00 10/09/2017 16:55
<header>

La Tormentilla



</header>


Gli estratti della radice di pianta tormentilla potentilla erecta sono ricchi di tannini, dei costituenti naturali delle piante che hanno azione astringente, cioè stimolano la contrazione dei tessuti umani: è per questo che questa pianta viene impiegata in erboristeria come rimedio antidiarroico ed emostatico.




La pianta di tormentilla

Nome comune: Tormentilla
Famiglia: Rosaceae

Componenti:

  • 15-22 % di tannini catechici ed ellagici
  • triterpeni
  • flavonoidi
  • acido chinovico.

Curiosità:

  • La parola "tormentilla" deriva dal latino tormentina, che significa crampi intestinali o coliche e l'uso della sua radice per alleviare questi sintomi risale indietro nel tempo.
  • Il termine botanico "Potentilla erecta" si riferisce letteralmente a un organismo potente ed eretto.
    Le proprietà astringenti e antibatteriche della tormentilla sono conosciute fin dall'antichità. Una leggenda racconta che durante l'epidemia di peste in Germania nel 14° secolo, una voce celestiale attirò l'attenzione delle persone su questa pianta dagli straordinari poteri curativi.
  • La sua radice si presenta di un colore giallastro, ma quando viene tagliata diventa di colore rosso sangue. Uno dei suoi sinonimi in tedesco è infatti "Blutwurz" e in inglese "Bloodroot": radice di sangue.
    La tintura rossa estratta dalla radice viene usata per fabbricare l'inchiostro rosso.L

La Tormentilla

La Tormentilla ha un fiore giallo a quattro petali che sembra librarsi al di sopra delle foglie composte sul suo esile stelo sembrando quasi una rosa.

Gli estratti di tormentilla hanno anche un effetto antibatterico e sono pertanto utili nell'igiene orale, per la cura di leggere infiammazioni della bocca e della gola, per il mal di denti e per i disordini gastro-intestinali.

Nella medicina popolare la tormentilla viene usata per sciacqui e gargarismi in caso di infiammazione della bocca e della gola e, per le sue proprietà cicatrizzanti, in caso di ferite che stentano a rimarginarsi, scottature, principio di congelamento e emorroidi.

Tinture o estratti di tormentilla vengono aggiunti ai prodotti per l'igiene orale, ai saponi da bagno, alle creme per i pori dilatati, alle lozioni dopo-barba, ai deodoranti e a tanti altri prodotti per la cura della persona.

La pianta officinale di tormentilla vede il suo maggior contenuto di proprietà terapeutiche nella radice, che andrebbe estratta durante la primavera o l’autunno e poi essiccata, tuttavia l’intera struttura della tormentillapuò essere utilizzata come tonico per la salute, sebbene il suo apporto di valori nutrizionali risultino inferiori rispetto a quelli del rizoma.

State cercando un modo per aumentare la salute del vostro corpo in modo naturale ed avete individuato nella tormentilla il valido alleato per promuovere il vostro benessere?

La pianta officinale di tormentilla è un’erba perenne che si trova nei territori europei ed asiatici su radure, campi e brughiere, e sebbene non risulta particolarmente attraente viene coltivata finché non raggiunge i trenta centimetri d’altezza, in modo da stare certi che le sue radici abbiano assorbito tutto il nutrimento del terreno ed abbiano acquisito le tanto ricercate proprietà mediche per migliorare lo stato dell’organismo umano.

Benefici della tormentilla

La tormentilla ed i suoi impieghi nella medicina omeopatica, che vedremo in seguito, possono riservare piacevoli sorprese alle persone affette da un buon numero di problemi fisici:

  • Mal di denti
  • Infezioni batteriche alla gola
  • Infezioni alla cavità orale
  • Problemi intestinali
  • Problemi digestivi
  • Abbassare i livelli di zucchero nel sangue

Proprietà della Tormentilla

Grazie alle sue proprietà lenitive, antinfiammatorie ed antidolorifiche la tormentilla potrà venir efficacemente impiegata per trattare esternamente ulcere della bocca, infezioni gengivali, ascessi dentali, emorroidi, emorragie esterne (ma anche interne) e condizioni di salute quali ragadi ed emorroidi, semplicemente applicando il decotto preparato con la radice di tormentilla.

Come preparare un decotto di tormentilla?

Per fare il proprio decotto a casa propria prendete 15 grammi di radice essiccata e metteteli all’interno di un pentolino d’acqua fredda(almeno mezzo litro), portandola poi all’ebollizione. Dopo aver lasciato riposare il composto per almeno 3-4 ore, filtratelo e mettetelo all’interno di un recipiente.

Potete utilizzare il decotto di tormentilla come colluttorio, come tisana o come lozione da applicare localmente sulla pelle così da alleviare i sintomi di più svariati problemi ed aumentare il vostro benessere quotidiano, libero da afflizioni o disturbi.

Tintura ed estratto di tormentilla

sono più gradevoli del macerato. Versare 10-20 gocce di tintura o 30 gocce di estratto in 1 bicchiere d'acqua; bere 2-3 volte al giorno. In caso di infiammazioni delle mucose del cavo orale, tamponare le parti interessate con la lozione non diluita più volte al giorno.

Macerato di tormentilla

Versare 1 cucchiaino di radice di tormentilla tagliata grossolanamente in 150 ml di acqua fredda e lasciare macerare per alcune ore. Fare bollire per alcuni minuti, poi filtrare. Berne 1 tazza tra i pasti. La cottura deve essere breve per non perdere le proprietà dei tannini.

Impacchi e semicupi

In caso di ferite ed emorroidi, praticare impacchi e semicupi con la tisana o la tintura (2 cucchiaini per ogni 1/2 litro d'acqua).

Una piccola osservazione

Se volete coltivare direttamente a casa vostra la pianta di tormentilla assicuratevi di trattarla in maniera biologica, sia per mantenere intatte le sue proprietà sia per evitare che i composti chimici solitamente utilizzati per coltivare piante ed erbe possano compromettere la vostra salute, oltre che l’efficacia della tormentilla come pianta officinale.