24/06/2012 17:04
Le 67 guarigioni ufficialmente riconosciute
 


 
1 - Guarigione della Signora Catherine Latapie

Nata nel 1820, abitava a Loubajac, vicino Lourdes. Guarì il 1mo Marzo 1858, all'età di 39 anni. Il Miracolo venne riconosciuto il 18 Gennaio 1862 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Laurence, vescovo di Tarbes.

Questa è la prima guarigione di Lourdes con data sicura.

Al momento delle Apparizioni, Catherine Latapie viveva a Loubajac, a pochi chilometri da Lourdes. Essa era invalida per una paralisi della mano destra provocata da una caduta da un albero, avvenuta nell'Ottobre 1856, e per di più era al termine della Sua terza gravidanza.

L'incidente aveva provocato una lussazione dell'omero, facilmente ridotta, ma aveva provocato una paralisi di tipo cubitale, per lo stiramento traumatico del plesso branchiale.

Essa non poteva usare le due ultime dita della mano destra, che erano nella tipica posizione di flessione palmare.

La notte del 28 Febbraio ed il 1 Marzo, mossa da un improvvisa ispirazione, la donna si alzò alle 03 di notte, svegliò i bambini e si mise in strada per Lourdes, dove arrivò all'alba. Incontrò Bernadette, si recò alla Grotta, ed inginocchiandosi, pregò.

Poi, semplicemente, essa immerse la Sua mano nel piccolo bacino, che già raccoglieva l'acqua della Sorgente.

Immediatamente le Sue dita si raddrizzarono, poterono riprendere i loro movimenti, la loro elasticità. Essa poté di nuovo allungarle, fletterle e servirsene con la stessa facilità di prima dell'incidente.

Rapidamente la ex malata rientrò a casa, e la stessa sera - ed è questo il particolare che permette di accertare il giorno della Sua guarigione - partorì il Suo terzo figlio, che nel 1882, diventerà Sacerdote.

Il prof. Vergez, nel Suo rapporto al Vescovo Mons. Laurence, classifica questo caso tra le guarigioni "che presentano un carattere soprannaturale". 
 

 

2 - Guarigione di Louis Bouriette

Nato nel 1804 e abitante a Lourdes. Guarì nel Marzo 1858 a 55 anni. Miracolo riconosciuto il 18 Gennaio 1862 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Laurence, Vescovo di Tarbes.

Questa è la guarigione che ha dato il via alla storia di Lourdes. Era stata considerata come la prima, ma invece venne dimostrato che essa non potè avvenire prima dell'inizio di Marzo.

Louis Bouriette era un operaio cavapietre, che lavorava e viveva a Lourdes.

Nel 1858 era affetto da cecità completa all'occhio destro che durava da più di due anni. Questa grave minorazione era la conseguenza dello scoppio di una mina, che 19 anni prima aveva ucciso Suo fratello Joseph, che era al Suo fianco, ed aveva provocato la grave irreversibile lesione del Suo occhio.

Il Dott. Dozous, primo "perito medico", commentando questa guarigione ha scritto nel 1874:" Sempre, e su questo la scienza è precisa, quando un occhio è colpito da un corpo lanciato da uno scoppio, si verifica una perturbazione tale da produrre sempre una cecità incurabile. Succede spesso che l'occhio controlaterale che non ha potuto sfuggire agli effetti della perturbazione, a causa dei rapporti che esistono tra i due occhi, finisce per indebolirsi a sua volta e sembra colpito da amaurosi".

Le circostanze della guarigione sono state descritte dallo stesso Dott. Dozoust, che le aveva sapute dall'interessato stesso.

"Appena, mi disse, Bernadette fece scaturire dal pavimento della grotta, la sorgente che guarisce tanti ammalati, io volli usare di quest'acqua per far guarire il mio occhio destro. Quando quest'acqua fu in mio possesso, io mi misi a pregare e rivolgendomi alla Madonna della Grotta, la supplicai umilmente di essere con me mentre mi lavavo l'occhio destro con l'acqua della fonte. Lavai e rilavai più volte in poco tempo il mio occhio destro e la mia vista, dopo queste abluzioni, è diventata, come è anche ora, eccellente".

