o oggetto che, distinto dai sacramenti, ha natura di veicolo di grazia attuale capace di produrre benefici spirituali.

     

    Sacramento:

    Nella dottrina cattolica, ciascuno dei sette segni sensibili ed efficaci della grazia di Dio: battesimocresima,eucaristiapenitenzaordinematrimoniounzione degli infermi.

    Sono costituiti da materia (pane, olio, acqua, gestualità, ecc.) e forma (le parole).

    Sono sempre e comunque validi ma efficaci solo in relazione alla buona disposizione di chi li riceve.

    La dottrina dei sacramenti fu fortemente criticata dalla riforma che, attenendosi strettamente al testo biblico, riconobbe soltanto come validi il battesimo e l'eucaristia (Santa Cena). Il luteranesimo non riconosce inoltre ai sacramenti un potere salvifico, ma solo quello di infondere la grazia.

     

    Santo:

    Come sostantivo: colui che è stato dichiarato santo dalla Chiesa e come tale è venerato.

     

    Satana:

    Nella Bibbia, denominazione del diavolo. Il termine proviene da "satan" che in ebraico significa nemico.

    Vedi: Diavolo.

     

    Scisma:

    Distacco di una comunità di fedeli dal corpo della Chiesa Cattolica, motivato da divergenze dottrinali o da dissensi con la sua gerarchia. È distinto dall'eresia in quanto non comporta necessariamente un rifiuto di articoli di fede.

     

    Seconda venuta:

    Vedi: Parusia e Venuta intermedia

     

    Seicentosessantasei (666):

    Nell’Apocalisse il numero del marchio che la "seconda bestia" obbligherà tutti a ricevere nella mano destra o sulla fronte e senza il quale non sarà possibile né comprare né vendere. Rappresenta un riferimento al nome della "bestia".

     

    Senso della fede o Sensus fidelium:

    Sensus fidelium (lat. "senso dei fedeli").

    L'intuito soprannaturale dell'intera comunità dei fedeli in materia di fede. La loro valutazione e il loro discernimento della rivelazione avvengono sotto la guida dello Spirito Santo.

     

    Sinodo:

    Assemblea ecclesiastica. In particolare il sinodo diocesano è un'assemblea di sacerdoti e chierici convocata dal vescovo per decidere in merito a questioni relative a una diocesi. Il sinodo dei vescovi è invece organo centrale della chiesa, consistente in un consiglio permanente di vescovi, eletti dalle conferenze episcopali nazionali.

     

    Soggezione diabolica:

    Una delle forme di "azione straordinaria del demonio". E’ lo stato a cui soggiace inesorabilmente chi volontariamente si "dona" a Satana con patti espliciti o impliciti, praticando magia o partecipando a sette sataniche.

     

    Soprannaturale:

    Nel linguaggio teologico, di quanto appartiene a un ordine superiore e trascendente, identificabile soprattutto nella sfera del divino in confronto o in rapporto con l'umano.

     

    Soteriologia:

    Interpretazione sistematica dell'opera salvifica di Cristo per gli esseri umani e per il mondo.

     

    Spiritismo:

    La teoria secondo cui taluni fenomeni paranormali sono attribuibili agli spiriti dei defunti, coi quali i vivi entrano in contatto attraverso un medium. Anche la pratica di rapporti di comunicazione con gli spiriti dei defunti, attraverso procedimenti medianici. Queste pratiche sono condannate dalla Chiesa (cfr. CCC 2116-2117). Nella Bibbia viene espressa la condanna di Dio verso chi consulta gli spiriti (Deuteronomio 18,11).

     

    Spirito Santo:

    Nella religione cristiana, la terza persona della Trinità, adorata e glorificata insieme al Padre e al Figlio. Nella teologia cattolica esso procede dal Padre e dal Figlio, con i quali è consustanziale. È considerato principio di ispirazione degli autori della Sacra Scrittura, di unificazione della chiesa e di santificazione dei fedeli. Momenti d'elezione del suo intervento sono i sacramenti, dei quali egli garantisce la fecondità e attraverso i quali egli elargisce i suoi doni (tradizionalmente 7: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà, timor di Dio).

     

    Stigmate (o stimmate):

    Nella religione cristiana: segni in forma di piaghe che si formano sul corpo di santi e mistici e che ricordano le ferite alle mani, ai piedi e al costato di Gesù crocifisso.

