00 13/11/2012 16:49
don Franco Locci
“E’ IL SIGNORE E DA’ LA VITA” NEGLI SCRITTI DEL NUOVO TESTAMENTO
“Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita..” così i cristiani pregano ogni domenica recitando la professione di fede. E l’abitudine, forse, non permette loro di comprendere il “Vangelo”, l’annuncio di salvezza e di pace contenuto in queste brevi e misteriose parole. Il capitolo ottavo della lettera di S. Paolo ai Romani può aiutare a capire il significato e la bellezza di questa frase del Credo, rivelando quanto lo Spirito Santo di Dio sia presente ed operante nella vita di ogni credente.

“Lo Spirito ci ha liberato dalla legge del peccato e della morte (Rom. 8,1-13).
Guidati dallo Spirito, gli uomini possono vivere liberi dal male e da ogni forma di egoismo. Il futuro dell’umanità non è più la morte, ma la vita e la pace.

“Lo Spirito ci assicura che siamo figli di Dio..., eredi di Cristo” (Rm. 8,14-17).
Gli uomini non sono più fragili creature in balia al destino, sotto il giogo del peccato. Hanno Dio per “papà!” E il loro destino è la risurrezione. Proprio come Gesù.

“Siamo salvati, e soltanto nella speranza” (Rm. 8,18-25).
Lo Spirito Santo dà la forza per lottare ogni giorno contro il male e il peccato. Con tutto l’universo, l’umanità è in cammino verso la piena e perfetta libertà, con la forza di affrontare e superare ogni difficoltà.

“Lo Spirito prega per noi” (Rm. 8,26-30).
La preghiera è dono dello Spirito. E’ il dialogo che lo Spirito di Gesù fa nascere nel cuore degli uomini con l’Onnipotente; è la scoperta, sempre nuova e gioiosa, che ogni uomo e figlio, chiamato a vivere e ad essere simile al Figlio

“Niente e nessuno ci potrà separare dall’amore di Dio...” (Rm. 8,31-38).
Lo Spirito di Cristo rivela e comunica l’amore di Dio. E’ la vita di Dio che pulsa nelle vene di ogni credente! Niente e nessuno davvero può ormai fare paura.