PREGHIERE SPONTANEE

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Coordin.
00giovedì 4 ottobre 2012 09:11
PREGHIERA SEMPLICE attribuita a S. Francesco
(sarebbe bene recitarla tutti i giorni) 

Signore, fa' di me uno strumento della tua pace: 
Dove c'è odio, io porti l'amore. 
Dove c'è offesa, io porti il perdono. 
Dove c'è discordia,io porti l'unione. 
Dove c'è l'errore, io porti la verità. 
Dove c'è dubbio, io porti la fede. 
Dove c'è disperazione, io porti la speranza. 
Dove ci sono le tenebre, io porti la luce. 
Dove c'è tristezza, io porti la gioia. 
Oh divino Maestro, che io non cerchi tanto 
Di essere consolato, 
quanto di consolare. 
Di essere compreso, 
quanto di comprendere. 
Di essere amato, quanto di amare. 
Infatti: 
Dando, si riceve 
Dimenticandosi, si trova comprensione. 
Perdonando, si è perdonati. 
Morendo, si risuscita alla Vita.

Foto: PREGHIERA SEMPLICE attribuita a S. Francesco
(sarebbe bene recitarla tutti i giorni) 

Signore, fa' di me uno strumento della tua pace: 
Dove c'è odio, io porti l'amore. 
Dove c'è offesa, io porti il perdono. 
Dove c'è discordia,io porti l'unione. 
Dove c'è l'errore, io porti la verità. 
Dove c'è dubbio, io porti la fede. 
Dove c'è disperazione, io porti la speranza. 
Dove ci sono le tenebre, io porti la luce. 
Dove c'è tristezza, io porti la gioia. 
Oh divino Maestro, che io non cerchi tanto 
Di essere consolato, 
quanto di consolare. 
Di essere compreso, 
quanto di comprendere. 
Di essere amato, quanto di amare. 
Infatti: 
Dando, si riceve 
Dimenticandosi, si trova comprensione. 
Perdonando, si è perdonati. 
Morendo, si risuscita alla Vita.


Ritratto di San Francesco d'Assisi
Coordin.
00mercoledì 10 ottobre 2012 08:39
Ti benedico, o Padre, all'inizio di questo nuovo giorno. 
Accogli la mia lode e il mio grazie per il dono della vita e della fede. 
Con la forza del tuo Spirito guida i miei progetti e le mie azioni: 
fa' che siano secondo la tua volontà. 
Liberami dallo scoraggiamento davanti alle difficoltà e da ogni male. 
Rendimi attento alle esigenze degli altri. 
Proteggi con il tuo amore la mia famiglia. 
Così sia.


Coordin.
00mercoledì 10 ottobre 2012 09:48
Ti benedico, o Padre, 
Accogli la mia lode e il mio grazie per il dono della vita e della fede.
Con la forza del tuo Spirito guida i miei progetti e le mie azioni: fa' che siano secondo la tua volontà. 
Liberami dallo scoraggiamento davanti alle difficoltà e da ogni male.
Rendimi attento alle esigenze degli altri. Proteggi con il tuo amore la mia famiglia. 
Così sia.
 
 
Coordin.
00mercoledì 10 ottobre 2012 10:06
PADRE NOSTRO...
fa' che possiamo chiamarti così, con la coscienza di sentirci tuoi figli adottivi, amati e sempre a noi vicino.

CHE SEI NEI CIELI

non solo nei cieli lontani ma anche nei cieli del nostro cuore che Tu o Padre hai creato per Te e in cui desideri abitare come Ospite gradito.

SIA SANTIFICATO IL TUO NOME:
sia da noi celebrato il tuo Essere, sia adorata la Tua Persona, sia conosciuto non solo come un semplice vocabolo da pronunciare ma nell'intimità e nella comunione con Te, amandoti ed onorandoti come vogliamo onorare con Te,  il Tuo vero Figlio e lo Spirito Santo


VENGA IL TUO REGNO:
regna o Signore in noi, regna nella nostra famiglia, nella nostra terra.

