24/06/2012 17:06


16 - Guarigione di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand

Marie Lebranchu nacque nel 1857 e guarì il 20 Agosto 1892 a 35 anni, mentre Marie Lemarchand, nacque nel 1874 a Cean e guarì il 21 Agosto 1892 a 18 anni.

I casi riguardanti Marie Lebranchu e Marie Lemarchand sono strettamente legati fra loro:

- Queste 2 malate facevano parte del contingente parigino del Pellegrinaggio Nazionale; 
- Sono state guarite ad un giorno di distanza, il 20 e il 21 Agosto 1892. 
Sono collegate anche con il caso precedente poiché anche per queste due guarite, è intervenuto il parere dell'Arcivescovo di Parigi che ha riconosciuto il carattere miracoloso delle loro guarigioni nello stesso giudizio canonico, il 6 Giugno 1908.

Tutte e due erano affette da tubercolosi polmonare grave (BK +) da anni, ed erano arrivate all'ultimo stadio d'evoluzione. 
La prima di esse aveva perduto 48 libbre del suo peso normale quando venne a Lourdes e dunque quando uscì dalla Piscina guarita.

La seconda aveva in più, delle piaghe, assai estese e della stessa natura tubercolare, sul viso...particolarmente ribelli ad ogni trattamento e ributtanti.

Tutte e due, infine, ebbero l'occasione di incontrare Emile Zola all'Ufficio delle Constatazioni Mediche, dove egli era stato ammesso, e forse invitato.

In uno dei Suoi libri, il nostro "romanziere" alterò la verità, perché dopo aver descritto la sorte poco invidiabile di Marie Lebranchu, sotto il nome di La Grivotte, in quanto malata, la fece morire nel viaggio di ritorno. Invece essa visse in perfetto stato di salute fino al 1920.

Quanto alla seconda, che Zola chiamò Elise Rouquet, ebbe 8 figli, non ebbe mai alcuna ricaduta e morì molto tempo dopo che la sua guarigione fu riconosciuta miracolosa
 

 

17 - Guarigione di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand

Marie Lebranchu nacque nel 1857 e guarì il 20 Agosto 1892 a 35 anni, mentre Marie Lemarchand, nacque nel 1874 a Cean e guarì il 21 Agosto 1892 a 18 anni.

I casi riguardanti Marie Lebranchu e Marie Lemarchand sono strettamente legati fra loro:

- Queste 2 malate facevano parte del contingente parigino del Pellegrinaggio Nazionale; 
- Sono state guarite ad un giorno di distanza, il 20 e il 21 Agosto 1892. 
Sono collegate anche con il caso precedente poiché anche per queste due guarite, è intervenuto il parere dell'Arcivescovo di Parigi che ha riconosciuto il carattere miracoloso delle loro guarigioni nello stesso giudizio canonico, il 6 Giugno 1908.

Tutte e due erano affette da tubercolosi polmonare grave (BK +) da anni, ed erano arrivate all'ultimo stadio d'evoluzione. 
La prima di esse aveva perduto 48 libbre del suo peso normale quando venne a Lourdes e dunque quando uscì dalla Piscina guarita.

La seconda aveva in più, delle piaghe, assai estese e della stessa natura tubercolare, sul viso...particolarmente ribelli ad ogni trattamento e ributtanti.

Tutte e due, infine, ebbero l'occasione di incontrare Emile Zola all'Ufficio delle Constatazioni Mediche, dove egli era stato ammesso, e forse invitato.

In uno dei Suoi libri, il nostro "romanziere" alterò la verità, perché dopo aver descritto la sorte poco invidiabile di Marie Lebranchu, sotto il nome di La Grivotte, in quanto malata, la fece morire nel viaggio di ritorno. Invece essa visse in perfetto stato di salute fino al 1920.

Quanto alla seconda, che Zola chiamò Elise Rouquet, ebbe 8 figli, non ebbe mai alcuna ricaduta e morì molto tempo dopo che la sua guarigione fu riconosciuta miracolosa
 

 

18 - Guarigione di Elisa Lesage

Nata a Bucquoy (Pas-de-Calais) nel 1874. Guarì il 21 Agosto 1892, a 18 anni. Il Miracolo venne riconosciuto il 04 Febbraio 1908 da parte di Sua Eccellenza Mosignor Alfred Williez, Vescovo di Arras.

