01 29/06/2013 15:59
Tu quindi ritieni un grande senso di "responsabilità" introdurre nel testo principale in un solo volume della TNM, quelle che erano delle note, per giunta arbitrarie, della edizione inglese in sei volumi, mettendo così in mano ai lettori una pretesa traduzione che in realtà è solo un commento proprio nei punti principali dove occorreva tradurre con precisione per non generare errori?
Hai verificato la introduzione alla TNM del 1967 che ammette quello che ti sto scrivendo?
La dottrina deviante dei tdg esisteva già, e le traduzioni sono state adattate a tale preconcetta dottrina.
[Modificato da Credente 29/06/2013 16:03]