SIA FATTA LA TUA VOLONTA'
Agisci verso di noi secondo il tuo volere e  fa che anche noi compiamo quello che tu gradisci

COME IN CIELO COSì IN TERRA
Come gli angeli del cielo obbediscono alla tua parola, così fa che anche gli uomini possano glorificarti con le loro azioni.

DACCI OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO:
Dona a tutti Signore il pane del corpo ma soprattutto il Pane che è la Parola e il Corpo di Tuo Figlio Gesù

RIMETTI A NOI I NOSTRI DEBITI:
ridai a noi in dono il sentire e il gustare il perdono dei nostri peccati

COME NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI:
dacci la forza di saper perdonare gli altri anche se ci hanno fatto un male grandissimo.

E NON CI INDURRE IN TENTAZIONE:
Tu Signore non permetti che veniamo tentati al di sopra delle nostre forze. Yi preghiamo tuttavia di non lasciarci in balia del nemico che ci tenta e non lasciarci cadere nel peccato.

MA LIBERACI DAL MALE
liberaci da tutti i mali e soprattutto dall'artefice del male.

Credente
00venerdì 12 ottobre 2012 21:25
O Dio, nostro Creatore, tu ci hai chiamati all'esistenza perché il tuo Figlio unigenito voleva avere molti fratelli.
Egli ci ha rivelato che tu sei anche nostro Padre.
Tu ci hai mostrato il tuo amore quando l'hai offerto in sacrificio, consegnandolo alla morte per noi e quando ci hai mandato lo Spirito Santo.
È lo Spirito Santo che fa di noi il tuo santuario e che prega in noi: "Abbà, Padre amato".
La Pentecoste permanga sempre in me e crescano i frutti dello Spirito: amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, autodominio. Aiutami a riconoscere il tuo Spirito distinguendolo dagli altri spiriti che agiscono nel mondo.


Coordin.
00lunedì 15 ottobre 2012 07:22
O Dio, tu sei un padre misericordioso.
Tocca i nostri cuori così da farci cambiare comportamento, maniera di pensare e modo di giudicare le persone e le cose.

Concedici oggi di vedere il bene e di farlo.
La tua voce, p
ercepita nella nostra coscienza, ci permette di distinguere, con la delicatezza e la sottigliezza volute, il bene dal male.
Concedici una libertà interiore così da spingerci a cercare, con tutto il cuore, il bene.

Foto: PREGHIERA DEL MATTINO
O Dio, tu sei un padre misericordioso. Tocca i nostri cuori così da farci cambiare comportamento, maniera di pensare e modo di giudicare le persone e le cose.
Concedici oggi di vedere il bene e di farlo. La tua voce, percepita nella nostra coscienza, ci permette di distinguere, con la delicatezza e la sottigliezza volute, il bene dal male. Concedici una libertà interiore così da spingerci a cercare, con tutto il cuore, il bene.
Coordin.
00domenica 21 ottobre 2012 06:48
Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l'hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus.
Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così, la croce che sembrava essere la fine di ogni speranza, è apparsa l
oro come sorgente di vita e di risurrezione.
Crea in noi il silenzio per ascoltare la tua voce nella creazione e nella Scrittura, negli avvenimenti e nelle persone, soprattutto nei poveri e sofferenti.
La tua Parola ci orienti, affinché anche noi, come i due discepoli di Emmaus, possiamo sperimentare la forza della tua risurrezione e testimoniare agli altri che Tu sei vivo in mezzo a noi come fonte di fraternità, di giustizia e di pace.
Questo noi chiediamo a Te, Gesù, figlio di Maria, che ci hai rivelato il Padre e inviato lo Spirito. Amen.


