00 24/05/2013 23:47
P5240043


Verbo greco "PROSKUNEO"
Nella traduzione del NM ogni qual volta ha per oggetto Gesù viene tradotto "rendere omaggio" (tranne nella traduzione del 67 dove in Ebrei 1:6 venne reso "adorare") es. Matteo 2:2, 29:9, Luca 24:52 ecc., mentre quando ha per oggetto il Padre (I Giov. 4:20-24, Atti 8:27, o Satana Mt. 4:9, o gli idoli Atti 7:43), viene sempre tradotto ADORARE.

 

Tale verbo si può tradurre sia con "adorare" sia con "rendere omaggio".

Non si spiega però la discriminazione tra Gesù e tutto il resto se non con un preconcetto teologico.

 


In Eb.1,8 la traduzione esatta dall'originale è:
Riguardo al Figlio: Il trono tuo, Dio, è per sempre ...

Mentre nella TNM viene modificato con:
Riguardo al Figlio: Dio è il tuo trono per sempre...
Siccome il termine DIO, che è un vocativo e che si dovrebbe meglio tradurre con "o Dio", nell'originale di questo versetto, è riferito a Cristo, come risulta nel versetto la WTS ha operato una alterazione tale da far risultare che DIO è il trono di Cristo.
Quindi pur di non far risultare che Cristo è Dio e che il suo trono è per sempre, hanno preferito far risultare che Dio è il trono di Cristo, come se fosse seduto su Dio.
Praticamente una aberrazione.

La modifica viene apportata dalla wt, anche nel salmo 44,7 che Paolo sta citando.
Si allega copia della Interlineare dal greco originale pubblicato dalla stessa wt per vedere la modifica apportata nella colonna destra, e che viene poi mostrato in tutte le varie traduzioni.



[Modificato da Credente 09/02/2018 11:05]