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Da quanto detto sin qui si può concludere che noi siamo salvati in base alla fede dimostrata dalle opere, ma non le opere intese come la pratica delle tante norme rituali, legali ed igieniche della Legge antica, bensì la pratica dei Comandamenti e quindi della carità verso Dio e verso il prossimo.

Inoltre dal Nuovo Testamento si ricava anche un altro importante aspetto che consegue alla pratica di tale carità: la RICOMPENSA delle opere compiute, che sarà maggiore o minore a seconda dei meriti che il Signore accorderà per Sua Grazia a quanti avranno collaborato con il Suo progetto di salvezza.

Si consideri al riguardo le tante espressioni bibliche che seguono:

Mt 5,12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi.


Mt 5,46 Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? 

Mt 6,2 Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa

Mt 10,41 Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto. 

Mc 9,41 Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d'acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa.

Lc 6,23 Rallegratevi in quel giorno ed esultate perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i profeti.

Lc 6,35 Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dell'Altissimo, perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi.

Lc 14,14 e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».

1Cor 3,8 Chi pianta e chi irriga sono una medesima cosa: ciascuno riceverà la propria  ricompensa secondo il proprio lavoro

1Cor 3,14 Se l'opera, che uno costruì sul fondamento, resisterà, costui ne riceverà una ricompensa
1Cor 9,17 Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. 
1Cor 9,18 Qual è dunque la mia ricompensa? Quella di annunciare gratuitamente il Vangelo senza usare il diritto conferitomi dal Vangelo.

2Cor 5,10 Tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, per ricevere ciascuno la ricompensa delle opere compiute quando era nel corpo, sia in bene che in male.

2Cor 4,17 Infatti il momentaneo, leggero peso della nostra tribolazione, ci procura una quantità smisurata ed eterna di gloria,
 
Eb 10,35 Non abbandonate dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa
Eb 11,6 Senza la fede è impossibile essergli graditi; chi infatti si avvicina a Dio, deve credere che egli esiste e che ricompensa coloro che lo cercano.

Eb 11,26 Egli stimava ricchezza maggiore dei tesori d'Egitto l'essere disprezzato per Cristo; aveva infatti lo sguardo fisso sulla ricompensa.

2Gv 1,8 Fate attenzione a voi stessi per non rovinare quello che abbiamo costruito e per ricevere una ricompensa piena
Ap 11,18 perché hai preso in mano la tua grande potenza
e hai instaurato il tuo regno.
Le genti fremettero,
ma è giunta la tua ira,
il tempo di giudicare i morti,
di dare la ricompensa
ai tuoi servi, i profeti, e ai santi, 
e a quanti temono il tuo nome,
piccoli e grandi,...

Si noti in alcuni versetti che la RICOMPENSA può essere grande, piena, oppure commisurata all'aver dato anche un solo bicchier d'acqua.
Questo concetto si può mettere in relazione con la parabola dei TALENTI. Maggiore fu il risultato ottenuto del lavoro svolto dai servi avveduti, maggiore fu il premio che il loro Padrone assegnò ad essi.
In un'altra parabola invece troviamo che ai lavoratori della vigna fu assegnato lo stesso identico denaro sia che avessero lavorato per l'intero giorno, sia che avessero lavorato per un'ora sola.

Come comprendere queste due parabole che sembrano prsentare una diversa modalità di ricompensa?

Lo stesso identico DENARO dato a tutti indica l'ingresso nel regno eterno riservato a tutti i salvati.
L'entità del premio, differente per ciascuno dei salvati, indica il diverso grado di gloria da essi goduto nel regno di Dio.