Coordin.
00lunedì 22 ottobre 2012 08:07
Benedetto Gesù,
perché non ti stanchi mai di educarmi ad esser generoso e disponibile.
Indicami sempre la strada da percorrere.
Convinci sempre di più il mio cuore che per seguirti devo servire,
gratuitamente e senza aspettative.
Pietà per tutte quelle volte che tradendo il mio senso, non ho servito.
Pietà Maestro, per tutte quelle volte che ho desiderato e preteso farmi servire.
Pietà Signore, per tutte le volte che mi sono servito degli altri per avanzare.
Pietà Signore Gesù,
per tutte le volte che per la paura d'esser abbandonato,
mi sono lasciato sfruttare ed usare,
ritrovandomi poi peggio di prima! Sempre più solo!

p. Mimmo Castiglione

Coordin.
00lunedì 22 ottobre 2012 08:08
Coordin.
00domenica 28 ottobre 2012 08:48


Signore Gesù, non smettere di passare sulla nostra strada.
Guardaci, noi che siamo immersi nelle tenebre e nelle ombre della morte, e abbi pietà della nostra cecità e povertà.
Come il cieco di Gerico, ti diciamo: Figlio di Davide, abbi pietà di noi!
Sii un padre per noi, illumina i nostri occhi con la luce della fede e fortifica il nostro coraggio affinché ti seguiamo sino alla fine del cammino.
Credente
00lunedì 29 ottobre 2012 09:32

«RABBUNÌ, CHE IO ABBIA LA VISTA»
In te, o Dio vivente, 
il mio cuore e la mia carne hanno trasalito,
e il mio spirito ha esultato in te, mia vera salvezza.
Quando i miei occhi potranno vederti, Dio degli dei, mio Dio?
Dio del mio cuore, qua
ndo mi rallegrerai con la vista della dolcezza del tuo viso?
Quando colmerai il desiderio della mia anima 
con la manifestazione della tua gloria? 

Mio Dio, fra tutte, sei tu la mia eredità, 
la mia forza e la mia gloria! 
Quando allora, invece dello spirito di tristezza, 
mi rivestirai del manto della lode, 
perché, unita agli angeli, 
tutte le mie membra ti offrano un sacrificio d'esultanza?
Dio della mia vita, quando entrerò nel tabernacolo della tua gloria,
per cantare a te alla presenza di tutti i santi,
e proclamare con l'anima e col cuore 
che la tua misericordia per me è stata magnifica?
Quando i lacci della morte si spezzeranno, 
perché l'anima mia possa vederti senza intermediario?...

Chi si sazierà nel contemplare la tua luce? 
Come potrà bastare l'occhio per vederti 
e l'orecchio umano per sentirti 
nell'ammirazione della gloria del tuo volto?

Santa Geltrude, monaca benedettina - Gli Esercizi, n° 6
Coordin.
00mercoledì 31 ottobre 2012 08:22
Dio, Padre onnipotente, tu non vuoi che l'uomo stia lontano da te, isolato dagli altri e estraneo persino a se stesso. Il tuo amore cerca la sua compagnia. Ti rendiamo grazie per l'amore che hai per noi e che manifesti in tuo figlio Gesù Cristo. Fa' che non dimentichiamo la gravità della tua parola con il pretesto del tuo amore. Non permettere che di te ci fabbrichiamo un'immagine a noi conveniente, per poterla presentare agli altri uomini facilmente e con successo. Gli accadimenti di ogni giorno la spazzerebbero via facilmente, come il vento, e ci ritroveremmo di nuovo nella nostra solitudine. Rendici pronti a metterci in cammino seguendo quanto ci ordina la parola del Figlio tuo, facci infine rinunciare a volerne dare un'interpretazione interessata volta a censurare quanto di essa non ci piace troppo. Perché soltanto lui è il testimone veritiero, il "Figlio unigenito, che è nel seno del Padre".


