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Infuso di foglie di Olivo: Proprietà e benefici



Infuso di foglie di Olivo: Proprietà e benefici


Come curarsi al naturale con l’infuso di foglie di Olivo. Tutti i benefici, le proprietà terapeutiche e la ricetta per prepararlo da soli in casa.


Indice dell’articolo:



  1. Curarsi con le foglie d’Olivo


  2. Come fare l’infuso di foglie di Olivo

  3. Dove si comprano le foglie per fare l’infuso

  4. Controindicazioni ed effetti collaterali

  5. Curiosità




Curarsi con le foglie d’Olivo


L’ulivo è da sempre presente nella storia della medicina e dell’erboristeria dell’area Mediterranea. Tutte le civiltà che si sono succedute lo hanno utilizzato e non soltanto come pianta alimentare, o come fornitore di combustibile e per illuminazione, ma anche come pianta medicinale.


Infatti l’olio d’oliva, oltre ad essere un popolarissimo medicamento, è sempre stato impiegato come componente fondamentale di numerosissime preparazioni erboristiche.


E allo stesso tempo anche le foglie di olivo sono sa sempre utilizzate a scopo curativo.


In seguito però, col passare del tempo, le foglie di olivo, come è stato per molti altri semplici rimedi naturali, sono cadute sempre più in disuso, fino a rimanere confinate al campo della medicina della tradizione popolare.


Oggi però, grazie alle numerose ricerche scientifiche, effettuate a partire dagli anni ’60, le foglie di olivo sono tornate alla ribalta.


Scopriamo dunque il motivo per cui oggi vengono considerate così preziose.


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Le proprietà delle foglie di Olivo


Gli studi effettuati negli ultimi anni sulla pianta d’ulivo hanno portato alla scoperta di diversi principi attivi presenti nei frutti (le olive) e soprattutto nel fogliame dell’ulivo.


Una delle sostanze più importanti, scoperte dai ricercatori, è l’oleuropeina.


L’oleuropeina è un polifenolo dal gusto amaro, presente in concentrazioni elevatissime nelle foglie di olivo e in minor misura nelle olive. Questa sostanza, per effetto dell’idrolisi, all’interno del nostro organismo si scinde in diverse molecole:


infuso foglie olivo per dimagrire



  • Acido oleanolico: secondo una ricerca pubblicata sul British Journal of Pharmacology, si tratta di una potente molecola con azione antinfiammatoria ed immunomodulatoria, estremamente utile nel trattamento di patologie autoimmuni e perfino di sclerosi multipla. I risultati dello studio sono stati pubblicati in Italiano anche sul sito del Sole 24 Ore.

  • Acido elenolico: si tratta di un glucoside con un fortissima azione antiossidante. Questa molecola mostra infatti una spiccata capacità nel contrastare i radicali liberi. Inoltre facilita la circolazione del sangue e in vitro si è dimostrato un potentissimo antibatterico ed antivirale. Da ulteriori ricerche è emerso che questa molecola ha anche proprietà cardiotoniche ed antiaritmiche, ipoglicemizzanti, vasodilatatrici ed antimicotiche.

  • Idrossitirosolo: è un polifenolo e si tratta di uno degli antiossidanti più potenti presenti in natura, in grado di rallentare il processo di invecchiamento cellulare del nostro organismo. Gode inoltre di proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie e benefiche sul sistema cardiovascolare. Riduce gli effetti negativi dell’ossidazione del colesterolo cattivo e ha una potente azione neuroprotettiva. Oltre che nelle foglie di oliva, è presente in quantità elevate anche nell’olio extravergine d’oliva.

  • Rutina (vitamina P): è un glicoside flavonoico presente anche in altre piante, come il grano saraceno, la menta piperita, l’eucalipto, ecc. Questa sostanza svolge un ruolo importante come antiossidante, nel contrastare l’azione dei radicali liberi (ha un’azione antiossidante 2,5 volte superiore a quella delle vitamine C ed E). La rutina rafforza la parete dei capillari, riducendo i sintomi di sanguinamento come quelli legati ad ematomi ed emorroidi. Migliora la circolazione sanguigna e linfatica, contrastando gli edemi. Riduce gli effetti legati all’ossidazione del colesterolo cattivo (LDL), riducendo il rischio di patologie cardiache. Aiuta a prevenire i coaguli di sangue da inibizione dell’aggregazione piastrinica. Infine possiede un’importante attività antistaminica.