    La credenza nel fenomeno non è posta come verità di fede dalla Chiesa, che si limita a constatarne la non contravvenzione con i principi della fede e della morale cristiana.

     

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    00 18/07/2013 22:17

    T

    Teofania:

    Manifestazione visibile di Dio. L'Antico Testamento riferisce teofanie sperimentate da Mosè e da altri (Es 3,1-6; 33,17-23; 34,5-9; Is 6,1-5).

     

    Teologia:

    Con particolare riferimento alla religione cristiana: lo studio della natura, dell'essenza, degli attributi e delle manifestazioni di Dio. Alla base della teologia cristiana vi è la rivelazione, ossia la figura di Gesù, in quanto partecipe del divino e testimone con la parola e con gli atti di tale sua natura. La prima riflessione teologica si può riscontrare già nel Nuovo Testamento, in particolare: nel Vangelo, nelle lettere di Giovanni e nelle lettere di San Paolo.

     

    Tomismo:

    L'insegnamento filosofico e teologico di San Tommaso d'Aquino.

     

    Tradizione:

    Nella teologia cattolica, l'insieme delle verità rivelate non contenute nei libri del Nuovo Testamento, trasmesse oralmente per mezzo della predicazione degli apostoli alle comunità cristiane e successivamente raccolte e tramandate dai Padri della Chiesa nei loro scritti. Definita dal Concilio di Trento come fonte della Rivelazione al pari della Sacra Scrittura.

     

    Transustanziazione:

    Vedi: Eucarestia

     

    Tribolazione:

    Il termine, citato in varie parti della Bibbia, indica il periodo durante il quale si verificheranno drammatici eventi, catastrofi, guerre e persecuzioni che semineranno morte e distruzione su tutto il pianeta. Circa due terzi della popolazione mondiale periranno durante questo periodo. Sarà il tempo del regno dell'Anticristo e terminerà con la battaglia di Armaghedòn, con il ritorno visibile di Gesù Cristo e con la totale sconfitta dellabestia e dei suoi eserciti.

     

    Trinità:

    Dogma fondamentale della religione cristiana secondo il quale Dio è uno in tre persone uguali e distinte, Padre, Figlio e Spirito Santo. Il termine e la nozione stessa di Trinità sono assenti nell'Antico Testamento mentre nel Nuovo Testamento ricorre in più parti il riferimento alle tre persone, distinte dalla diversità del ruolo che esse hanno all'interno della storia della salvezza. La formula della consustanzialità delle tre persone, ancora valida sul piano dottrinale, è stata stabilita dal concilio di Nicea del 325.

     

     

    U

    Ultimi Tempi (o Ultimi Giorni) :

    L'ultima fase della storia del mondo. Il Magistero della Chiesa Cattolica insegna che negli "Ultimi Tempi" viene compresa l'intera storia della Cristianità, a partire dal ministero, la morte e la risurrezione di Gesù. Ma essa deve ancora realizzarsi in pienezza, quando Cristo verrà nella gloria a giudicare i vivi e i morti (cfr. CCC 668-682). L'espressione è utilizzata più comunemente per indicare il periodo di durata indefinita che precede immediatamente e comprende la Parusia di Gesù Cristo.

     

     

    V

    Vangeli apocrifi:

    Varie raccolte antiche di scritti che hanno qualche analogia coi Vangeli ma che la Chiesa non ha inserito nel canone del Nuovo Testamento. Rispetto ai Vangeli canonici, contengono spesso indicazioni relative anche all'infanzia di Gesù, oppure riportano lunghi elenchi di detti a lui attribuiti. Talvolta essi presentano interpretazioni volutamente faziose del messaggio di Cristo in linea con l'indirizzo dottrinale di singole sette (es. i vangeli gnostici).

     

    Vangelo:

    Ciascuno dei quattro primi libri del Nuovo Testamento: Vangelo di Matteo, di Marco, di Luca, di Giovanni.

    Il termine è usato spesso con valore collettivo per indicare il complesso dei quattro Vangeli. Anche il libro contenente i Vangeli. Tratta della vita, della predicazione del Regno di Dio e della redenzione del genere umano a opera di Gesù Cristo.