Coordin.
00giovedì 1 novembre 2012 07:29
Signore, in questo giorno di gioia celeste, ti benediciamo per tutti coloro che hai riscattato per mezzo del tuo sangue, e che condividono la tua gloria nella visione a faccia a faccia, e ti conoscono come tu li hai conosciuti durante il loro pellegrinaggio sulla terra. Noi ti benediciamo per la beata speranza che è in noi di poter condividere le sorti di questa folla immensa di santi, di spiriti beati, e di tutti coloro che sono giunti fino al trono della tua gloria, che ti cantano senza sosta e partecipano all'indicibile felicità che è in te, Santa Trinità. Concedici di vedere i cieli aperti come hai promesso, e che la gloria del mondo che verrà ci aiuti a sopportare con gioia tutte le tristezze di questo mondo, e a considerare tutte le cose come passeggere.


Credente
00domenica 4 novembre 2012 08:33
   Signore Dio, il primo e il più importante dei tuoi comandamenti, quello di amarti con tutto il nostro cuore e con tutta la nostra anima, non è l'ordine apodittico di un Creatore severo e di un padrone, ma piuttosto la rivelazione che tu sei il mistero inconcepibile dell'Amore.

   Io non posso conoscere questo mistero se non grazie all'amore, "perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio". Per questo ti prego, o Dio: fa' che, per mezzo della fede e dell'amore che ti serve e serve il prossimo, io ti conosca sempre meglio.

   Aiutami ad osservare ogni giorno il comandamento dell'amore, a dare prova così che io ho scoperto il tuo mistero. Concedimi il tuo amore perché soltanto esso illumina la vita, conferendole senso e valore. Credere all'amore!...

Foto: O Gesu'
il mio amore va oltre il mondo
alle anime che soffrono in purgatorio
anche per loro voglio ottenere Misericordia
con le preghiere che hanno le indulgenze

Santa Faustina
Q.II,692
Coordin.
00martedì 6 novembre 2012 08:11
Tu hai provvisto il tuo Corpo mistico di ogni carisma necessario alla sua crescita affinché tutti i suoi membri spirituali non fossero che una sola cosa "per mezzo dell'affetto fraterno", nell'umiltà e nella dolcezza. 
Gloria a te, o Giusto, che bandisci ciò che disgrega questa comunione, il desiderio di potenza, l'usura dell'amore, la tristezza, la noia, il rifiuto di sorridere e di accogliere, la mancanza di rispetto per i nostri fratelli. Tu avverti: "Fuggite il male con orrore". La tua legge d'amore è una leva. Allora può scaturire lo Spirito che fa abbondare la gioia.
 

 
Coordin.
00sabato 10 novembre 2012 07:53
Dio, Padre di tutti gli uomini, ci hai donato la terra perché la preserviamo e la usiamo per soddisfare i nostri bisogni materiali. Ogni giorno, in mille maniere diverse, ci apprestiamo a coltivarla e a sfruttarla per 
il nostro sostentamento. Fa' che il mio dovere non sia per me soltanto un peso da portare, conseguenza del peccato originale, ma che mi dia anche la gioia e la soddisfazione di rendermi utile al prossimo e all'umanità tutta. Fa' che il successo delle mie opere sia là a provare che la mia vita ha un senso. Ti affido il mio lavoro e i miei doveri. Che il tuo ordine governi l'economia e la società, grazie al contributo di uomini intelligenti, affinché nessuno manchi del necessario né perda coraggio per ragioni strettamente materiali.


Coordin.
00lunedì 12 novembre 2012 08:59
Pietà Gesù, della mia vanità. Pietà per tutte le volte che sfoggio superiorità.
Pietà per tutta l'ansia della mia vita per mascherare la mia inferiorità.
Pietà Maestro, per tutte le volte che ho divorato il bene altrui,
ostentando pietà e d
evozione.
Pietà della mia falsa religiosità e della mia ipocrisia. Pietà della mia avidità.
Pietà Gesù, per tutte le volte che mi sono servito della mia professione religiosa
e del prestigio conferitomi dal ruolo, per arricchirmi di vanagloria e gratificazione,
e compensare così il mio bisogno d'essere stimato e valutato.
Avessi il coraggio, Signore Gesù, di darti tutto quanto ho da vivere!
In pace trascorrerei i miei giorni senza illusioni e senza alcuna distrazione.
Benedetto o Dio Giusto, Santo e Misericordioso.
Padre degli orfani. Difensore delle vedove. 