  • Tirosolo: si tratta di un polifenolo dalle indiscusse proprietà benefiche. E’ un potente antiossidante ed antinfiammatorio, stimola il sistema immunitario, migliora il profilo lipidico riducendo il colesterolo cattivo LDL e contribuisce ad abbassare la pressione arteriosa e la glicemia. E da recenti studi risulta che abbia la facoltà di prevenire e rallentare l’insorgere della demenza senile, nonché del temibile morbo di Alzheimer.


Nelle foglie di olivo torviamo inoltre:



  • Secoiridoidi (4-7%): oleoside, oleoside-11-metiletere, oleuropeina, ligstroside, excelsioside, ligustaloside B , morroniside, oleaceina;

  • Triterpeni (2-4%): glucosidi dell’acido oleanolico, dell’acido maslinico, eritrodiolo;

  • Lignani: (-)-olivil-4′-glucoside, (+)-acetossipinoresinolo e derivati, cicloolivile;

  • Flavonoidi: luteolin-4′-glucoside, luteolina, olivina, rutina, apigenina e derivati;

  • Alcaloidi: cinconidina, cinconina;

  • Sesquiterpeni: aromadendrene, eudesmina;

  • Chinoni: tannini; acidi polifenolici.


La sinergia di tutte queste sostanze ha un’azione benefica sull’organismo a diversi livelli.


Benefici dell’infuso di foglie di olivo


Bevendo un semplice infuso di foglie di olivo, è possibile godere appieno di tutti i benefici che può offrirci questa pianta. Vediamo quali sono i più importanti:



  1. Riduce la pressione arteriosa: una delle proprietà che hanno reso “celebre” l’estratto acquoso di foglie di olivo (infuso), è la sua spiccata azione ipotensiva. Diversi studi hanno infatti confermato che i principi attivi contenuti nelle foglie d’ulivo, in particolare l’oleuroposide, sono in grado di ridurre la pressione sanguigna, sia favorendo la vasodilatazione periferica, sia agendo sul metabolismo del rame (contenuto in alcuni enzimi coinvolti nel controllo della pressione arteriosa).

  2. Riduce il colesterolo cattivo: l’infuso di foglie di olivo svolge anche un’importantissima azione ipolipemizzante e anti-aterosclerotica. Questo grazie al contenuto di tirosolo e di acidi grassi polinsaturi, infatti, l’olivo è in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo (LDL) responsabile della formazione di placche e trombi, e aumentare quello di colesterolo buono (HDL) che invece si comporta da spazzino ripulendo i vasi dagli accumuli di LDL e altri scarti lipidici.

  3. Riduce la glicemia: le foglie di olivo godono anche di proprietà ipoglicemizzanti. Infatti alcuni dei suoi principi attivi si sono mostrati in grado di ridurre i livelli di glucosio nel sangue e si sono dimostrati ottimi coadiuvanti nel trattamento delle forme diabetiche lievi non insulino-dipendenti.