Il Dott. Dozous è stato ascoltato su questa guarigione dalla Commissione di inchiesta istituita da Sua Eccellenza Monsignor Laurence il 28 Luglio 1858.

Nell'Aprile 1860, la relazione preliminare del Dott. Henri Vergez, professore ordinario alla facoltà di Montpellier, medico termale a Barèges, il cui giudizio fu richiesto da Mons Laurence, così si esprime:"Questo fatto (la guarigione) è di carattere straordinario". Questa opinione fu solennemente accettata dalla lettera pastorale di Mons. Laurence, nel Gennaio 1862

 

 
3 - Guarigione della Signora Blaisette Cazenave

Nata nel 1808 e abitante a Lourdes. Guarì nel 1858 a 51 anni. Il Miracolo venne riconosciuto il 18 Gennaio 1862 da Sua Eccellenza Monsignor Laurence, Vescovo di Tarbes.

Anche questa da molti anni aveva dei seri disturbi agli occhi.

Questa Signora soffriva di una infezione cronica della congiuntiva e delle palpebre, con ectropion bilaterale, senza che la medicina di quel tempo potesse aiutarla.

Dichiarata incurabile, essa decise di usare, come lozione, l'acqua della Grotta e già dalla seconda applicazione fu totalmente guarita...le palpebre si erano raddrizzate, l'ipertrofia papillare scomparsa, i dolori e l'infiammazione cessati.

Il professor Vergez a questo proposito, ha potuto scrivere che:"l'effetto sopranaturale era tanto più manifesto in questa meravigliosa guarigione in quanto la lesione materiale (noi ora diremmo, la lesione organica delle palpebre) era evidentissima e che al ristabilimento rapido dei tessuti nelle loro condizioni organiche e vitali normali, si è aggiunto il raddrizzamento delle palpebre"
 

 

4 - Guarigione di Henri Bosquet

Nato nel 1842 abitante a Nay (Pirenei Atlantici). Guarì verso la fine del mese di Aprile del 1858 all'età di 16 anni. Il miracolo fu riconosciuto il 18 Gennaio 1862 da Sua Eccellenza Mons. Laurence, Vescovo di Tarbes.

Questo giovane era malato da circa 15 mesi. 
Aveva cominciato con una febbre, qualificata come tifoide, ma che rapidamente si dimostrò come l'inizio della tubercolosi.

Poi era apparso, come complicazione, un ascesso del collo, probabilmente un adenite supporata, che in difetto di trattamento, si era aperto a destra del torace. Dopo qualche mese, il medico curante, per evitarne la fistolizzazione, incise questo ascesso.

Ma l'evoluzione fu delle più complicate, e dopo una permanenza a Cauterets dove la lesione peggiorò, ci si trovò, all'inizio del 1858, di fronte ad una enorme ulcera supporata della base del collo, che non dimostrava alcuna tendenza al miglioramento. In più, nella regione della lesione che si era formata, comparvero altri gagli infiammati.

Il ragazzo chiese di andare a Lourdes, i genitori rifiutarono, ma chiesero ad una vicina di procurarle dell'acqua della Grotta.

Il 28 Aprile 1858, alla sera, tutta la famiglia del malato si riunì in preghiera, ed il ragazzo fu medicato con un impacco di acqua della Grotta.

Dopo una notte calma, l'ulcera apparve cicatrizzata, l'infezione scomparsa, gli altri gangli infiammati, guariti.

Non vi furono recidive a questa guarigione improvvisa che nulla faceva presagire. Ciò che per il Prof. Vergez significava chiaramente che "questo fatto sfugge all'ordine naturale".
 

  


5 - Guarigione di Justin Bouhort

Nato a Lourdes il 28 Luglio 1856, abitante a Lourdes. Guarì all'inizio del Luglio 1858 a 2 anni. Il miracolo fu riconosciuto il 18 Gennaio 1862 da parte di Sua Eccellenza Monsignor Laurence, Vescovo di Tarbes.

Questo bimbo di appena due anni era stato indubbiamente molto malato sin dalla nascita. Infatti, a due anni, presentava un evidentissimo ritardo nella crescita, non aveva mai camminato, ed era considerato come un malato, mal costituito.