p. M. Castiglione
Credente
00lunedì 12 novembre 2012 23:34
"O Dio, Padre degli orfani e delle vedove, rifugio agli stranieri, giustizia agli oppressi, sostieni la speranza del povero che confida nel tuo amore, perché mai venga a mancare la libertà e il pane che tu provvedi, e tutti impariamo a donare sull'esempio di colui che ha donato se stesso, Gesù Cristo nostro Signore". Amen
Credente
00martedì 13 novembre 2012 12:56
Grazie, Signore,
per questo nuovo giorno di vita.
Un giorno che non ritornerà mai più.
Un giorno il cui significato
dipenderà dal mio atteggiamento.

Donandomi questo giorno, o Signore,
tu mi offri tempo
per conoscermi meglio,
per definire le mie scelte,
per gioire, per soffrire e sperare.

Ti chiedo, o Signore, di starmi vicino.

Aiutami a valorizzare il dono del tempo,
a risvegliare in me i tuoi richiami di grazia.

Dammi tempo, o Signore,
per riflettere e pregare,
per ascoltare e perdonare,
per dare e ricevere,
per ricordare e sognare.

Soprattutto, o Signore,
dammi tempo per amare!

Signore, aiutami a santificare il tempo,
che è dono tuo,
non sciupandolo nell’ozio,
non mortificandolo in atti stupidi,
ma rischiandolo per servire,
per servirti sempre.
Amen!
Coordin.
00giovedì 15 novembre 2012 09:40
Che il Signore conceda a tutti gli uomini il perdono e la pace, in questo nostro tempo travagliato da tante miserie umane.

Sentiamoci uniti nella preghiera insistente affinchè non rimaniamo sommersi dalle nostre infedeltà, ma possiamo risollevarci con l'aiuto della Grazia sempre pronta a venirci incontro se noi lo permettiamo.


Aiutaci Signore a superare questo periodo di crisi, non solo economica e sociale, ma soprattutto di fede, che forse è il motivo principale che produce tanto malessere. Vieni incontro alle necessità dell'uomo contemporaneo che è essenzialmente fame di giustizia, di verità, di amore.
Coordin.
00venerdì 16 novembre 2012 09:20
"Tu sei l'autore della bellezza", 
Questa fiamma d'amore, raggio della tua gioia eterna, l'annuncia il firmamento. "Non vi sono parole"; ciò nondimeno un fuoco arde il cuore di chiunque sappia leggere le primizie del tuo splendore.

Chi potrà, senza scuse, non riconoscere la tua grandezza identificabile nel più piccolo atomo di vita? Chi non sente il profumo della tua presenza che si palesa ai cuori che ti contemplano? Chi rifiuterebbe di indurre, davanti a tanti capolavori, l'evidente realtà dell'Invisibile?

Foto: PREGHIERA DEL MATTINO
"Tu sei l'autore della bellezza", scrive il Saggio.
Questa fiamma d'amore, raggio della tua gioia eterna, l'annuncia il firmamento. "Non vi sono parole"; ciò nondimeno un fuoco arde il cuore di chiunque sappia leggere le primizie del tuo splendore. Chi potrà, senza scuse, non riconoscere la tua grandezza identificabile nel più piccolo atomo di vita? Chi non sente il profumo della tua presenza che si palesa ai cuori che ti contemplano? Chi rifiuterebbe di indurre, davanti a tanti capolavori, l'evidente realtà dell'Invisibile?
Coordin.
00lunedì 19 novembre 2012 14:38
258
Coordin.
00mercoledì 21 novembre 2012 08:29
Dio Onnipotente, tu sei l'Amore. Dio trinitario, tu vivi rivolto verso il Padre, il Padre rivolto verso il Figlio nell'unità dello Spirito Santo. Per amore tu hai creato l'uomo, perché avesse parte alla tua natura divina. 