  4. Combatte gotta, artrite ed artrite reumatoide: l’infuso di foglie di olivo sembra dare ottimi risultati nella riduzione del dolore alle articolazioni dovuti a gotta, artrite ed artrite reumatoide.
    La gotta è causata dall’accumulo di cristalli di acido urico nelle articolazioni, i sottoprodotti di recidivazione ridotta del DNA e dell’RNA nelle cellule. In un meccanismo identico a quello dell’allopurinolo (terapia farmacologica utilizzato per la gotta), è stato provato che l’oleuropeina riesce ad impedire l’accumulo di acido urico inibendo la xantina ossidasi, l’enzima responsabile della conversione del DNA e dell’RNA in acido urico.
    L’oleuropeina è stata testata anche nella prevenzione e nel trattamento dei sintomi dell’artrite reumatoide. Quando somministrato ai primi segni di artrite, su modelli animali, l’oleuropeina impediva che i sintomi si sviluppassero, producendo un notevole miglioramento del tessuto articolare di questi animali. Quando somministrato dopo che l’artrite era completamente sviluppata, si sono registrati miglioramenti significativi dell’infiammazione delle articolazioni, rispetto agli animali non trattati.
    In un successivo studio l’oleuropeina ha dato benefici simili anche per l’osteoartrosi. Nei modelli animali affetti da questa malattia articolare degenerativa, l’estratto di foglie di oliva ha ridotto il gonfiore articolare, ha migliorato l’aspetto microscopico dei tessuti articolari e ha impedito la produzione di citochine infiammatorie.
  5. E’ un antintumorale: uno studio del 2011 ha messo in risalto le proprietà antitumorali ed antiproliferative di alcuni dei principi attivi presenti nelle foglie di olivo. Lo studio, effettuato su topi da laboratorio, ha dimostrato che il fitocomplesso è in grado di inibire la proliferazione delle cellule tumorali nei casi di cancro al seno e di melanoma. In entrambe le situazioni, il fitochimico ha contrastato lo sviluppo delle cellule tumorali e, in alcuni casi, le ha addirittura distrutte.
  6. Previene l’osteoporosi: un altro studio, effettuato dai ricercatori Spagnoli, ha mostrato che l’oleuropeina, sostanza presente in ottime quantità nelle foglie di olivo, agisce stimolando la produzione di osteoblasti, ovvero quelle cellule presenti nelle ossa, responsabili della formazione di matrice ossea, riducendo la perdita di densità ossea e quindi riducendo il rischio di osteoporosi.
  7. Aiuta a dimagrire: l’estratto di foglie di olivo è un ottimo rimedio naturale per dimagrire, in quanto aiuta l’organismo a bruciare il grasso addominale in eccesso. Lo sostiene una ricerca dell’University of Southern Queensland (Australia), diretta dalla professoressa Lindsay Brown e pubblicata dal “Journal of Nutrition”. Lo studio è stato condotto su dei topi da laboratorio, precendentemente nutriti con molti carboidrati e grassi. Questi ratti presentavano problemi metabolici, quali sovrappeso con eccesso di grasso addominale, ipertensione e fegato grasso. I ratti a cui è stata somministrato l’estratto di foglie di olivo, hanno avuto evidenti miglioramenti cardiovascolari, miglioramenti della salute del fegato e una marcata riduzione del grasso addominale.
  8. Preventivo cardiovascolare: grazie alla presenza dell’oleuropeina, le foglie di olivo agiscono sul sistema vascolare su più livelli, riducendo il rischio cardiovascolare. Innanzitutto riduce l’ossidazione delle particelle LDL, note per l’elevata aterogenicità. Ha un’elevata azione antitrombotica, esercitata attraverso l’inibizione dell’aggregazione piastrinica. Infine ha un effetto antinfiammatorio e protettivo nei confronti dei vasi e dei capillari.
  9. Previene l’alzheimer: l’oleuropeina, presente nelle foglie e nell’olio d’oliva è un potente neuroprotettivo, in grado di prevenire la demenza senile e l’alzheimer. Ne sono convinti i ricercatori italiani dell’Università di Firenze, che sulle proprietà benefiche di questa molecola hanno pubblicato diversi studi in questi anni, l’ultimo dei quali sul “Journal of Alzheimer’s Disease”. Gli animali studiati in laboratorio, a cui è stato somministrata l’oleuropeina, mantengono più a lungo le loro capacità cognitive e hanno nel cervello meno placche di proteine anomale – spiega Massimo Stefani, che coordina il team di biochimici fiorentini -. Questa molecola, infatti, è in grado di stimolare l’autofagia cellulare”. In pratica, la cellula consuma quelle proteine che potrebbero accumularsi pericolosamente, portando alla formazione di aggregati tossici. Come le placche della proteina beta-amiloide tipiche dell’Alzheimer.
  10. Anti-virale, anti-batterico ed antifungino: l’infuso di foglie di olivo svolge una marcata azione antivirale, antibatterica ed antifungina, proprietà utili per supportare il sistema immunitario, tanto nella prevenzione quanto nella cura di numerose malattie. Questo grazie alla presenza dell’oleuropeina, dell’idrossitirosolo e dell’acido elenolico, che agiscono in sinergia, aggredendo i patogeni localizzati nell’intestino e nell’apparato respiratorio. Ecco alcuni dei microorganismi patogeni dove l’estratto di foglie di olivo si è dimostrato efficace: Candida albicans, Campylobacter jejuni, Helicobacter pylori, Staphylococcus aureus, Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae, Bacillus cereus, Aspergillus flavus, Aspergillus parasiticus, Moraxella catarrhalis, Salmonella typhi, Vibrio parahaemolyticus, Vibrio cholerae, Vibrio alginolyticus, Mycoplasma hominis, Mycoplasma fermentans, Mycoplasma pneumoniae e Mycoplasma pirum e l’Idrossitirosolo inattiva il virus dell’herpes, del raffreddore e dell’influenza A di tipo H1N1, H3N2, H5N1 e H9N2.
  11. olife evergreen lifeCombatte la stanchezza cronica: negli Stati Uniti l’estratto di foglie di ulivo sta riscuotendo un grande successo nella lotta alla Sindrome da Stanchezza Cronica. Una malattia che recentemente è stata associata a un particolare virus, l’Epstein-Barr, lo stesso che provoca la mononucleosi infettiva. Le foglie di olivo sembrano in grado di inibire la crescita di questo virus, riducendo di conseguenza anche i sintomi da stanchezza cronica.
  12. In caso di emorroidi: l’infuso di foglie di olivo è un ottimo rimedio naturale per il trattamento delle emorroidi. Grazie alla presenza della rutina, l’infuso agisce rafforzando la parete dei capillari, e riducendo quindi i sintomi di sanguinamento delle emorroidi.
  13. Rallenta l’invecchiamento cellulare: come abbiamo visto molte delle sostanze presenti nelle foglie di olivo esercitano una forte azione antiossidante, neutralizzando l’azione nociva dei radicali liberi e rallentando quindi il processo di invecchiamento cellulare.
  14. Riduce la febbre: in passato l’infuso ricavato dalle foglie di olivo veniva utilizzato come febbrifugo, dato che così come la china, le foglie favoriscono una riduzione della temperatura corporea.
  15. Aiuta in caso di reflusso e gastrite: anche se non ci sono ancora studi in tal senso, molte persone che soffrono di gastrite, o di reflusso gastroesofageo, affermano di sentirsi meglio bevendo uno o due cucchiai di infuso di foglie di olivo subito dopo i pasti. Questo infuso sembra avere un effetto anti-acido tale da migliorare la sintomatologia di questi disturbi.