In quel tempo, si diceva, moriva di consunzione. Tutti ne erano persuasi.

Sua madre, Croisine Bouhort, disperata di vederlo morire, senza che alcuna cura fosse utile per Lui, decise di andare a pregare per Lui davanti alla grotta di Lourdes anche se l'autorità pubblica aveva espresso divieto.

Arriva alla grotta, prega davanti alla Grotta col bimbo in braccio contornata da una folla di curiosi. Poi decide di immergere il Suo bimbo nella vasca che i minatori avevano fatto da poco tempo.

Attorno a Lei si grida, si protesta, si cerca di impedirle di "uccidere il suo bambino".

Dopo un tempo che sembrò lunghissimo, essa toglie il bimbo dalla vasca, e ritorna a casa ancora col bambino tra le braccia.

Quando arriva a casa, Justin respira ancora debolmente e mentre gli astanti si aspettano il peggio, meno la madre che crede più che mai che "la Madonna lo guarirà", si addormenta tranquillo.

Il giorno seguente, più niente lascia pensare che la sua vita sia minacciata. Rapidamente il bimbo si riprende e cammina. Tutto ritorna alla normalità. La crescita è assicurata, l'età adulta arriva e prima della sua morte, avvenuta nel 1935, egli assiste alla canonizzazione di Bernadette, a Roma, l'8 Dicembre 1933.

Anche in questo caso il medico curante M. Peyrus ed i dottori Dozous e Vergez non poterono vedere altra cosa che l'azione Onnipotente di Dio.
 

 
 
6 - Guarigione della Signora Madeleine Rizan

Abitante a Nay (Pirenei Atlantici). Guarì il 17 Ottobre 1858, all'età di 58 anni. Il miracolo venne riconosciuto il 18 Gennaio 1862 da parte di Sua Eccellenza Mons. Laurence, Vescovo di Tarbes.

Madeleine Rizan, da più di 20 anni non poteva muoversi. Era costretta al letto da una paralisi del lato sinistro, consecutivo ad un "attacco di colera" avvenuto 26 anni prima, nel 1832.

Da principio potendo muoversi con gravi difficoltà, essa era, a poco a poco, stata costretta al letto, con piaghe dolorose, e con l'insieme delle turbe trofiche che possiamo facilmente immaginare, ma anche con dei dolori che contrastavano con la perdita della sensibilità.

I suoi medici avevano, da molto tempo, abbandonato ogni speranza di guarigione e rinunciato a qualunque trattamento.

Nel Settembre del 1858 essa aveva ricevuto anche l'Estrema Unzione, e da quel momento pregava per ottenere una buona morte. 
Un mese dopo, il Sabato 16 Ottobre, la morte sembrava imminente.

L'indomani, Sua figlia le portò dell'acqua di Lourdes; essa ne bevve qualche sorso e si fece lavare, con essa, il viso e il corpo.

Immediatamente la malattia svanì, le forze ritornarono, la pelle riprese il Suo aspetto normale e i muscoli le loro funzioni! La moribonda della vigilia si sentì rivivere!

Da quel giorno, quando essa poté di nuovo alzarsi, vestirsi e mangiare, condusse una vita normale per 11 anni, poichè morì, senza alcuna ricaduta, nel 1869.
 

 

7 - Guarigione di Marie Moreau

Prima guarigione lontano da Lourdes.

Marie Moreau contrasse all'inizio dell'anno 1858, a 16 anni, una malattia infiammatoria degli occhi.

Malgrado i trattamenti effettuati, l'evoluzione di questa malattia aveva portato ad un assai grave aumento del virus, fino ad arrivare ad una quasi cecità. Il padre avuto sentore della guarigione della Signora Rizan, decise di recarsi a Lourdes per procurarsi dell'acqua della Grotta.

Alla sera la ragazza bagnò con l'acqua una benda che annodò poi sugli occhi.

L'indomani, 9 Novembre, quando tolse la benda, si accorse che la sua vista era completamente recuperata.

La giovane riprese gli studi che aveva dovuto abbandonare, a Bordeaux, per 2 anni, ed in seguito, sposata, visse a Aire-sur-Adour