Rendimi consapevole di quest'amore per il cielo e per la terra, per gli esseri animati e per gli esseri inanimati, e soprattutto per i miei fratelli, ogni volta che li incontro lungo il mio cammino.

Fa' che l'Amore che discende da te sia la stella che guida tutta la mia vita. Con tuo Figlio e al suo seguito, voglio diffondere il tuo amore fra gli uomini. Introducimi sempre di più al mistero della vita trinitaria, affinché il tuo amore mi illumini totalmente.
Foto: PREGHIERA DEL MATTINO
Dio Onnipotente, tu sei l'Amore. Dio trinitario, tu vivi rivolto verso il Padre, il Padre rivolto verso il Figlio nell'unità dello Spirito Santo. Per amore tu hai creato l'uomo, perché avesse parte alla tua natura divina. Rendimi consapevole di quest'amore per il cielo e per la terra, per gli esseri animati e per gli esseri inanimati, e soprattutto per i miei fratelli, ogni volta che li incontro lungo il mio cammino. Fa' che l'Amore che discende da te sia la stella che guida tutta la mia vita. Con tuo Figlio e al suo seguito, voglio diffondere il tuo amore fra gli uomini. Introducimi sempre di più al mistero della vita trinitaria, affinché il tuo amore mi illumini totalmente.
Credente
00venerdì 23 novembre 2012 18:17
Signore, resta con me in questo giorno
e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri.
Custodisci i miei piedi
perché non passeggino oziosi,
ma mi portino incontro alle necessità degli altri.
Custodisci le mie mani
perché non si allunghino per fare il male
ma sempre per abbracciare e aiutare.
Custodisci la mia bocca
perché non dica cose false o vane
e non parli male del prossimo;
ma sempre sia pronta a incoraggiare tutti
e benedire te, Signore della vita.
Custodisci il mio udito perche non perda tempo
ad ascoltare parole vuote e falsità
ma sia sempre pronto ad accogliere
il tuo misterioso messaggio
per compiere, anche oggi, la tua volontà.

preghiera del secolo VIII

Foto: Signore, resta con me in questo giorno
e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri.
Custodisci i miei piedi
perché non passeggino oziosi,
ma mi portino incontro alle necessità degli altri.
Custodisci le mie mani
perché non si allunghino per fare il male
ma sempre per abbracciare e aiutare.
Custodisci la mia bocca
perché non dica cose false o vane
e non parli male del prossimo;
ma sempre sia pronta a incoraggiare tutti
e benedire te, Signore della vita.
Custodisci il mio udito perche non perda tempo
ad ascoltare parole vuote e falsità
ma sia sempre pronto ad accogliere
il tuo misterioso messaggio
per compiere, anche oggi, la tua volontà.

preghiera del secolo VIII
Coordin.
00sabato 24 novembre 2012 08:52
Signore, per mezzo del prezzo esorbitante che il tuo amore non ha esitato a pagare hai fatto di noi i figli della risurrezione, e noi siamo già entrati nella vita che dura in eterno, rendendoci contemporanei dei santi dei secoli passati, e della gloria a venire.
Sussulti di vita e giubilo per coloro che si aprono a questa vita: Mosè ed Elia sono vivi, Abramo è vivo, Maria è viva, come tutti gli abitanti del cielo, e comunicano con noi nella sovrabbondanza della vita.
Lode e gloria a te, nostra vita.
Coordin.
00sabato 24 novembre 2012 14:57
11
Coordin.
00sabato 24 novembre 2012 15:02
12

Preghiera scritta dal famoso campione olimpionico nella pallacanestro rimasto paralizzato nel '76 a seguito di un incidente durante un allenamento.
La preghiera è stata letta dall'autore in sedia a rotelle di fronte al Papa durante il Giubileo dei malati a Roma.
Credente
00domenica 25 novembre 2012 12:49
Sei re per l'eternità, o mio Dio... Quando diciamo nel Credo che «il tuo regno non avrà fine», è raro che il mio cuore non ne provi una gioia tutta particolare. Ti lodo, Signore, ti benedico per sempre! Infine, il tuo regno durerà in eterno. Non tollerare, Maestro mio, che quando ti si rivolge la parola, si creda che sia permesso di farlo solo con le labbra... È chiaro che non si avvicina un principe con la stessa naturalezza che si avrebbe con un paesano, o con delle povere donne come noi, con cui è sempre lecito discorrere senza complimenti.