Ancora una malattia tubercolare del ginocchio Destro, un "tumore bianco" assai frequente tra gli adolescenti allora, che durava da più di un anno.

L'evoluzione normale di questa lesione era ben conosciuta, ed era stata diagnosticata dai medici di questa ragazza prima della sua venuta a Lourdes: si trattava di una "anchilosi dell'articolazione, di cui non si prevedeva che una evoluzione lenta, se non intervenivano nuove riprese della malattia.

la guarigione inattesa, si manifestava dopo un bagno alla Piscina, il 21 Agosto 1892, e lo stesso giorno viene confermata dall'Ufficio delle Constatazioni Mediche, "senza alcun reliquato né anchilosi".

Durante i Pellegrinaggi Nazionali del 1893 e del 1894 essa fu riesaminata. 
Non essendosi manifestate ricadute di sorta, 16 anni dopo, il Suo Vescovo giudicò la guarigione come miracolosa
 

 


19 - Guarigione di Suor Marie De La Presentation (Sylvanie Delporte)

Nata a Sylvanie DELPORTE, l'08 Febbraio 1848, venne guarita il 29 Agosto 1892, nel Suo 45mo anno d'età. Il Miracolo fu riconosciuto il 15 Agosto 1908 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Francois Delamaire, Vescovo Coadiutore di Cambrai.

Suora francescana della Propagazione della Fede, residente a Lille, Suor Marie Della Presentation presentava ciò che i medici chiamavano una "gastro-enterite cronica" che durava aggravandosi, da più di 12 anni, senza che alcuna cura potesse impedire "uno stato di inanizione assoluto, che fa pensare ad una rapida morte". Diagnosi del Professor Lavrand.

Lei stessa volle venire a Lourdes, mentre le persone che le erano vicine ed i medici curanti non seppero impedirglielo. 
Ma allora il viaggio dalla regione del nord a Lourdes, durava più di due giorni. 
Invece fu proprio durante il viaggio d'andata che, in treno, la paziente ebbe il primo miglioramento, che permise una certa piccola alimentazione.

A Lourdes, alla Basilica del Rosario, Mentre essa pregava, si manifestarono, ancora una volta "dei dolori di stomaco, come essa non aveva mai sentito" e questo fu il segnale di una guarigione insospettata, improvvisa e completa".

Nel 1908, per il cinquantesimo anniversario delle apparizioni, Sua Eccellenza Monsignor Delamaire, Vescovo coadiutore della Sua Diocesi, ha dichiarato questa guarigione miracolosa, poiché dopo 16 anni era ancora completa
 

 

20 - Guarigione di Don Cirette

Guarito il 31 Agosto 1893 a 47 anni. Miracolo riconosciuto l'11 Febbraio 1907 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Meunier, Vescovo di Evreux

Parroco di una Parrocchia della Diocesi di Evreux, questo prete nel Gennaio 1892, dopo un attacco di influenza, fu colpito da manifestazioni nervose di origine midollare, ma anche cerebrale sul tipo: Perdita dell'autonomia e della deambulazione, confusione mentale, turbe della parola e della memoria. 
Il suo morale era assai depresso, per la mancanza di effetto da parte dei trattamenti prescrittigli, durante la prima parte dell'anno 1893. 
In Agosto, essendo il suo stato di salute pressoché stazionario, decise di recarsi a Lourdes con il pellegrinaggio della Diocesi di Rouen, poiché dalla sua Diocesi in quell'anno non era previsto alcun pellegrinaggio.

Arrivato il 29 Agosto, egli si presentò alle Piscine solo il giorno 31 (per non "prendere il posto di un altro ammalato che potrebbe ottenervi la guarigione"). Subito non ebbe nessuna particolare sensazione. Ma più tardi, dopo il pasto di mezzogiorno, egli ebbe un forte desiderio di andare alla Grotta. Vi andò e subito si rese conto di non dover più utilizzare i bastoni. Era guarito, in modo completo, inatteso, improvviso. In più questa guarigione fu duratura. 
Poté riprendere tutte le sue attività, e le sue funzioni di Parroco di Beaumontel. 14 anni dopo, questa guarigione fu attribuita ad un "intervento di una causa soprannaturale, cioè all'Onnipotenza di Dio" da parte di Sua Eccellenza Monsignor Meunier, Vescovo di Evreux
 

 

21 - Guarigione di Aurélie Huprelle

Guarita il 21 Agosto 1895, all' età di 26 anni. Miracolo riconosciuto il 1 Maggio 1908 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Marie Jean Douais, Vescovo di Beauvais.

