00 09/11/2011 22:03

4

DOPO LA MORTE: UN ALTRO MISTERO

La tomba è veramente il tra­guardo finale della vita del­l'uomo? O inve­ce non è che un passaggio al di là del quale egli continua la pro­pria esistenza? ,,

QUANDO VERRÀ LA MORTE e il nostro corpo giacerà senza vita, che sarà di noi? Cadremo di colpo nel nulla come se mai fossimo stati, o continueremo ad avere la coscienza di esistere?

Cosa esperimenteremo in quell'istante supremo? Avverrà l'incontro con Colui che ci ha dato l'esistenza, o la Sua presenza continuerà a restare misterio­sa per noi?

E inoltre, saremo felici per il bene compiuto e puniti per il male commes­so? rivedremo i nostri cari e potremo restare sempre con loro?

NESSUNO PUÒ RISPONDERE a queste domande, neppure il più grande filoso­fo, neppure tutti i filosofi dell'umanità uniti insieme, perché nessuno di loro sa queste cose.

Sarà allora la nostra morte un salto nel buio?

È mai possibile che la conclusione di tutta la nostra esistenza di uomini, ben­ché inevitabile, sia incerta come un gioco d'azzardo?

Ancora una volta il pensiero corre a Colui che ci ha fatti e ci ha fatti morta­li. Lui - e Lui solo - sa quel che ci atten­de dopo la morte. Lui - e Lui solo - può dircelo.