Nella mia semplicità, non so come parlare a quel divino Re. Ma la sua umiltà è così grande che egli non manca di ascoltarmi e mi permette di avvicinarmi a lui. Non mi respingono neanche i suoi custodi, poiché gli angeli che lo circondano conoscono i gusti del loro Re: sanno che la semplicità di un piccolo pastore, totalmente umile, che direbbe di più se potesse, il Re l'apprezza più di tutti i ragionamenti scelti dei più dotti e dei più sapienti, quando manca loro l'umiltà.

Tuttavia, se il nostro Re è buono, questo non è un buon motivo per noi per essere scortesi. E se fosse anche solamente per ringraziarlo che si degna di sopportare accanto a lui una persona ripugnante come me, è giusto che faccia di tutto per riconoscere la sua nobiltà e la sua grandezza. In verità, basta avvicinarsi a lui per esserne istruite... Se, figlie mie, avvicinandovi a lui, riflettete e vi domandate con chi state per parlare, o con chi già state parlando, mille vite come le nostre non basterebbero per concepire quanti riguardi merita un tale Signore, davanti al quale gli angeli tremano, lui che comanda a tutto, che può tutto e per il quale volere è fare. È giusto, figlie mie, che ci rallegriamo della grandezza del nostro Sposo, che comprendiamo di chi siamo spose e quindi come deve essere santa la nostra vita.

S. Teresa d'Avila


Coordin.
00lunedì 26 novembre 2012 08:28
O Signore, affronto nel tuo nome questo nuovo giorno che la tua bontà mi dona.
Aiutami a vivere questa giornata secondo la tua volontà. Le mie azioni siano di aiuto al mio prossimo e diano testimonianza del tuo amore senza limiti.

Accompagnami con la tua grazia durante tutto questo giorno.
Amen.

Coordin.
00lunedì 26 novembre 2012 08:43
Pietà Gesù Messia e Maestro,
per tutte le volte che con il mio silenzio ho avallato la bugia e l'ingiustizia.
Pietà Gesù Signore e Re,
per tutte le volte che ti ho consegnato all'empietà
non custodendo il povero e l'indifeso.
Pietà per tutte le volte che ho inteso difenderti, da suddito zelante,
con la violenza, stravagante e battagliero.
E poi difendere chi? Chi s'è consegnato alla morte?
Tutelare me stesso sì! Preservando dall'oblio la mia sorte!
Foto: O mio re, eccomi ai piedi della tua croce. Sono sconvolto al pensiero che questo sia il tuo trono. Mi attrae la forza del tuo ascoltare la vita dell'uomo. Perché tu non muori per gioco o per la prepotenza di qualcuno, tu muori per amore. E questo non è pane comune! Quando imparerò a vivere fino in fondo il mio essere dono e non temerò di perdere non solo la faccia, ma tutto ? quando non esisterò più per alcuno, allora potrò dire che la croce è la mia gloria. Tu me lo insegni! L'attrazione dell'amore mi fa scegliere ciò che è vero, sempre. Ed è vero ciò che tu mi fai vedere e che il mio sguardo non vede. Perché continuo a seguirti, a cercarti e a incontrarti lì dove non mi di andare, nel tempo del dolore, nello spazio della dimenticanza, nella freddezza dell'indifferenza e della derisione, nelle parole di chi gode nel ferire i miei sentimenti più autentici? E con te, allora, divento re. Perché la vita nuovamente fluisce mentre muore, una vita nuova, una vita che geme di eterno e non teme di chiudersi alla considerazione umana.
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