Come fare l’infuso di foglie di olivo

In realtà è sbagliato parlare di infuso di foglie di olivo, perché con le foglie bisogna preparare un decotto.

Come si prepara?

E’ importante utilizzare le foglie di una pianta coltivata biologicamente, quindi senza trattamenti chimici. Se possiedi una tua pianta d’ulivo puoi usare le foglie fresche, oppure puoi decidere di essiccarle ed utilizzarle più tardi, in caso di necessità.

decotto foglie olivo ricetta fai da teSe non hai una pianta, puoi sempre chiederle a qualche amico che le possiede, accertandoti però che la pianta non abbia subito trattamenti chimici di alcun tipo. In alternativa puoi sempre acquistare le foglie essiccate già pronte.

Il decotto si prepara in questo modo:

  1. Servono 5 g di foglie di olivo essiccate (10 g se le foglie sono fresche) per un quantitativo d’acqua pari ad una tazza (circa 250 ml);
  2. Metti le foglie in un pentolino con l’acqua fredda e porta l’acqua ad ebollizione. Quando l’acqua inizia a bollire, abbassa la fiamma e lascia sobbollire per altri 15 minuti. Infine filtra l’infuso e lascialo stiepidire un po’.
  3. A questo punto l’infuso (o meglio il decotto) è pronto per essere bevuto.

Come usarlo?

Si possono bere da una a tre tazze di questo decotto al giorno.

Se il sapore ti sembra troppo amaro, puoi diluirlo con dell’acqua, oppure dolcificarlo con un po’ di miele, con della stevia, o con dello zucchero di canna.

Si può scegliere di preparare anche 1 litro o più di decotto, da imbottigliare e conservare in frigorifero. Per un litro d’acqua ci voglino all’incirca 20 g di foglie essiccate, o 40 g di foglie fresche.

Dove si comprano le foglie per fare l’infuso

L’azienda agricola Erbe di Mauro, con sede a Fermo, coltiva da anni ulivi in modo del tutto biologico, senza l’ausilio di alcun trattamento chimico. Le foglie di olivo vengono raccolte e poi essiccate per qualche giorno all’ombra.

Una volta essiccate, sono pronte per essere impacchettate e spedite al cliente, che le utilizzerà per preparare i propri infusi.

Ecco dove acquistare nostro prodotto:

 

Controindicazioni ed effetti collaterali

Non ci sono controindicazioni degni di nota, tranne per chi assume alcuni tipi di farmaci. In particolare l’infuso di foglie di olivo è sconsigliato a chi assume farmaci ad azione ipotensiva, in particolare di quelli ad azione vasodilatatoria, in quanto l’infuso andrebbe a potenziare eccessivamente l’azione del farmaco.

In caso si assumano farmaci, è sempre meglio consultarsi con il proprio medico.

Effetti collaterali: alcune persone allergiche ai derivati dell’Ulivo e alle altre piante appartenenti alla famiglia delle Oleaceae, possono manifestare reazioni allergiche cutanee anche generalizzate, di tipo essenzialmente orticarioide, talora accompagnate da rinite allergica e da asma allergica.

Curiosità

Lo sapevi che con il nome di “foglie di ulivo” si identifica anche un tipo di pasta?

Trattasi di una pasta tipica della Puglia, chiamata così proprio per la forma somigliante ad una foglia d’ulivo.


[Modificato da Credente 29/05/2020 16:55]