00 16/12/2017 12:22




Il piccolo bimbo viene per tutti


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Cari amici,



 



Il piccolo bimbo sta per venire nel mondo, verrà per tutti i buoni ma anche per i cattivi.



 



In un mondo occidentale dove al Natale si toglie ogni spirito natalizio, alla festa si lascia solo l’aspetto commerciale, il piccolo bimbo viene per tutti.



 



Sempre più difficile, nella confusione odierna, riconoscerne i segni, gli echi che giungono dai secoli passati, nonostante tutto il piccolo bambino viene per ciascuno di noi.



 



Quel bimbo così piccolo che ogni anno torna a trovarci nel profondo, nella grotta del nostro cuore viene per riscattarci dalla solitudine caotica del mondo contemporaneo.



 



Siamo giunti ad una distrazione tale, ad una cattiveria così profonda da programmare gli attacchi più feroci proprio contro i bambini nascenti in queste settimane che precedono il Natale cristiano.



 



Parlamento Europeo e Commissario dei Diritti Umani del Consiglio d’Europa in questo giorni gridano, pretendono e tentano in ogni modo di imporre a tutti l’assoluta pazzia dell’aborto.



 



Un ritmo diabolico si ripete da sempre e sempre diventa più chiaro: il Re e il suo potere vogliono la complicità dei Magi per rapire e uccidere il bimbo che viene, che viene dall’utero della terra, nell’intimità del mondo per salvarlo dal profondo.



 



Nulla del peccato è nuovo, sempre nuova è la sorpresa amorosa che Dio fa all’umanità



 



Un piccolo bambino viene, per tutti coloro che lo aspettano e per coloro complottano per ucciderlo.



 



Viene un piccolo bambino che vuole salvare tutti, vuole salvare tutti i bambini del mondo e tutti i grandi che ancora hanno un cuore da bambino come noi.



 



Il mondo non cambia, le potenze del male proseguono la loro marcia feroce ma non sarà Erode, non saranno i colpevoli del massacro degli innocenti a vincere il mondo.



 



Un piccolo bambino, il bambino Gesù, il Dio che unico si fa uomo, è Colui che vince il mondo e fa del natale, il Natale Cristiano.



 



Senza quel piccolo bambino, senza nascita del bambino Gesù, senza il fatto cristiano, non ci sarebbe nessun natale, rimarrebbero gli ordini di Erode, gli Editti europei, le complicità degli Stati per lo sterminio dei bambini.



 



Cercano il piccolo bambino Gesù, vogliono ucciderlo, cancellarne la memoria, diluirne i segni della presenza. Eppure Gesù viene per noi e per i suoi assassini.



 



La nostra memoria del Natale cristiano, l’attesa che ci toglie il respiro, la sorpresa che sempre ci ristora, la gioia della Sua venuta è la più grande sconfitta del mondo, del potere, del cinico Erode di oggi.