00 17/04/2012 23:01

Via Lucis
DECIMA STAZIONE


Gesù risorto conferisce il primato a Pietro

 

 

 

 


V. Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
R. Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.



PAROLA DI DIO


Dal Vangelo secondo Giovanni.  
21, 15-19


Gesù disse a Simon Pietro:
 "Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu più di costoro?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene". Gli disse: "Pasci i miei agnelli". Gli disse di nuovo: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene". Gli disse: "Pasci le mie pecorelle". Gli disse per la terza volta: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene?". Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e gli disse:"Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene". Gli rispose Gesù:"Pasci le mie pecorelle. In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi". Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo aggiunse: "Seguimi".



LFEDE DELLA CHIESA


Nel collegio dei Dodici Simon Pietro occupa il primo posto.Gesù a lui ha affidato una missione unicaGrazie ad unarivelazione concessagli dal PadrePietro aveva confessato: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”. Nostro Signore allora gli aveva detto: “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa” (Mt 16,18). Cristo, “Pietra viva” (1Pt 2,4), assicura alla sua Chiesa fondata su Pietro la vittoria sulle potenze di morte.Pietro, a causa della fede da lui confessataresterà la rocciaincrollabile della Chiesa. Avrà la missione di custodire la fedenella sua integrità e di confermare i suoi fratelli.

Gesù ha conferito a Pietro un potere specifico: “A te darò lechiavi del Regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terrasarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra saràsciolto nei cieli” (Mt 16,19). Il “potere delle chiavi” designal'autorità per governare la casa di Dio, che è la ChiesaGesù, “il Buon Pastore” (Gv 10,11) ha confermato questo incaricodopo la Risurrezione: “Pasci le mie pecorelle” (Gv 21,15-17). Ilpotere di “legare e sciogliere” indica l'autorità di assolvere daipeccati, di pronunciare giudizi in materia di dottrina, eprendere decisioni disciplinari nella ChiesaGesù ha conferitotale autorità alla Chiesa attraverso il ministero degli Apostoli e particolarmente di Pietro, il solo cui ha esplicitamenteaffidato le chiavi del Regno.

Catechismo della Chiesa Cattolica 552-553



MEDITAZIONE


Il Signore domanda a Pietro ciò che già sapeva. Domanda, non una sola volta, ma una seconda e una terza, se Pietro gli vuol bene; e altrettante volte niente altro gli affida che il compito di pascere le sue pecore. Così alla sua triplice negazione corrisponde la triplice confessione d'amore, in modo che la sua lingua non abbia a servire all'amore meno di quanto ha servito al timore, e in modo che la testimonianza della sua voce non sia meno esplicita di fronte alla vita, di quanto lo fu di fronte alla minaccia della morte. Sia dunque impegno di amore pascere il gregge del Signore, come fu indice di timore negare il pastore. Coloro che pascono le pecore di Cristo con l'intenzione di volerle legare a sé, non a Cristo, dimostrano di amare se stessi, non Cristo, spinti come sono dalla cupidigia di gloria o di potere o di guadagno, non dalla carità che ispira l'obbedienza, il desiderio di aiutare e di piacere a Dio.

S. Agostino, Commento al Vangelo di Giovanni, Omelia 123.



PREGHIAMO


O Dio, che nel disegno della tua sapienza hai edificato la tua Chiesa sulla roccia di Pietro, capo del collegio apostolico, guarda e sostieni il Papa: tu che lo hai scelto come successore di Pietro, fa' che sia per il tuo popolo principio e fondamento visibile dell'unità nella fede e della comunione nella carità.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.