    Tra i quattro Vangeli i primi tre sono sostanzialmente coevi (metà secolo I) e presentano struttura e contenuto assai simili (sinottico). Differente, specie per l'approfondimento teologico della materia oltre che per i dati biografici contenuti e lo stile letterario del testo, è invece il Vangelo di Giovanni, cronologicamente successivo ai primi (fine secolo I).

    Fin dai primi secoli la Chiesa ha ritenuto questi testi come gli unici autentici, includendoli nel canone dei testi sacri del Nuovo Testamento.

     

    Vaticinio:

    Vedi: Profezia.

     

    Veggente:

    Chi è testimone di apparizioni o visioni mistiche.

    Vedi anche: Apparizione.

     

    Venerabile:

    Titolo attribuito ai servi di Dio dopo il riconoscimento e la proclamazione da parte delle autorità ecclesiastiche dell'eroicità delle loro virtù o del loro martirio.

     

    Venuta intermedia:

    E’ la credenza, propugnata recentemente da diversi teologi cattolici, secondo cui Gesù prima della Sua venuta finale (per il Giudizio Universale) tornerà sulla terra un'altra volta per stabilirvi il Suo Regno. Secondo tale tesi,  durante questa "venuta intermedia" Gesù non sarà presente sulla terra in carne ed ossa ma regnerà spiritualmente nei cuori di tutti gli uomini e "fisicamente" nell’Eucarestia (si parla infatti di "Regno Eucaristico"). Questa tesi si basa principalmente su alcune rivelazioni private; su di essa la Chiesa non si è ancora pronunciata in maniera ufficiale e definitiva.

    Questa credenza viene considerata da alcuni, a torto, "millenarismo" [N.B.: la Chiesa in passato ha condannato il millenarismo, cioè la credenza che Cristo, prima della fine dei tempi, verrà sulla terra visibilmente (in carne ed ossa) per regnare come sovrano terreno per un periodo di mille anni con i suoi santi].

    In realtà nella possibilità di una venuta "spirituale" intermedia di Cristo che si collochi fra la prima venuta e laParusia finale non sembra esserci niente che contrasti con gli insegnamenti della Chiesa. Quella che la Chiesa rifiuta è la credenza in un ritorno visibile di Gesù che regnerà sulla terra ("nella carne", come Re terreno) permille anni (millenarismo mitigato). La tesi della venuta intermedia invece non prevede alcuna presenza visibile e corporea di Cristo, né il suo Regno avrà una durata di mille anni.

    Alcuni associano la venuta intermedia con il "Regno Eucaristico" e la "Seconda Pentecoste", profetizzati nel corso dei secoli da diversi mistici, e la situano temporalmente nel periodo di Pace promesso dalla Madonna a Fatima (un'Era di Pace che precederà la Parusia finale è stata profetizzata anche da molti santi, beati e venerabili), che sarà espressione e compimento del Trionfo del suo Cuore Immacolato.

    Per il momento quella della venuta intermedia è solo una tesi al vaglio dei teologi, e nonostante in diverse rivelazioni private questo evento sia indicato come imminente, il giusto atteggiamento dei credenti verso di essa è quello di una prudenza cauta ma vigile, in attesa che la Chiesa si pronunci.

    Vedi anche: Era di Pace

     

    Vescovo:

    Il sacerdote che per mezzo della consacrazione episcopale ha ottenuto la pienezza del sacerdozio. Ai vescovi viene affidato il governo delle diocesi (vescovo diocesano). Vi sono anche vescovi ai quali non viene affidata la cura di una diocesi, detti titolari, che condividono con i primi la qualità di ministri del culto e del governo della chiesa nonché di maestri di dottrina. I vescovi sono nominati dal papa, e i loro poteri sono esercitati in comunione gerarchica con esso e con gli altri componenti il collegio episcopale.

     

    Vessazione diabolica:

    Azione satanica che coinvolge gli affetti, il lavoro, la salute, il comportamento.

    Molte malattie strane che sfuggono ad ogni analisi clinica, spariscono improvvisamente con delle semplici benedizioni e il ritorno ad una vita cristiana della persona colpita. Molte lacerazioni e lotte interne alle famiglie si annullano alla ricomparsa in queste della preghiera, della conversione sincera.