Questa giovane Signorina di 26 anni, da parecchi mesi era affetta da una tubercolosi polmonare cavitaria; poco o niente poteva aspettarsi, in quell'epoca dalla medicina. Per cui, contro il parere dei medici, ella decise di partire per Lourdes con il Pellegrinaggio Nazionale.

Il viaggio fu estremamente difficile, ed essa arrivò a Lourdes il 21 Agosto 1895, completamente spossata. Subito dopo aver abbandonato il treno essa fu accompagnata alle Piscine per esservi bagnata. Ne risentì un tal benessere da ritenersi completamente guarita.

Durante il giorno riprese gusto alla vita; è condotta 2 volte all'Ufficio Delle Constatazioni Mediche dove la guarigione viene confermata dopo una rigorosissima visita. 
Al suo ritorno a casa, il suo medico curante, colpito dallo stato della sua ex paziente, constata la "realtà di questa guarigione completa ed improvvisa".

13 anni dopo, in occasione del Cinquantenario delle Apparizioni della Madonna di Lourdes, il Vescovo di Beauvais, sollecitato, fece aprire un altra inchiesta a proposito della Signora Huprelle. A sua domanda, quindi, essa fu di nuovo visitata, interrogata, sottoposta ad esami. Fu trovata in questa occasione, benché gracile, in perfetta forma. Per mezzo di una radiografia fu possibile, anche in questo caso, mettere in evidenza delle antiche lesioni certamente tubercolari, in sede polmonare.

Sua Eccellenza Monsignor Douais non ebbe alcuna difficoltà a riconoscere, il 1 Maggio 1908, che la guarigione di Aurélie Huprelle aveva il "carattere di un miracolo vero e sicuro".

Bisogna notare che questa guarigione fu oggetto di un altra inchiesta medica, condotta da altri medici, più qualificati ancora, in occasione di una campagna denigratoria, cominciata da un movimento di opinione (e da un medico tedesco, il Dott. Aigner) che sosteneva che la malattia di Aurélie Huprelle era puramente nervosa. 
Le conclusioni di questa inchiesta sono servite, di fatto, nel 1909, a confermare i risultati delle inchieste precedenti: ossia che si trattava di una tubercolosi polmonare, guarita improvvisamente, sicuramente e durevolmente
 

 

22 - Guarigione di Esther Brachmann

Nata a Parigi nel 1881, guarita a Lourdes il 21 Agosto 1896, all'età di 16 anni. Miracolo riconosciuto il 6 Giugno 1908 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Léon Amette, Arcivescovo di Parigi.

E' un adolescente di 15 anni, anch'essa tubercolotica da due anni, che faceva parte nel 1896 del Pellegrinaggio Nazionale, con un gruppo di 12 o 15 compagne ricoverate a Villepinte, certamente un luogo di morte per esse.

Il 21 Agosto, al mattino, appena discesa dal treno, essa fu trasportata alla Grotta e poi alle Piscine.

Ne uscì anch'essa con la certezza di essere completamente guarita. I dolori cessati, il gonfiore del suo ventre scomparso, potè camminare e avvertì gli stimoli della fame...Nel pomeriggio seguì le funzioni del pellegrinaggio ed il mattino successivo partecipò alla Via Crucis, sul Calvario.

Due giorni dopo, è accompagnata all'Ufficio Delle Constatazioni Mediche, dove i medici, a seguito di un meticoloso esame, confermano la sua guarigione.

Di ritorno a Villepinte, i medici, sconcertati, la tengono in osservazione per un anno, ed, al ritorno del suo pellegrinaggio di ringraziamento, nel 1897, le consegnano un certificato nel quale essa è riconosciuta "guarita dopo il suo ritorno da Lourdes, nel 1896".

Nel 1908 essa è di nuovo sottoposta a controllo e trovata in perfetto stato di salute, in occasione dell'inchiesta aperta dall'Arcivescovo di Parigi, Sua Eccellenza Monsignor Amette per poter riconoscere questa guarigione insieme a quelle di Clémentine Trouvé e delle Marie Lebranchu e Lemarchand, involontarie eroine di un romanzo di Zola